È tumulato nel luogo dove era sepolto Giovanni Paolo II prima della beatificazione. Sulla lapide l'epigrafe nera con la scritta: "Benedictus PP XVI"
Da questa mattina i fedeli, provenienti da diverse regioni d'Italia e dall'estero, sono in fila per rendere omaggio alla tomba di Benedetto XVI alle Grotte vaticane. Ratzinger è tumulato nel luogo dove era sepolto Giovanni Paolo II, spostate nel 2011, all’indomani della beatificazione, nella cappella di San Sebastiano. Sulla lapide l'epigrafe nera con la scritta: "Benedictus PP XVI" (SPECIALE MORTE PAPA RATZINGER).
La bara in cipresso
Giovedì scorso, al termine delle esequie celebrate in piazza San Pietro, dopo l’esposizione per tre giorni della salma, alla quale hanno reso omaggio 200 mila persone, la bara in cipresso del Papa emerito, all’interno della quale sono stati conservati il Rogito, le monete e le medaglie del pontificato e il pallio, è stata riposta all’interno di un feretro in zinco, a sua volta conservato in una ulteriore cassa in rovere poi tumulata. Il nome del 265esimo successore di Pietro è inciso in una lastra in marmo bianco.
L'omaggio dei fedeli
Tra i primi Bernard, arrivato da Varsavia: " È uno dei Papi più importanti della storia, è il mio Papa, era importante venire qui". Stefania da Portogruaro (Venezia) con altre persone arrivate dal Veneto: 'avevamo bisogno di sentire la sua vicinanza. Benedetto ci dà speranza". Anche tre giovani donne di Altamura (Bari): "Per noi è un Papa importante, abbiamo sentito il bisogno di essere oggi qui".