L'uomo, di origine tunisina, è accusato di aver assassinato il 18 novembre la 32enne, trovata carbonizzata nella sua auto a Fossa di Concordia, nel Modenese
Si chiama Mohamed Gaaloul, il tunisino di 29 anni indagato per l'omicidio di Alice Neri, che è stato arrestato in Francia, al confine con la Svizzera. L’accusa, per lui, è quella di aver assassinato il 18 novembre la 32enne, trovata carbonizzata nella sua auto a Fossa di Concordia, nel Modenese.
Le indagini condotte dai carabinieri
I carabinieri di Modena erano riusciti ad individuare l’uomo dopo una serie di indagini basate su analisi di alcune telecamere e dopo diversi interrogatori. Il 29enne si era recato all'estero il giorno dopo il delitto, per il quale all’inizio sono state indagate anche altre persone, tra cui il marito e un collega di lavoro. Poi, negli ultimi giorni, si era fatta strada l’idea che il principale sospettato fosse proprio l’uomo ricercato.
Il mandato di arresto europeo
"L'arrestato è destinatario di mandato di arresto europeo emesso il 30 novembre 2022 dal gip di Modena su richiesta della procura avanzata in data 28 novembre 2022", si legge in una nota. "L'indagato era attivamente ricercato in Europa attraverso la proficua collaborazione fornita da Eurojust, in persona del membro italiano e del suo staff, il cui contributo è risultato indispensabile ai fini dell'attivazione della cooperazione giudiziaria e di polizia, assicurata mediante il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia con Francia, Svizzera, Grecia, Germania", è stato spiegato.