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Covid, news. In Francia, Spagna e Gb obbligo di tamponi per chi arriva dalla Cina

©Ansa

L'Europa alza la guardia e segue l'Italia sui tamponi obbligatori per i voli dalla Cina. Il ministro della Salute Schillaci: "Con più casi, potremmo consigliare la mascherina". Il direttore dell’Aifa, Magrini: "La situazione epidemiologica in Italia è tranquilla". Rezza, direttore Prevenzione del ministero, a Sky TG24 ha rassicurato: "Non abbiamo particolari motivi di allarme o preoccupazione". Bollettino settimanale: in Italia 122.110 casi e 706 decessi in 7 giorni, tasso positività +15,1%

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Gb verso obbligo test negativo al Covid per arrivi da Cina

Il Governo britannico si appresta ad annunciare l'obbligo di test negativo al Covid effettuato prima del viaggio per gli arrivi nel Paese dalla Cina. Lo riferisce la Bbc.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Rezza, l'Italia ha un'immunità elevata

"Qual è la differenza con l'Italia e con l'Europa? Che noi abbiamo un'immunità a livello di popolazione elevata perché, innanzi tutto ci siamo vaccinati con vaccini che erano molto efficaci, adesso lo sono soprattutto per prevenire le conseguenze più gravi della malattia; secondo, abbiamo ottenuto delle coperture vaccinali molto elevate anche e soprattutto nella popolazione anziana e tra i fragili; terzo, siamo stati esposti al virus perché abbiamo avuto una serie di ondate. Abbiamo molte persone che sono vaccinate e che hanno fatto anche l'infezione naturale". Lo ha detto a Sky TG24,
Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione al ministero alla Salute.
"In Cina, invece - ha proseguito - c'è un'ampia popolazione suscettibile perché i provvedimenti che hanno preso hanno impedito al virus di circolare". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, hub Fiera non chiude a Palermo, vaccini assicurati dall'Asp

L’Azienda sanitaria provinciale di Palermo garantirà da domenica 1 gennaio la continuità dei servizi all’Hub della Fiera del Mediterraneo di Palermo. Vaccinazioni anticovid e attività di back office saranno, temporaneamente, assicurate ogni giorno dalle 9 alle 19. Gli utenti potranno prenotare la data e la fascia oraria della somministrazione sul portale dedicato dell’Asp raggiungibile all’indirizzo https://portale.asppalermo.org/. Verrà, comunque, assicurata la vaccinazione anche in modalità Open Day. Da martedì 3 gennaio le prestazioni saranno integrate dallo screening di massa per il Coronavirus con tampone rapido. "In un momento di transizione dalla struttura commissariale a quella aziendale – ha spiegato il direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – si è ritenuto di procedere con gradualità all’attivazione della nuova rete metropolitana dei punti di vaccinazione e degli screening di massa, non interrompendo immediatamente le attività dell’Hub Fiera". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, riunita Unità crisi, test da Cina per evitare diffusione nuove varianti

Valutare l'andamento della campagna di testing adottata in seguito alla grande diffusione del virus Sars-Cov-2 in Cina. Un'attività che punta a rispondere alla necessità di evitare che possano diffondersi in Italia possibili nuove varianti derivanti dalla ripresa del fenomeno pandemico nel gigante asiatico. E' stato questo l'obiettivo con cui si è riunita oggi, sotto la presidenza del ministro della Salute, Orazio Schillaci, l'Unità di Crisi. E dalle prime attività di screening mirate al sequenziamento del genoma del virus, svolte presso gli aeroporti di Lazio e Lombardia, si conferma che non sono risultate nuove varianti di Sars-CoV-2 rispetto a quelle già presenti in Italia, si legge in una nota diffusa dal ministero in cui si sottolinea inoltre che i dati epidemiologici confermano come in Italia si registri ormai da tempo una tendenza al miglioramento di tutti gli indicatori.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Rezza a Sky TG24: "Non c'è motivo di allarmismi"

Intervenuto ai microfoni di Sky TG24, Gianni Rezza, direttore della Prevenzione del ministero della Salute, si è espresso sull’attuale situazione epidemiologica relativa al Covid in Italia. "Non abbiamo particolari motivi di allarme o preoccupazione perché la situazione epidemiologica è piuttosto buona. Sembra che l’evoluzione di quella che ormai, diciamo, da noi è una sorta di endemia con delle piccole ondate di entità limitata, sembra essere sotto controllo. Questo è chiaro. Sotto le feste dopo può esserci magari anche una ripresa delle infezioni, lo sappiamo, non parlo solo del Covid ma anche dell’influenza", ha dichiarato. 

- di Redazione Sky TG24

A.Fontana: "Opportuno fare quarta dose vaccino"

"Sarebbe opportuno che tutti si sottoponessero alla quarta dose" del vaccino anti Covid. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della presentazione del simbolo della lista ‘Verde è Popolare-Unione di Centro’, a Milano, parlando della situazione che vede l’arrivo di molti passeggeri dalla Cina positivi al virus. "Noi -dice Fontana- abbiamo promosso anche l’iniziativa di fare contemporaneamente sia il vaccino contro il Covid che quello per l’influenza". In ogni caso, aggiunge, anche se "bisogna sempre stare attenti e non fare imprudenze, direi che per il momento siamo ancora abbastanza tranquilli.
- di Redazione Sky TG24

Riunita Unità crisi, test da Cina per evitare diffusione nuove varianti

Valutare l'andamento della campagna di testing adottata in seguito alla grande diffusione del virus Sars-Cov-2 in Cina. Un'attività che punta a rispondere alla necessità di evitare che possano diffondersi in Italia possibili nuove varianti derivanti dalla ripresa del fenomeno pandemico nel gigante asiatico. E' stato questo l'obiettivo con cui si è riunita oggi, sotto la presidenza del ministro della Salute, Orazio Schillaci, l'Unità di Crisi. E dalle prime attività di screening mirate al sequenziamento del genoma del virus, svolte presso gli aeroporti di Lazio e Lombardia, si conferma che non sono risultate nuove varianti di Sars-CoV-2 rispetto a quelle già presenti in Italia, si legge in una nota diffusa dal ministero in cui si sottolinea inoltre che i dati epidemiologici confermano come in Italia si registri ormai da tempo una tendenza al miglioramento di tutti gli indicatori.
- di Redazione Sky TG24

A.Fontana: "Opportuno fare quarta dose vaccino"

"Sarebbe opportuno che tutti si sottoponessero alla quarta dose" del vaccino anti Covid. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della presentazione del simbolo della lista ‘Verde è Popolare-Unione di Centro’, a Milano, parlando della situazione che vede l’arrivo di molti passeggeri dalla Cina positivi al virus. "Noi -dice Fontana- abbiamo promosso anche l’iniziativa di fare contemporaneamente sia il vaccino contro il Covid che quello per l’influenza". In ogni caso, aggiunge, anche se "bisogna sempre stare attenti e non fare imprudenze, direi che per il momento siamo ancora abbastanza tranquilli".
- di Redazione Sky TG24

Covid, Bertolaso: quasi 50% passeggeri da Cina positivo

Anche ieri quasi la metà dei tamponi fatti ai passeggeri del volo arrivato dalla Cina a Malpensa sono risultati positivi al Covid. L'assessore lombardo al Welfare Guido Bertolaso ha spiegato che "sono 26 i tamponi risultati positivi allo screening effettuato, ieri pomeriggio, a Malpensa, a 56 passeggeri del volo proveniente da Tianjin. Continuiamo quindi a registrare un tasso di positività vicino al 50 per cento". "Ora, come per i restanti campioni del 26 dicembre - ha aggiunto -, proseguiremo le analisi per il sequenziamento, augurandoci di trovare ancora varianti già presenti in Italia". I risultati del sequenziamento si conosceranno il 2 gennaio ma i controlli continueranno con il sequenziamento "fino alla fine di gennaio quando il campione raccolto sarà sicuramente più significativo".  "Ricordo infatti che questa è un'operazione di sanità pubblica per cercare di comprendere cosa arriva dal Paese asiatico, perché come l'esperienza ci ha insegnato anche in un campione modesto se è presente una variante aggressiva e più contagiosa prevale su tutte le altre" ha aggiunto. Dei passeggeri risultati positivi "al momento nessuno ha avuto l'esigenza di usufruire dei Covid hotel: tutti avevano a disposizione un alloggio dove poter osservare l'isolamento". Sono comunque state trovate due strutture con cui si sta mettendo a punto il contratto per ospitare i viaggiatori a cui viene riscontrato il coronavirus: si tratta del B&B Hotel Milano-Monza di Monza e  la Residenza di Pogliano Milanese. 
   
- di Redazione Sky TG24

Schillaci: "Norma tamponi non discrimina, è prudenza"

Quella che prevede i tamponi per i passeggeri proveninenti dalla Cina "non è una norma discriminatoria verso nessuno. Proprio perchè dalla Cina non abbiamo avuto informazioni scientifiche completamente attendibili, in questa fase abbiamo raccomandato una massima prudenza. L'Ordinanza sui tamponi alle persone che arrivano dalla Cina terminerà il 31 gennaio prossimo, quindi è una misura si precauzione". Lo ha affermato il ministro della Salute Orazio Schillaci a 'Oggi è un altro giorno' su Rai Uno.
- di Redazione Sky TG24

Schillaci: "Ffp2 a Capodanno se ci sono anziani o fragili"

Capodanno? "Lo passo con mia moglie e i figli". Consiglia di mettere la mascherina Ffp2? "Siamo in una situazione di assoluta tranquillità ma se si è in tante persone con anziani e fragili è meglio indossarla per proteggerli". Così il ministro della Salute. Orazio Schillaci, ospite del programma 'Oggi è un altro giorno' su Rai Uno, ha risposto alla domanda su come passerà il Capodanno e se sarà necessario indossare la mascherina in caso di assembramenti. 
- di Redazione Sky TG24

Rezza: "In Italia situazione del tutto sotto controllo"

La situazione Covid-19 in Italia "al momento è del tutto sotto controllo". Lo afferma il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, nel video di commento ai dati del report settimanale Covid della Cabina di regia del ministero della Salute e dell'Istituto superiore sanità (Iss).
"Anche questa settimana - ricorda - il tasso di incidenza di casi nel nostro Paese tende a diminuire e l'incidenza raggiunge i 207 casi per 100mila abitanti. Anche l'indice Rt mostra una tendenza al decremento, siamo ormai a 0,84, quindi ben al di sotto della soglia epidemica". Negli ospedali - prosegue Rezza riepilogando in bollettino settimanale - il tasso di occupazione dei posti letto area medica e di terapia intensiva è rispettivamente al 13 % e al 3,2%, quindi notiamo una ulteriore diminuzione per quando riguarda l'area medica e una stabilizzazione dei posti di terapia intensiva", conclude.
- di Redazione Sky TG24

Galli: "Molto meglio del 2020 ma preoccuparsi legittimo"

"Il nostro stato immunitario in Italia è incommensurabilmente migliore del 2020" ma in "un Paese poco e mal vaccinato come la Cina, in cui l'infezione dilaga in una popolazione vastissima, il fatto che si possano ingenerare nuove mutazioni è probabile. Non sappiamo se saranno cattive. Non mi aspetto terminator, ma in ogni caso non posso che avanzare una legittima preoccupazione, che è quella che c'è ora in tutto il mondo". Così, su La 7, Massimo Galli, già direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell'Ospedale Sacco di Milano a Tagadà, commentando l'eventuale ritorno di misure restrittive contro il Sars-Cov-2.  "La situazione attuale - ha detto - ha strane risonanze con quella del febbraio 2020 per quanto riguarda la Cina. Ma è profondamente diversa per il nostro Paese, perché ci sono 50 milioni di italiani con il primo ciclo vaccinale completo e circa 30 milioni che hanno fatto l'infezione, quindi lo stato immunitario è incommensurabilmente migliore del 2020. Allora bisognava solo chiudere ed è stato fatto. Le cose sono andate male perché si è riaperto troppo presto e male, senza mantenere una serie di precauzioni". I cinesi, invece, "hanno fatto per tre anni una chiusura totale sperando così di poter eliminare il virus, invece che vaccinare a tappeto con vaccini efficaci. Peraltro i loro vaccini funzionano malissimo e non lo hanno accettato". A parlare sono i numeri: i dati cinesi indicano "un totale di 4,5 milioni di casi di Covid su 1,5 miliardi di cittadini in Cina; noi abbiamo avuto 25 milioni di tamponi positivi su 60 milioni di abitanti: c'è una sproporzione enorme e un pascolo infinito per il virus nel momento in cui non lo tieni a freno, come hanno fatto finora".
- di Redazione Sky TG24

D'Amato: "Test a voli da Cina giusti, sarebbe opportuna decisione Ue"

“I test effettuati a chi proviene dalla Cina in questa fase sono giusti e sarebbe opportuna una decisione europea, semmai il tema è legato alle incertezze del Governo sui no-vax. Devo dire che personalmente ho potuto constatare che i viaggiatori provenienti dalla Cina hanno ringraziato i nostri operatori per l’efficienza e la velocità dimostrata e non c'è stata nessuna critica. Elevare la sicurezza fa bene a tutti”. Lo afferma in una nota Alessio D’Amato, candidato alla presidenza della Regione Lazio.
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Iss: in ultime 6 settimane domina 'Cerberus' seguita da BF.7

Si conferma 'Cerberus' la sottovariante Omicron più diffusa in Italia nelle ultime 6 settimane, seguita da BF.7, che dai dati disponibili sarebbe la sottovariante più frequente al momento in Cina, alle prese con un'esplosione di contagi Covid. E' la fotografia che emerge dal bollettino mensile sulle varianti, pubblicato oggi dall'Istituto superiore di sanità, che riporta le sequenze genomiche depositate settimanalmente dai laboratori regionali sulla piattaforma I-Co-Gen (Italian Covid-19 Genomic)-Iss. I dati sono relativi al periodo 14 novembre-25 dicembre 2022. E mostrano che in questo arco temporale la quasi totalità dei casi Covid in Italia è dovuta alla variante Omicron, che costituisce il 99,95% dei sequenziamenti depositati. Il restante 0,05% è da attribuire a ricombinanti Delta/Omicron. Il lignaggio Omicron 5 (BA.5) risulta predominante (91,09%, contro lo 0,05% di BA.1, il 5,5% di BA.2, lo 0% di BA.3 e lo 0,7% di BA.4). E all'interno dell'affollata famiglia Omicron 5, in cui sono stati identificati 151 differenti sottolignaggi, il più frequente è appunto BQ.1.1, battezzato Cerberus sui social (30,84%). Segue BF.7 (10,31%), e la 'mamma' di Cerberus, BQ.1 (5,24%). Molto bassa la quota di sequenze depositate di BA.2.75, il cosiddetto 'Centaurus', corrispondenti allo 0,2% del totale.
- di Redazione Sky TG24

Lombardia, calano casi a 16.236 e morti a 199 in ultimi 7 giorni

In Lombardia nell'ultima settimana, dal 23 al 29 dicembre, si sono registrati 16.236 casi di Covid, in calo rispetto ai 20.311 casi della settimana precedente (16-22 dicembre). E tornano a calare anche i morti: 199, contro i 246 che erano stati registrati nei 7 giorni precedenti. Il bilancio totale da inizio pandemia è di 44.688 decessi. Nell'ultima settimana monitorata, i tamponi sono stati 125.322, per un tasso di positività del 13,0%, più o meno stabile rispetto al 12,5% della settimana precedente. Negli ospedali, secondo il bollettino regionale aggiornato al 29 dicembre, ci sono sempre 35 ricoverati Covid in terapia intensiva, numero invariato rispetto alla settimana precedente, e scendono i ricoverati in area medica, a quota 1.165 (109 in meno rispetto al dato precedente di 1.274). 
- di Redazione Sky TG24

Cina, "dati trasparenti e restrizioni discriminatorie"

La Cina ribadisce che sta monitorando l'andamento dei contagi di Covid-19 e accusa di misure "discriminatorie" i Paesi, come l'Italia, che hanno imposto restrizioni a chi arriva dal Paese asiatico. Gli esperti interpellati dal tabloid Global Times, pubblicato dal Quotidiano del Popolo, organo di stampa del Partito Comunista Cinese, hanno puntato il dito contro "un piccolo numero di Paesi e regioni" che hanno già deciso le misure: "la reale intenzione è di sabotare tre anni di sforzi nel controllo del Covid-19 della Cina e attaccare il sistema del Paese", secondo quanto scrive il giornale noto per i toni ultra-nazionalistici. Per Pechino, la situazione attuale è "generalmente prevista e sotto controllo", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin: con l'indebolimento di Omicron e l'accumulo di esperienza nella gestione della pandemia, ha aggiunto il portavoce, "la Cina sta portando avanti in modo costante e ordinato l'adeguamento e la transizione delle misure di prevenzione e controllo". In risposta alle ultime osservazioni del direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, Wang ha poi sottolineato che la Cina continuerà a "monitorare da vicino la mutazione del virus, a rilasciare informazioni sull'epidemia in modo tempestivo, aperto e trasparente". Il capo dell'Oms aveva definito "comprensibili" le preoccupazioni dei Paesi che hanno imposto restrizioni a chi arriva dalla Cina, in assenza di "informazioni complessive" provenienti da Pechino, da quando la Cina ha allentato la politica di tolleranza zero verso il virus, un'accusa che la Cina respinge.
- di Redazione Sky TG24

Schillaci, nessuna variante nuova da passeggeri dalla Cina

"L'obiettivo è sequenziare i risultati dei campioni positivi per andare a verificare se nei passeggeri in arrivo dalla Cina sono presenti delle varianti del virus SarsCoV2 diverse da quelle note. Finora siamo assolutamente tranquilli perchè tutti i casi campionati dimostrano che sono tutte varianti di Omicron già presenti sul nostro territorio nazionale". Lo ha affermato il ministro della Salute Orazio Schillaci a 'Oggi è un altro giorno' su Rai Uno, sottolineando che "nei primi voli arrivati a Malpensa dalla Cina era positivo un passeggero su 2, mentre  nei voli arrivati a Fiumicino la percentuale è scesa tra il 10 e il 20%".
- di Redazione Sky TG24

Schillaci, 'non è più l'epoca degli obblighi'

"Siamo una nazione che ha dimostrato grande senso di responsabilità durante i periodi più duri del Covid, oggi bisogna convincere le persone più fragili a vaccinarsi, non è più l'epoca degli obblighi, avete visto quello che è successo in Cina. Io credo che in uno Stato maturo come il nostro, i cittadini responsabilmente si andranno a vaccinare". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ospite del programma 'Oggi è un altro giorno' su Rai Uno.
- di Redazione Sky TG24

Schillaci, con più casi potremmo consigliare la mascherina

"Se ci sarà un aumento dei casi potremmo consigliare nuovamente l'impiego delle mascherine al chiuso ma oggi non siamo in questa situazione perchè i dati sono in discesa e siamo sereni, siamo in una situazione di tranquillità ma continuiamo ad essere vigili. ora puntiamo sulla responsabilità dei cittadini". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, a 'Oggi è un altro giorno' in onda su Rai Uno. 
- di Redazione Sky TG24