Le richieste di aiuto nelle ultime 24 ore sono arrivate da quattro barche in difficoltà nell'area Sar (Search and Rescue) di Malta, a sud di Lampedusa
Sono 180 i migranti che nelle ultime ore hanno chiesto aiuto. Si tratta di quattro barche in difficoltà nell'area Sar di Malta. A rilanciare l'Sos è Mediterranea saving humans, dopo l'allerta lanciata da Alarm Phone, progetto gestito da volontari e impegnato nel salvataggio in mare dei rifugiati. "Perché - chiede la ong - le autorità maltesi non intervengono?". (CRISI MIGRANTI. LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA)
Sos senza risposta
Un'imbarcazione con a bordo 25 persone, tra le quali cinque gravemente malate, è "in
difficoltà" da circa 40 ore nalla sar di Malta. "Sono sopravvissute un'altra notte in mare - spiega Alarm Phone, che ha raccolto l'allarme - ma in vista non c'è alcun soccorso. Le autorità italiane e maltesi sono state avvertite, ma continuano a ignorare questa imbarcazione, mettendo a rischio le vite di chi è a bordo". Un'altra imbarcazione con a bordo 34 persone ha chiesto aiuto ad Alarm Phone dalla sar di Malta, a sud di Lampedusa. I migranti, spiega la ong, riferiscono che "l'acqua è entrata nella barca e hanno già chiesto soccorso diverse volte". Queste sono solo due delle richieste di soccorso in mare ricevute nelle ultime ore. Alarm Phone raccoglie e rilancia gli sos ma con la navi ferme nei porti non c'è nessuno pronto a intervenire.
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Due sbarchi a Pozzallo
Due nuovi sbarchi intanto questa mattina presto a Pozzallo, in Sicilia. In tutto sono 78 i migranti arrivati sull'isola: le motovedette della Guardia Costiera hanno messo in salvo le persone a bordo di due barchini a 60 miglia a sud est di Portopalo. In porto intorno alle 6 è arrivata la Cp 322 con 45 migranti: tutti uomini, un minore tra loro. Poco dopo è approdata anche la Cp 323 che ha portato in salvo altre 33 persone: anche in questo caso tutti uomini con la presenza di due minori. In entrambi i casi si tratta di cittadini del Bangladesh. Non sono stati necessari ricoveri.