Covid e influenza, news di oggi. Oms: casi stabili nel mondo, in Europa -16% contagi

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Nella settimana dal 12 al 18 dicembre il numero dei casi segnalati (3,7 milioni) è pari al 3% in più rispetto alla settimana precedente, mentre i decessi sono oltre 10.400, il 6% in meno. E' il trend indicato dall'Oms, che evidenzia per l'Europa un calo di entrambi i dati: diminuiscono del 16% i nuovi casi settimanali, oltre 950mila e scende del 22% il dato dei decessi, pari a 2.853, in 7 giorni. Il segretario di Stato americano Antony Blinken chiede alla Cina di condividere le informazioni sulla nuova ondata 

 

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Pregliasco: "Rischio tempesta perfetta, mascherina anti effetto Natale"

Decine di genitori al chiuso in piccole stanze per assistere alla recita o ai canti di Natale dei figli, insieme ai fratellini. Tutti senza mascherina, stretti l'un l'altro. E fra gli spettatori si leva un coro di colpi di tosse. E' uno dei contesti in cui ci si potrebbe trovare in questi giorni prefestivi. L'altro è in una metro affollata, fra gli starnuti del vicino e viaggiatori intenti a soffiarsi il naso. "Sicuramente" siamo di fronte al rischio di "una tempesta perfetta. Fra un'onda - non un'ondata - di casi Covid e un'impennata notevole di influenza. E sicuramente quello che sta succedendo e succederà nelle feste potrà portare elementi di rischio", evidenzia all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, esprimendo il timore di un rialzo delle infezioni respiratorie dopo le feste e invitando a considerare l'uso della mascherina in alcuni contesti particolarmente a rischio. Missione: limitare un possibile 'effetto Natale'.
"E' chiaro che le mascherine hanno dimostrato di poter essere utili - riflette - ma qui è una decisione politica quella di rimetterle in alcuni contesti. Di sicuro plaudo al fatto che almeno in ospedale e nelle strutture Rsa questo obbligo sia stato prorogato per proteggere i fragili. A questo punto, se non c'è una disposizione istituzionale" per altre situazioni particolarmente a rischio contagio, come mezzi di trasporto e luoghi chiusi e affollati, bisogna richiamare alla raccomandazione" di indossare questa protezione". Un consiglio "ovviamente stringente soprattutto per i fragili", precisa
- di Redazione Sky TG24

Medici famiglia Roma: "Urgente norma contro stop test gratis in studi"

La scadenza, nel Lazio, dell'accordo che ha consentito finora ai cittadini di fare gratuitamente il tampone per Sars-CoV-2 dal medico di famiglia rende "consigliabile e urgente che la Regione emani, prima del prossimo 31 dicembre, un provvedimento - che è  necessario a contenere la diffusione del virus - senza gravare sulle tasche dei cittadini". A dirlo è Pier Luigi Bartoletti, segretario della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) di Roma, che condivide "l'appello lanciato dal presidente pro tempore della Regione Lazio, Daniele Leodori, sulla centralità della medicina generale e sul rischio che dal 1 gennaio 2023 i cittadini debbano tornare a pagare il tampone Covid presso gli studi dove oggi la prestazione è gratuita".
"Diciamo da tempo che occorre evitare questo nuovo ticket - sottolinea Bartoletti - La diffusione del virus è alta e va di pari passo con l'epidemia influenzale. C'è il rischio della cosiddetta tempesta perfetta, ma i medici sono pronti a fare la loro parte, come sta accadendo per la vaccinazione antinfluenzale; presidiano il territorio anche nei weekend e nei giorni festivi grazie alla rete degli Ambufest, però occorre far presto e dare certezze". 
- di Redazione Sky TG24

Sicilia, dal 12 al 18 dicembre lieve decremento nuove infezioni (-1,11%)

Nella settimana dal 12 al 18 dicembre si assiste a un lieve decremento delle nuove infezioni, con 11.246 nuovi positivi (- 1,11%) e un valore cumulativo di 234/100.000 abitanti  in Sicilia. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Ragusa (306/100.000), Palermo (282/100.000) e Messina (239/100.000).
Le fasce d’età più a rischio sono quelle tra i 70 e i 79 anni (367/100.000), gli over 90 (365/100.000), e tra gli 80 e gli 89 anni (360/100.000). La curva delle nuove ospedalizzazioni è stabile e, nella settimana di riferimento, più di metà dei pazienti in ospedale risultano non vaccinati. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, E-R: 11.847 nuovi casi e 119 decessi; ricoveri in calo

Negli ultimi 7 giorni, dal 16 dicembre ad oggi,  in Emilia Romagna il covid fa registrare 119 decessi e 11.847 nuovi positivi in più rispetto alla settimana precedente, su un totale di 71.324 tamponi eseguiti negli ultimi 7 giorni, di cui 27.739 molecolari e 43.585 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,6%, età media 56,5 anni. Lo riporta il report regionale.
- di Redazione Sky TG24

Cos'è la Flurona, la doppia infezione da influenza e Covid: sintomi e rischi

Distanziamento sociale, mascherine, e chiusure, avrebbero tenuto i patogeni lontani dal nostro sistema immunitario, oggi 'meno allenato' e quindi meno preparato a difendersi dai diversi virus che circolano in questo momento. 
- di Redazione Sky TG24

D'Amato: "Oggi nel Lazio 1.735 casi e 12 decessi"

"Oggi nel Lazio, su 2.865 tamponi molecolari e 10.846 tamponi antigenici per un totale di 13.711 tamponi, si registrano 1.735 nuovi casi positivi (+64); sono 12 i decessi (+3), 711 i ricoverati (-19), 31 le terapie intensive (+1) e +2.366 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,6%. I casi a Roma città sono a quota 844". Lo riferisce l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, nel bollettino Covid quotidiano. Nel dettaglio i numeri delle ultime 24 ore. Asl Roma 1: sono 303 i nuovi casi e 3 i decessi; Asl Roma 2: sono 305 i nuovi casi e 4 i decessi; Asl Roma 3: sono 236 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 4: sono 69 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 5: sono 108 i nuovi casi e 2 i decessi; Asl Roma 6: sono 184 i nuovi casi e 0 i decessi. Nelle province si registrano 530 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 97 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Latina: sono 307 i nuovi casi e 2 i decessi; Asl di Rieti: sono 52 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Viterbo: sono 74 i nuovi casi e 1 decesso.-
- di Redazione Sky TG24

Influenza, medici famiglia: 'Troppi whatsapp impropri da pazienti, fonte conflitti'

 L'influenza è la protagonista assoluta in questi giorni delle "centinaia di chiamate, messaggi whatsapp, mail che ogni giorno stiamo ricevendo dai pazienti". A chiamare sono "persone con febbre alta e sintomi respiratori che chiedono assistenza, consigli e, per i pazienti in età lavorativa, certificati malattia". Una pressione "intensa, caratterizzata sempre più dall'invio di tanti, troppi whatsapp, spesso mal utilizzati, che rischiano di diventare fonte di conflitto tra medico e paziente". A illustrare all'Adnkronos Salute le nuove forme di comunicazione tra camici bianchi e assistiti, in un momento di particolare affollamento degli ambulatori, è Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg). 
L'uttilizzo massiccio dei whatsapp da parte dei pazienti "è spesso un problema - sottolinea - perché le domande spesso si trasformano in 'conversazioni' cliniche non facile da gestire e per le quali il medico non ha sufficiente tempo in una giornata lavorativa. Questo tipo di messaggi possono essere molto utili per una richiesta specifica - precisa Scotti - ma non certo per consulenze mediche che richiedono approfondimenti, domande, verifiche. Va usato per comunicazioni definite con il medico, che non hanno necessità di approfondimenti".
- di Redazione Sky TG24

Covid, Andreoni: 'Sui mezzi poche Ffp2, errore perché proteggono anche da influenza'

"In treno o sull'autubus si vedono poche mascherine Ffp2 e questo è un errore perché proteggono dal Covid, ma anche, vista l'alta diffusione in questo periodo, dall'influenza. Ieri sul treno Milano-Roma chi indossava la mascherina era meno del 10% dei passeggeri. Mancano pochi giorni al Natale e il mio suggerimento è di essere prudenti, soprattutto se lo si passerà a stretto contatto con anziani e fragili. A tavola c'è il massimo di rischio di trasmissione, quindi i bambini consiglio di farli sedere più distanti possibile dagli anziani. Poi, prima di sedersi è necessario lavarsi le mani e magari far cambiare spesso l'aria nella stanza". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit).
- di Redazione Sky TG24

Pistello: "Con quarta dose a tutti avremmo situazione più tranquilla"

Il Covid-19 e l'influenza "sono due infezioni in questo momento abbastanza attive, con una stasi nell'incidenza dei casi per la seconda, raggiunta in questi giorni. Mentre però per l'influenza consiglierei il vaccino alla fascia di popolazione over 65, per Sars-CoV-2 mi pare evidente che, se tutti fossero vaccinati con quarta dose, avremmo una situazione sicuramente più tranquilla anche per le feste natalizie. Il vaccino è l'arma più efficace che abbiamo, anche più della mascherina che vedo consigliare per Natale da alcuni colleghi". Così all'Adnkronos Salute il virologo Mauro Pistello, direttore dell'Unità di virologia dell'azienda ospedaliera universitaria di Pisa, vicepresidente della Società italiana di microbiologia, fa il punto sulla situazione epidemiologica e l'imminente Natale. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Oms: casi stabili nel mondo, in Europa -16% contagi e -22% morti

Sono praticamente stabili i contagi Covid nel mondo. Nella settimana dal 12 al 18 dicembre il numero dei casi segnalati - oltre 3,7 milioni - è pari al 3% in più rispetto alla settimana precedente, mentre i decessi registrati sono oltre 10.400, il 6% in meno rispetto ai 7 giorni precedenti. E' il trend indicato dall'ultimo aggiornamento settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità, che evidenzia invece per la Regione europea un calo più deciso e di entrambi i dati: diminuiscono del 16% i nuovi casi settimanali segnalati nell'area, oltre 950mila (pari a un quarto del totale globale), e scende del 22% il dato dei decessi, pari a 2.853 in 7 giorni. 
Diminuzioni nei contagi si rilevano anche nella regione del Sudest asiatico (-36%), nella Regione africana (-29%) e in quella del Mediterraneo Orientale (-26%). Mentre i numeri sono aumentati nella Regione delle Americhe (+18%) e in quella del Pacifico occidentale (+8%). Sul fronte dei decessi segnalati in 7 giorni, 5 regioni risultano in calo: oltre a quella europea, ci sono la Regione africana (-95%), il Mediterraneo orientale (-39%) e il Sudest asiatico (-20%). Stabile la Regione delle Americhe (+3%) e in aumento quella del Pacifico occidentale (+7%). 
- di Redazione Sky TG24

Bassetti: "Basta tamponi per visite in ospedale, inutili in asintomatici"

"Basta tamponi per Covid a chi è asintomatico, sono inutili e dannosi. Anche la Shea (Società americana di epidemiologia ospedaliera), una delle più prestigiose società scientifiche americane nel campo delle infezioni, ha pubblicato ieri un documento dove si raccomanda di non fare più il tampone per Covid a chi si reca in ospedale, al pronto soccorso e a fare procedure ambulatoriali. Ovviamente vale solo per chi non ha sintomi di Covid". Lo sottolinea Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. "Io lo dico da mesi - ricorda in una post su Facebook - Speriamo si inizi presto anche in Italia, perché l'attuale sistema del Tamponificio seriale sta mettendo in difficoltà i nostri ospedali", avverte lo specialista. 

- di Redazione Sky TG24

Influenza, in Veneto superati 405 mila casi da inizio stagione

Nell'ultima settimana in Veneto sono 62.818 (contro i 68.013 della scorsa) i casi stimati di influenza stagionale, per un totale complessivo da inizio stagione stimato di 405.453 casi. Il dato è riportato nel report del sistema di sorveglianza epidemiologica regionale del contagio, nell'ambito della rete Influnet. L'incidenza generale è pari a 12,94 casi per mille abitanti, contro i 14,01 della scorsa settimana. "Resta ancora a valori molti alti - commentano i tecnici della Direzione regionale Prevenzione - anche se si conferma un iniziale calo, che risulta più marcato per le classi di età pediatriche, mentre resta pressoché stabile rispetto alla settimana precedente nelle fasce di età adulte e anziane. Per tale ragione è necessario mantenere massima attenzione alle misure di prevenzione e di igiene respiratoria, per tutelare in particolare la salute delle persone anziane e di quelle più fragili. Nelle prossime settimane sarà possibile valutare se il calo dell'incidenza proseguirà in maniera significativa o se si rimarrà su valori sostenuti per un periodo di tempo prolungato". 
- di Redazione Sky TG24

Cerberus al 42,5% nel mondo, cresce Omicron 2 con Centaurus

La variante Omicron 5 di Sars-CoV-2 e i suoi discendenti perdono terreno nel mondo. A insidiarli è la famiglia di Omicron 2 che ora cresce spinta dal suo sottolignaggio di punta, Centaurus per i social, cioè BA.2.75 e affini. C'è movimento in casa Omicron, anche se BA.5 con i suoi 'figli' continua a essere dominante a livello globale: rappresenta il 68,4% delle sequenze virali inviate alla banca dati Gisaid nella settimana 48 (dal 28 novembre al 4 dicembre), ma la prevalenze di questi lignaggi sta diminuendo. A tenere alta Omicron 5 è Cerberus, BQ.1 e figli, che è al 42,5%. Ma gli ultimi dati disponibili vedono in particolare BA.2 rialzare la testa insieme ai suoi discendenti, principalmente a causa di Centaurus e figli: insieme ora sono in aumento e rappresentano il 12,6% delle sequenze depositate nella settimana monitorata dall'Organizzazione mondiale della sanità. 
BA.4 e i suoi lignaggi sono in declino, con una prevalenza che si attesta a 1,2% alla settimana 48. Le sequenze non assegnate (presumibilmente Omicron) rappresentavano il 12,2%, mentre la voce 'altri lignaggi' pesa per il 5,9%. Questo il quadro che emerge dall'ultimo aggiornamento settimanale su Covid, pubblicato dall'Oms. A livello globale, fa notare l'Agenzia Onu per la salute, ci sono "6 varianti attualmente sotto monitoraggio che" hanno in mano la situazione e "rappresentano il 72,9% della prevalenza alla settimana 48". Questi mutanti "hanno sostituito precedenti lignaggi discendenti di BA.5: sono BQ.1 (42,5%), BA.5 con una o più fra 5 mutazioni (13,4%), BA.2.75 (9,8%), il ricombinante XBB 'Gryphon' (6,1%), BA.4.6 (1%) e BA.2.30.2 (0,1%). 
Sulla base delle evidenze attualmente disponibili, "non c'è indicazione di una maggiore gravità associata a queste varianti sotto monitoraggio rispetto ai precedenti lignaggi Omicron", ribadisce l'Oms che nel precedente aggiornamento aveva anche fatto il punto sull'evoluzione delle varianti discendenti di Omicron, evidenziando che questa 'versione' super affollata di Sars-CoV-2 "continua a mostrare una diversificazione genetica e ha portato" ormai "a più di 540 lignaggi discendenti e più di 61 ricombinanti. Tuttavia, solo alcuni di questi continuano ad aumentare in prevalenza, mentre altri rimangono solo a pochi rilevamenti". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Pistello: "Cerberus al 75% ma avanzano varianti ricombinanti"

"Nella Regione Toscana, ma è un dato sovrapponibile al resto del Paese, la variante BQ.1, anche detta 'Cerberus', è al 75%. Questa, insieme all'altra BQ.1.1, è nata dalla subvariante BA.5 di Omicron. Si vedono e stanno avanzando lentamente varianti ricombinanti (ceppi diversi che provengono a BA.2), un segnale che negli ultimi mesi la situazione si sta evolvendo. Queste varianti ricombinanti sono per ora connotate da bassa patogenicità, ma il fatto che emergano ci fa sospettare che a gennaio o febbraio, dopo le feste natalizie, potrebbe esserci qualche novità". A fare il punto sulle varianti di Sars-CoV-2 per l'Adnkronos Salute è il virologo Mauro Pistello, direttore dell'Unità di virologia dell'azienda ospedaliera universitaria di Pisa, vicepresidente della Società italiana di microbiologia, tra i fondatori della rete di sequenziamento dell'Istituto superiore di sanità.
- di Redazione Sky TG24

Covid, nel Lazio 47.594 positivi: 31 in terapia intensiva

Sono 47.594 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 711 ricoverate, 31 in terapia intensiva e 46.852 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 2.249.807, i morti 12.504, su un totale di 2.309.905 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, medici famiglia Lazio: 'In scadenza test gratis in studi, Regione proroghi'

Nel Lazio dal 31 dicembre non ci saranno più tamponi gratuiti per Sars-CoV-2 dai medici di famiglia. Scade infatti l'accordo tra la Regione e le organizzazioni sindacali, già prorogato ad aprile. I test passeranno a totale carico dei cittadini con un nuovo ticket. Un problema, secondo la Federazione di medici di medicina generale (Fimmg) Lazio, a cui va posto rimedio: "Sarebbe opportuna una nuova proroga", spiega Alberto Chiriatti, vice segretario regionale vicario della Fimmg, per consentire ai camici bianchi del territorio di utilizzare questo strumento diagnostico semplice in modo da "arginare la diffusione virale e fornire le cure più appropriate" senza costringere i cittadini a ulteriori pagamenti.    
 
- di Redazione Sky TG24

Cerberus al 42,5% nel mondo, cresce Omicron 2 con Centaurus

La variante Omicron 5 di Sars-CoV-2 e i suoi discendenti perdono terreno nel mondo. A insidiarli è la famiglia di Omicron 2 che ora cresce spinta dal suo sottolignaggio di punta, Centaurus per i social, cioè BA.2.75 e affini. C'è movimento in casa Omicron, anche se BA.5 con i suoi 'figli' continua a essere dominante a livello globale: rappresenta il 68,4% delle sequenze virali inviate alla banca dati Gisaid nella settimana 48 (dal 28 novembre al 4 dicembre), ma la prevalenze di questi lignaggi sta diminuendo. A tenere alta Omicron 5 è Cerberus, BQ.1 e figli, che è al 42,5%. Ma gli ultimi dati disponibili vedono in particolare BA.2 rialzare la testa insieme ai suoi discendenti, principalmente a causa di Centaurus e figli: insieme ora sono in aumento e rappresentano il 12,6% delle sequenze depositate nella settimana monitorata dall'Organizzazione mondiale della sanità. 
 
- di Redazione Sky TG24

Uil, "bene proroga termini per stabilizzare sanitari"

"Ieri in Commissione Bilancio è stato approvato un emendamento alla legge di Bilancio 2023, come richiesto dalla Uil in audizione alla Camera lo scorso 2 dicembre, riguardante la proroga di un anno per la stabilizzazione del personale sanitario precario assunto durante l'emergenza Covid-19". Esprime soddisfazione Domenico Proietti, commissario Uil Fpl, in attesa dell'approvazione alla Camera. "Elemento sicuramente più significativo - sottolinea in una nota - è che con almeno 6 mesi di servizio continuativi dal 31 gennaio 2020 al 30 giugno 2022, il termine per maturare i 18 mesi di anzianità passa dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2023".
 
- di Costanza Ruggeri

Natale, appello medici famiglia: "Regalatevi vaccino contro influenza e Covid"

"Fatevi un regalo vero di Natale, vaccinandovi contro l'influenza e contro il Covid". Una scelta di salute innanzitutto per se stessi, perché "l'influenza quest'anno è caratterizzata da febbre molto alta e sintomi respiratori e non è una passeggiata. E i rischi di Sars-CoV-2 li conosciamo". Ma vaccinarsi comporta anche vantaggi per le persone vicine e per "il Servizio sanitario nazionale, riducendo la pressione sugli studi dei medici di famiglia, presi d'assalto, e sugli ospedali per le complicanze". A sottolinearlo è Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg). Il vaccino antinfluenzale, ricorda, "è l'unica modalità che in questo momento possa risvegliare il sistema immunitario in chi ha avuto contatti precedenti, negli anni passati, con l'influenza. Ed è in grado di immunizzare chi, invece, negli anni di bassa circolazione virale non ha avuto contatti con il virus", aggiunge Scotti, evidenziando l'importanza di "proteggere gli anziani, che con le feste incontreranno parenti e amici e che sono potenzialmente le persone più a rischio".  
- di Costanza Ruggeri

Andreoni: "Sui mezzi poche Ffp2, errore perché proteggono anche da influenza"

"In treno o sull'autobus si vedono poche mascherine Ffp2 e questo è un errore perché proteggono dal Covid, ma anche, vista l'alta diffusione in questo periodo, dall'influenza. Ieri sul treno Milano-Roma chi indossava la mascherina era meno del 10% dei passeggeri. Mancano pochi giorni al Natale e il mio suggerimento è di essere prudenti, soprattutto se lo si passerà a stretto contatto con anziani e fragili. A tavola c'è il massimo di rischio di trasmissione, quindi i bambini consiglio di farli sedere più distanti possibile dagli anziani. Poi, prima di sedersi è necessario lavarsi le mani e magari far cambiare spesso l'aria nella stanza". Lo sottolinea Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit).
 
- di Costanza Ruggeri

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