Stretta ultras, verso divieto trasferte. Giudice non convalida arresto: liberi 2 romanisti

Cronaca

Tornano liberi Emiliano Bigi e Filippo Lombardi, arrestati ieri pomeriggio per gli scontri di domenica sulla A1 all'autogrill Badia al Pino. Intanto la riunione tra il ministro dell'Interno e i vertici del calcio prevederà il ricorso a "misure di massima precauzione", anche in vista di Napoli-Juventus venerdì, Inter-Verona del 14 e Atalanta-Salernitana del 15

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Tornano liberi i due ultras della Roma, Emiliano Bigi e Filippo Lombardi, arrestati ieri pomeriggio per gli scontri di domenica sulla A1 all'autogrill Badia al Pino. Il giudice di Roma non ha convalidato l'arresto non riconoscendo l'urgenza e la necessità per l'arresto in flagranza differita e disponendo l'invio degli atti al pm che li trasmetterà ad Arezzo. La Procura aveva chiesto invece per i due, difesi dall'avvocato Marco Bottaro, la convalida dell'arresto. Dopo gli scontri sull'Autosole tra gli ultras romanisti e napoletani, riflettori puntati alle partite del weekend, che presentano subito un match con "elevati profili di rischio": Napoli-Juventus in programma venerdì prossimo al San Paolo. 

Misure più rigorose

Una serie di prescrizioni sono state già disposte dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ma ora potrebbero essere inasprite alla luce degli scontri di domenica, fino al divieto di trasferta. "L'attuale quadro normativo consente già di sospendere le trasferte e io stesso, in qualità di prefetto, ho preso decisioni analoghe per tifoserie ritenute pericolose", ha spiegato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che a breve incontrerà i vertici del calcio e gli organi di polizia. All'Osservatorio, ha fatto sapere, "verranno date direttive di particolare rigore" e ispirate alla "massima precauzione". L'organismo si riunisce ogni settimana. Lo ha fatto l'ultima volta mercoledì scorso, quando ha disposto una serie di determinazioni per le partite in programma. Sampdoria-Napoli era stata considerata a rischio ed era stata suggerita la vendita dei biglietti per i residenti in Campania solo per il settore ospiti e solo se sottoscrittori dei programmi di fidelizzazione del Napoli. Profili di rischio - seppure non "elevati" - sono stati attribuiti anche a Inter-Verona del 14 e Atalanta-Salernitana del 15. 

Gli identificati

Intanto circa 180 persone coinvolte nella guerriglia nei pressi della stazione di servizio di Badia al Pino sarebbero state identificate. Lo riporta l'Ansa, secondo cui poco più di un centinaio di ultrà romanisti sarebbero stati individuati a Milano e un'ottantina di napoletani a Genova. L'unico arrestato finora (un ultrà giallorosso) avrà l'udienza per direttissima nella giornata di domani, martedì 10 gennaio. L'accusa è di rissa aggravata. "Probabilmente - ha osservato Piantedosi - molto è stato fatto in questi anni. Sempre meno succedono incidenti negli stadi. Quanto è accaduto ieri dimostra che per compiere fatti violenti si danno appuntamento lontano dagli stadi. Ne terremo conto, anche se costa tantissimo allo Stato seguire e predisporre misure di prevenzione lungo i percorsi". 

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