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Covid e influenza, le news. Bollettino: salgono nuovi casi (135.990) e vittime (775)

Nella settimana tra il 30 dicembre e il 5 gennaio effettuati 855.823 tamponi. Il tasso di positività è salito al 15,9%. In lieve aumento l'incidenza  a livello nazionale, che dal 23 al 29 dicembre è aumentata da 207 a 231 casi ogni 100 mila abitanti. Stabile al 3,2% il tasso di occupazione nei reparti di terapia intensiva. Tre le regioni a rischio alto: Lazio, Puglia e Umbria. Con la Germania si allunga la lista dei Paesi che chiedono il tampone obbligatorio a chi viene dalla Cina

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Covid, Iss: tasso di incidenza più alto negli over 90 

La fascia di età che registra il più alto tasso di incidenza settimanale dei casi di Covid-19 è quella delle persone di oltre 90 anni, con un'incidenza di 351 casi per 100.000 abitanti e in lieve aumento rispetto alla settimana precedente. Lo indica il monitoraggio settimanale di Istituto Superore si Sanità (Iss) e ministero della Salute, relativo al periodo fra il 23 e il 29 dicembre. L'incidenza è in aumento anche nelle fasce di età comprese fra 20 e 49 anni e fra e 70 e 79, anni, mentre scende nelle altre fasce. L'età mediana alla diagnosi è di 57 anni, stabile rispetto alle settimane precedenti. "Si ribadisce la necessità di continuare ad adottare le misure comportamentali individuali e collettive previste e/o raccomandate", si legge del documento, come, "uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani" e di fare "attenzione alle situazioni di assembramento". Nel documento si osserva inoltre che "l'elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l'impatto clinico dell'epidemia". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Rezza: in Italia situazione sostanzialmente stabile 

"Pur con qualche ondulazione, si osserva una stabilizzazione della situazione", ha detto il direttore per la Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza. Nel video in cui commenta i dati del monitoraggio settimanale, Rezza dice che "questa settimana si osserva un leggero aumento del tasso di incidenza dei casi di Covid-19 nel nostro Paese" e che "l'incidenza si fissa a 231 casi per 100.000 abitanti" mentre l'indice di contagio Rt, fermo al valore di 0,83, mostra "una tendenza alla completa stabilizzazione", ed è "ben al di sotto della soglia epidemica". Per quanto riguarda i ricoveri, Rezza rileva che "il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva è rispettivamente al 21,1% e al 3,2%, quindi notiamo un'ulteriore flessione dell'occupazione dei posti in area medica, mentre si osserva una stabilizzazione sostanziale dell'occupazione delle terapie intensive". 
- di Redazione Sky TG24

Covid Piemonte, negli ultimi sette giorni 5.154 contagi: - 913

Continua in Piemonte l’andamento decrescente della curva dei contagi da Covid. Dal 30 dicembre al 5 gennaio, su base regionale, i casi registrati negli ultimi 7 giorni sono stati 5.154 (-913) con una media giornaliera di 736. L'occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 7,4%, quella dei posti letto in terapia intensiva è all'1,6%, entrambe in calo rispetto alla scorsa settimana, mentre la positività dei tamponi è al 6,1%. L’incidenza regionale è in calo in tutte le fasce d’età, adulte e scolastiche, eccetto tra i 19 e 24 anni in cui si registra un incremento del 30,3%. Per quanto riguarda le vaccinazioni, tra il 30 dicembre e ieri sono state somministrate 13.941 dosi, 41 hanno ricevuto la prima, 129 la seconda, 421 la terza, 6.370 la quarta, 6.980 la quinta. Dall'inizio della campagna vaccinale sono state vaccinare in Piemonte 10.769.313 persone, di cui 3.344.974 come seconde, 2.962.344 come terze, 749.252 come quarte, 105.844 come quinte.
- di Redazione Sky TG24

Covid, decessi salgono a 234 in sette giorni

Sono 29 i ricoverati nelle terapie intensive degli ospedali per il Covid in Lombardia, alla data di ieri 5 gennaio, in diminuzione rispetto ai 35 di una settimana fa 30 dicembre. I ricoverati negli altri reparti per la cura del Coronavirus sono 1.000 (-165) in calo a fronte dei 1.165 di sette giorni prima. In crescita (+35), a 234 (199 la scorsa settimana), invece i morti per un totale dall'inizio della pandemia di 44.922 decessi. Lo rende noto la Regione. L'incremento dei positivi per provincia tra la giornata di ieri, giovedì 5 gennaio, rispetto a quella precedente, 4 gennaio, sono a Milano 586 (218 in città); a Bergamo 139; a Brescia 297; a Como 106; a Cremona 70; a Lecco 64; a Lodi 62; a Mantova 108; a Monza e Brianza 201; a Pavia 99; a Sondrio 25 e a Varese 175. 
- di Redazione Sky TG24

Covid Germania, da lunedì i test obbligatori a viaggiatori da Cina

Entrerà in vigore in Germania lunedì l'obbligo di test per il covid per i passeggeri  in arrivo dalla Cina. Il governo dovrebbe approvare il pacchetto di nuove misure oggi, ha reso noto un portavoce del ministero della Salute.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Rezza: situazione stabile pur con qualche ondulazione

"Questa settimana si osserva un leggero aumento del tasso di incidenza di casi di Covid 19 nel nostro Paese e l'incidenza si fissa a 231 casi per 100mila abitanti. L'Rt, invece, mostra una tendenza alla completa stabilizzazione, siamo a 0,83, dunque ben al di sotto della soglia epidemica". E' l'analisi del direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, dopo la diffusione del bollettino settimanale sul coronavirus. "Il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva e' rispettivamente al 12,1% e al 3,2%: quindi notiamo una ulteriore flessione dell'occupazione dei posti di area medica mentre si osserva una stabilizzazione sostanziale dell'occupazione delle terapie intensive: dunque, pur con qualche ondulazione si osserva una stabilizzazione della situazione".
- di Redazione Sky TG24

Covid Marche, 3.850 casi e 22 vittime in ultima settimana

Nell'ultima settimana sono stati individuati nelle Marche 3.850 casi di Covid-19, con 7.248 tamponi processati nel percorso diagnostico e un tasso di positività al 53,1% (rispetto al 55% della scorsa settimana, con 4.255 casi rilevati); l'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti è scesa per la quinta settimana consecutiva, passando da 282,91 a 255,98. Sono complessivamente 165 (-26 in una settimana) i pazienti assistiti negli ospedali delle Marche e 17 (-10 rispetto alla scorsa settimana) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive ci sono 6 pazienti (-3 rispetto a venerdì scorso) e il tasso di occupazione dei posti letto è al 2,6%; c'è un solo paziente (-1) in area di semi intensiva e 158 (-22) i ricoverati nei reparti non intensivi, con l'occupazione dei posti letto in area medica al 17,8%. Nell'ultima settimana sono state registrate 22 vittime correlate al Covid-19 e il bilancio dall'inizio della crisi pandemica è di 4.315 morti. Lo si apprende dal bollettino settimanale del Servizio sanitario regionale.
- di Redazione Sky TG24

Covid, i giovani cinesi cercano il contagio per immunizzarsi

In vista della riapertura delle frontiere e della liberalizzazione dei viaggi decise da Pechino per domenica 8 gennaio, molti giovani cinesi cercano di esporsi volontariamente al contagio da covid per immunizzarsi e spostarsi quindi in sicurezza. "Non voglio cambiare i miei programmi per le vacanze", spiega alla Bbc un programmatore di 27 anni di Shanghai e quindi "potrei riprendermi e non essere nuovamente infettato durante le vacanze se controllo intenzionalmente il periodo in cui vengo infettato". Un'altra donna di 26 anni, sempre residente a Shanghai, racconta di essere andata a trovare una sua amica positiva "per poter prendere anche io il Covid". Ma poi ammette che "è stato molto più doloroso che prendere un raffreddore". "Non ho paura del virus perché i sintomi gravi sono rari", dice una 29enne che lavora per un'azienda statale a Jiaxing, nella provincia orientale dello Zhejiang, dicendo di sentirsi elettrizzata per la riapertura dei confini.
- di Redazione Sky TG24

In Emilia-Romagna calano i ricoveri nei reparti e nelle intensive

Nell'ultima settimana in Emilia-Romagna (dal 30 dicembre al 5 gennaio) si sono registrati 9.406 positivi in più rispetto a quella precedente - quando l'aumento era stato di 9.683 casi - su un totale di 54.928 tamponi eseguiti . I pazienti nei reparti Covid sono 1.487 (-171 rispetto alla settimana precedente), e nelle terapie intensive sono 53 (-1). I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 19.836 (-3.266) e si sono registrati altri 77 morti.
- di Redazione Sky TG24

Covid: +11,4% casi e +9,8% decessi, tasso positività 15,9%

Nella settimana dal 30 dicembre 2022 al 5 gennaio 2023 i nuovi casi positivi sono stati 135.990, ossia l'11,4% in più rispetto alla settimana precedente, rilevati con 855.823 tamponi (+6,0% rispetto alla settimana precedente); il tasso di positività risulta il 15,9%, con una variazione di +0,8% rispetto alla settimana precedente (15,1%). Nello stesso periodo i decessi sono stati 775, con una variazione di +9,8% rispetto alla settimana precedente. Lo indica il bollettino settimanale del ministero della Salute.
- di Redazione Sky TG24

Il bollettino: in sette giorni aumentati i casi e i decessi

Sono in risalita i casi Covid in Italia, così come è in crescita il numero dei decessi. Lo rileva il bollettino settimanale del ministero della Salute, relativo al periodo 30 dicembre-5 gennaio, durante il quale si sono registrati 135.990 nuovi casi positivi (rispetto ai 122.110 della settimana precedente). Le vittime sono 775 (706 sette giorni fa). Sono stati effettuati 855.823 tamponi (807.118 nella settimana precedente). Il tasso di positività è salito dal 15,1% al 15,9%
- di Redazione Sky TG24

Iss, in nove Regioni reparti ordinari sopra la soglia

In nove Regioni il tasso di occupazione dei reparti ordinari da parte di pazienti Covid-19 supera, al 5 gennaio, la soglia di allerta del 15%. Il valore maggiore si rileva in Umbria (28,5%), seguita da Calabria (19,8%), Liguria (19,6%), Friuli Venezia Giulia (18,9%), Abruzzo (16,9%), Emilia Romagna (16,5%), Marche (16,3%), Sicilia (16,1%) e Basilicata (15,2%). L'occupazione delle terapie intensive è sotto la soglia del 10% in tutte le Regioni. Lo rileva la tabella sugli indicatori decisionali del monitoraggio Iss-ministero Salute.
- di Redazione Sky TG24

Veneto, 1.761 nuovi casi di positività e 15 morti

Il Veneto si avvia al fine settimana con 1.761 nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore, che portano a quota 26.577.486 gli infetti da inizio pandemia. Il bollettino regionale segnala 12 vittime contro le 15 di ieri, con il totale a 16.380. Scendono a 37.067 i positivi attuali. rispetto ai 41.35 di ieri (-4.298). Negli ospedali scendono (-40) i ricoveri in area medica, che sono 1.536, e rimangono inalterati quelli in terapia intensiva, che sono 74.
- di Redazione Sky TG24

Ue: 11 gennaio nuova riunione Comitato sicurezza

"Ci sarà una prossima riunione del Comitato per la sicurezza sanitaria la prossima settimana, l'11 gennaio, e sarà la prima occasione per gli Stati membri di riferire alla Commissione e agli altri sulle misure che stanno adottando e credo che a quel punto saremo in grado di vedere i dettagli specifici e come gli Stati membri stanno attuando queste regole". Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue Tim McPhie, interpellato sulla reale opportunità scientifica di effettuare test covid ai viaggiatori in partenza dalla Cina, alla luce anche delle indicazioni diverse dell'Ecdc: "Come ha detto il parere del Comitato per la Sicurezza Sanitaria pubblicato ieri, c'è una scarsità di dati disponibili e dobbiamo prendere provvedimenti, tenendone conto", ha replicato. "Quello che abbiamo ora è un accordo sul fatto che tutti gli Stati membri dovrebbero mettere in atto misure di controllo per i passeggeri provenienti dalla Cina e diretti negli Stati membri, ora spetta agli Stati membri mettere in atto tali misure il più rapidamente possibile", ha aggiunto.
- di Redazione Sky TG24

Covid Uk, gli esperti: "Paese non è pronto per una nuova ondata"

Lawrence Young, virologo dell'Università di Warwick, ha dichiarato all’Independent che il Paese "non è per niente pronto a gestire una nuova ondata di contagi".
- di Redazione Sky TG24

Scoperta nuova forbice molecolare, utile per nuovi test contro i virus

Si tratta della proteina Cas12a2, in grado di tagliare l'Rna a singolo filamento così come il Dna a singolo e a doppio filamento. La scoperta si deve a uno studio coordinato  dall'Università del Texas ad Austin.
- di Redazione Sky TG24

Iss: incidenza sale da 207 a 231 e Rt stabile a 0,83

Continuano a scendere i ricoveri ospedalieri per covid in Italia mentre sono stabili le occupazioni delle terapie intensive. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Cabina di regia ministero della Salute-Iss.
- di Redazione Sky TG24

In Cina muoiono i Vip, cresce paura su entità pandemia

La morte di numerosi 'vip' in Cina nel giro di poche settimane
innesca timori tra gli utenti dei social network sulla reale portata dell'ultima ondata di contagi da Covid-19 nel Paese asiatico. Il pubblico cinese è rimasto scioccato, di recente, per la scomparsa della soprano Chu Lanlan, star della opera tradizionale di Pechino, a soli 40 anni, e dell'attore Gong Jintang, 83 anni, popolare per la partecipazione a una seguitissima serie televisiva, avvenuta il primo gennaio scorso. La causa della morte dell'anziano volto televisivo non è stata chiarita e neanche quella della soprano, ma molti utenti dei social hanno collegato la loro scomparsa alle morti di molte persone famose, avvenute tra le fine del 2022 e l'inizio del nuovo anno, in coincidenza con l'ondata di contagi che sta mettendo sotto forte pressione il sistema sanitario e l'industria funeraria in Cina. "Questa ondata si e' presa davvero le vite di molti anziani, assicuriamoci di proteggere gli anziani nelle nostre famiglie", scrive un utente di Weibo, la piattaforma social piu' utilizzata in Cina, citato dalla Bbc. Sempre per rimanere nel mondo dello spettacolo, è scomparso di recente anche lo sceneggiatore di uno dei piu' celebri film cinesi, "Lanterne Rosse", Ni Zhen, a 84 anni. 
- di Redazione Sky TG24

Anche Germania, Belgio, Svezia e Grecia impongono test a chi arriva dalla Cina

Germania, Belgio, Svezia e Grecia si sono aggiunte alla lista dei Paesi - di cui fanno parte Gran Bretagna, Francia, Italia, Corea del Sud e Stati Uniti - che avevano già introdotto test obbligatori per il covid per i viaggiatori in arrivo dalla Cina. La decisione dei diversi Paesi è stata presa dopo una riunione di esperti mercoledì a Bruxelles in cui non c'è stato un accordo su misure obbligatorie per tutti ma solo su una forte raccomandazione, oltre che per i test anche per l'uso obbligatorio di mascherine a bordo degli aerei dalla Cina. I viaggiatori in arrivo in Grecia dovranno quindi esibire un test negativo effettuato non oltre 48 prima. Il ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach, ha anticipato un cambiamento delle regole per l'ingresso nel Paese a breve termine e che i viaggiatori in arrivo dalla Cina dovranno esibire il risultato di un test rapido al loro ingresso in Germania. Sempre in Germania verranno effettuati test su campioni random per la ricerca di nuove varianti. In Svezia, l'obbligo dei test per i passeggeri dalla Cina scatterà domani e durerà tre settimane. Le misure, ha detto il ministro degli Affari sociali, Jakob Forssmed, sono "cautelative" e non interessano i cittadini svedesi e i bambini di meno di 12 anni. 
- di Redazione Sky TG24

Iss: a rischio alto Lazio, Puglia e Umbria

Sono Lazio, Puglia e Umbria le tre giorni classificate a rischio alto per molteplici allerte di resilienza, secondo la tabella degli indicatori decisionali del monitoraggio settimanale di Iss e ministero della Salute sull'andamento dell'epidemia di Covid-19. Al 30 dicembre nessuna regione risultava a rischio alto. Le regioni a rischio moderato sono aumentate da 5 a 12 (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche, Molise, province autonome di Bolzano e Trento, Sicilia, Sardegna e Veneto); 6 regioni sono a rischio basso (Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d'Aosta).
- di Redazione Sky TG24