Nuoro, crolla villetta di campagna: due morti

Cronaca
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Nell’incidente sono rimasti coinvolti una coppia di pensionati più la figlia e il genero che vivevano al piano superiore. Appartegono a loro i corpi trovati senza vita sotto le macerie dopo ore di ricerche mentre gli anziani sono stati ricoverati in ospedale in gravi condizioni. Secondo i primi rilievi, a causare il crollo sarebbe stata l'esplosione di una bombola di gas 

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Quattro persone sono rimaste coinvolte nel crollo di una villetta nelle campagne della periferia di Tiana, in provincia di Nuoro. Due sono state estratte vive dalle macerie e ricoverate d’urgenza in ospedale mentre i corpi delle altre due sono stati trovati senza vita sotto le macerie dopo ore di ricerche. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco del comando provinciale locale e della stazione di Sorgono: dai primi rilievi pare che l’incidente sia stato causato dell’esplosione di una bombola di gas. 

Il bilancio 

Le due persone recuperate dalle macerie e poi soccorse dagli operatori del 118 sono una ex maestra di 83anni, che è stata ricoverata in gravissime condizioni a Cagliari, e il marito, ex carabiniere di 90 anni, che è stato trasferito prima all'ospedale locale e poi a Sassari per trauma toracico e addominale. La coppia si trovava nell'abitazione insieme alla figlia e al genero, che vivevano nello stesso edificio ma al piano superiore. Appartegono a loro i corpi trovati senza vita sotto le macerie: lei si chiamava Marilena Ibba, aveva 57 anni ed era presidente della cooperativa sociale 'Janas' oltre che responsabile della comunità alloggio per anziani del comune di Tiana; lui aveva 59 anni e si chiamava Guglielmo Zedda.  

Operazioni difficili 

Le operazioni di soccorso sono rese particolarmente difficili dalle precarie condizioni di sicurezza dopo il crollo. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza una struttura portante, puntellandola, per poter avanzare fra le macerie alla ricerca dei due dispersi. Il primo cittadino e il vicesindaco Francesco Noli sono impegnati assieme ai pompieri a scavare fra le macerie nella speranza di trovare ancora vivi i due dispersi.

La ricostruzione

Stando a quanto emerso finora, le due coppie si trovavano in casa, ciascuna nella rispettiva camera da letto, quando, intorno alle 7.45, la casa è crollata loro addosso probabilmente a causa di una fuga di gas o dell'esplosione di una bombola. I primi ad arrivare sul posto dopo la detonrazione sabbero stati  alcuni compaesani, che hanno subito individuato la coppia fra le macerie e dato l'allarme. 

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