Secondo quanto rilevato, Eni ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Stessa mossa per IP e Tamoil, mentre per Q8 un rialzo di un cent/litro
Mentre i gestori delle pompe di carburante hanno confermato lo sciopero che prenderà avvio oggi alle 19 e durerà fino alle 19 del 26 gennaio, continuano a salire con forza i prezzi dei carburanti, spinti dal nuovo deciso rialzo (il quinto consecutivo per la benzina, il secondo per il gasolio) delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati tornate ai livelli di fine novembre. Secondo quanto rilevato, Eni ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Stessa mossa per IP e Tamoil, mentre per Q8 un rialzo di un cent/litro.
I prezzi di self e servito
Nel dettaglio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è di 1,846 euro/litro, con i diversi marchi compresi tra 1,836 e 1,853 euro/litro. Il prezzo medio del diesel self è fermo a 1,890 euro/litro, con le compagnie tra 1,882 e 1,898 euro/litro (no logo 1,887). Sul servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 1,986 euro/litro (1,984 il valore precedente) con prezzi che oscillano tra 1,937 e 2,038 euro/litro (no logo 1,898). La media del diesel servito è 2,031 euro/litro (contro 2,029), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,975 e 2,085 euro/litro (no logo 1,939). I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,791 e 0,802 euro/litro (no logo 0,771). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,067 e 2,281 (no logo 2,147).