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Ucraina, ministro Interni Monastyrskyi morto in schianto elicottero
Nato il 12 giugno 1980 a Chmel'nyc'kyj, in Podolia, prima di entrare in politica ha lavorato come avvocato. Si candida e viene eletto per la prima volta nel 2019, tra le file del partito di Zelensky. Nel 2021 aveva assunto la guida del Ministero che ha mantenuto fino alla morte. Il velivolo su cui si trovava è precipitato vicino a un asilo. Nell'incidente sarebbero decedute in tutto 16 persone, tra cui alcuni bambini
Il ministro degli Interni ucraino Denys Monastyrskyi è morto nello schianto dell'elicottero dei Servizi di emergenza statali ucraini che è precipitato vicino a un asilo a Brovary, 25 km a est di Kiev. Tra le vittime ci sono anche il suo vice Yevhen Yenin e il segretario di Stato del Ministero degli affari interni Yuriy Lubkovich. Il velivolo si stava dirigendo verso a Kharkiv, "zona calda" del conflitto, scrivono i media ucraini citando il vicecapo dell'ufficio di presidenza ucraina, Kyrylo Timoshenko. In tutto, i morti sarebbero 16. Tra questi tre bambini
Denys Monastyrskyi era nato a Chmel'nyc'kyj, nella regione della Podolia, il 12 giugno 1980. Aveva quindi 42 anni. Dopo la laurea in legge alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di amministrazione e diritto della sua città, aveva proseguito il suo percorso di studi
In seguito alla laurea si iscrive all'Istituto Korecky dell'Accademia nazionale delle Scienze dell'Ucraina. Dopo aver conseguito un dottorato in giurisprudenza, inizia la carriera da avvocato. Lavora anche in ambiente universitario, alla direzione del dipartimento di legislazione dell'Università della sua città natale, dove diventa professore associato