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Covid, il bollettino: 13.439 nuovi casi e 93 morti. Tasso di positività al 16%

Le terapie intensive salgono di due unità (ieri stabili) con 23 ingressi del giorno e sono 254 in tutto, i ricoveri sono 213 in più (ieri +123). I tamponi processati sono 84.220. Pregliasco: "Le nuove varianti sono prove tecniche del virus"

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Influenza: al via in Emilia-Romagna campagna vaccinale

Al via dal 24 ottobre anche in Emila-Romagna la campagna vaccinale antinfluenzale: a disposizione ci sono già 1.150.000 dosi di vaccino, che potranno aumentare fino a 1.380.000 ed essere somministrate in qualsiasi momento della stagione influenzale anche se la persona si presenterà in ritardo, cioè oltre il 31 dicembre 2022. Lo rende noto l'ente regionale. Il siero potrà essere somministrato dai medici di medicina generale o dai servizi di igiene e sanità pubblica nonché dai servizi di pediatria di comunità. Come di consueto, la profilassi sarà offerta gratuitamente agli over 60 e alle persone dai 7 anni in su con patologie croniche e potrà essere inoculata contemporaneamente al vaccino anti-Covid o antipneumococcica. 
- di Redazione Sky TG24

In Piemonte 1.480 nuovi casi e 4 decessi

Sono 1.480 i nuovi casi Covid, oggi, in Piemonte (di cui 1.452 accertati con test antigenico). E' quanto emerge dall'aggiornamento quotidiano pubblicato dalla Regione. Il tasso di positività dei tamponi è del 11,3% sul totale di 13.092 processati (di cui 12.944 test antigenici). I ricoverati in terapia ordinaria sono 783 (+24 rispetto a ieri), mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 20 (+1 rispetto a ieri). Sono 4 i decessi.
- di Redazione Sky TG24

Coronavirus in Italia, il bollettino del 17 ottobre: 13.439 nuovi casi, i morti sono 93

Nelle ultime 24 ore 13.439 nuovi contagi, contro i 30.239 di ieri. I tamponi sono 84.220 (ieri 175.985), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 15,95% (ieri era al 17,2%). Le persone in terapia intensiva sono 254 (+2), quelle nei reparti ordinari 6.928 (+213). I decessi totali arrivano a 178.081. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia sale a 23.114.013, compresi morti e guariti. Questi ultimi sono 22.391.844. TUTTI I DATI
- di Maurizio Odor

Il bollettino di oggi: 13.439 casi e 93 decessi 

- di Maurizio Odor

Covid: in Abruzzo 2 decessi e 424 nuovi casi rispetto a ieri

Sono 424 i casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza - al netto dei riallineamenti - a 576.768. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi (una 84enne e un 86enne) e sale a 3.689. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 555.249 dimessi/guariti (+886 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 17.830 (-465 rispetto a ieri). Di questi, 179 pazienti (+1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 5 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. 
- di Maurizio Odor

Covid: in Campania 782 nuovi casi su 5.241 test e 6 decessi

Sono 782 i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, 753 positivi all'antigienico e 29 al molecolare. I test processati sono 5.241, di cui 4.354 antigienici e 887 molecolari. Tre le persone decedute nelle ultime 48 ore e altre tre quelle decedute in precedenza ma che sono state registrate ieri. Dei 575 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne sono occupati 17; dei 3.160 posti letto di degenza disponibili, compresi quelli da privati, ne sono occupati 285.
- di Maurizio Odor

Calabria, 326 nuovi casi e 2 decessi in 24 ore

Le persone risultate positive al Covid in Calabria sono oggi 326 in piu' rispetto a ieri. Lo comunica la Regione. Sono due le persone morte nelle ultime 24 ore a causa del coronavirus, mentre i ricoveri sono stabili.
 
- di Steno Giulianelli

Rapporto Caritas: impatto Covid per 4 studenti su 5          

"L'ascolto dei direttori dei CFP Salesiani conferma l'impatto del Covid-19: per almeno quattro studenti su cinque, la pandemia ha influito significativamente nella pianificazione del loro futuro, soprattutto in termini negativi". Lo afferma il XXI Rapporto sulla povertà stilato da Caritas italiana e diffuso oggi. "E' stata condotta - si legge nel Report - un'indagine in 10 paesi europei, con la collaborazione di Caritas Europa e Don Bosco International, avente come obiettivo lo studio della delicata fase di transizione scuola-lavoro, riferita a giovani e adolescenti che vivono in famiglie in difficoltà e che sono intercettate da Caritas o da Centri di Formazione Professionale (CFP) dei Salesiani. Secondo i dati raccolti presso un campione di giovani in cinque paesi, il 41,3% di essi ha vissuto in famiglia gravi problemi economici a causa del Covid; il 44,1% riceve aiuto per pagare le spese scolastiche; il 37,4% non si sente preparato per continuare gli studi; il 57,1% non si sente pronto ad entrare nel mondo del lavoro; il 78,6% non è stato aiutato da nessuno a scuola per orientare il proprio futuro". "Tenendo conto che il 90,5% dei ragazzi intervistati non ha mai partecipato ad esperienze di scambi internazionali, appare importante l'attività di sostegno fornita su questo ambito dai CFP (47 centri su 67)". 
- di Steno Giulianelli

In Sardegna 325 nuovi casi e un decesso

Sono 325 i nuovi casi di positivita' al Covid in Sardegna, di cui 290 diagnosticati con test antigenico. Tra molecolari e antigenici, sono stati processati in totale 1.475 tamponi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 5 (stesso dato di ieri), mentre quelli in area medica sono 79 (+3). I casi di isolamento domiciliare sono 7.926 (+129). Si registra il decesso di una donna di 105 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.  Lo studio: soggetti infetti non vaccinati dopo un anno non avrebbero più anticorpi
- di Steno Giulianelli

Marche, 409 casi e una vittima in ultime 24 ore

Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 409 casi di Covid-19, con 1.248 tamponi processati nel percorso diagnostico e un tasso di positivita' al 32,8% (ieri era al 29,9% con 1.044 casi); l'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti e' tornata a scendere, passando da 571,81 a 565,69. Sono complessivamente 148 (+10) i pazienti assistiti negli ospedali delle Marche e 19 (-1) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive ci sono 5 pazienti (-2) e il tasso di occupazione dei posti letto e' al 2,2%; sono 3 (come ieri) i pazienti nelle aree di semi intensiva e 140 (+12) i ricoverati nei reparti non intensivi, con l'occupazione dei posti letto in area medica al 14,5. Nelle ultime 24 ore e' stata registrata una vittima correlata al Covid-19 e il bilancio dall'inizio della crisi pandemica e' di 4.137 morti. Lo si apprende dal bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. 
- di Steno Giulianelli

Nel Lazio 1.637 casi e 5 decessi, 1.041 contagi a Roma

"Oggi nel Lazio su 2.438 tamponi molecolari e 7.115 tamponi antigenici per un totale di 9.553 tamponi, si registrano 1.637 nuovi casi positivi (-1.101), sono 5 i decessi (+4), 605 i ricoverati (+33), 39 le terapie intensive ( come ieri ) e +2.982 i guariti". Lo comunica in una nota l'assessore regionale alla Sanita', Alessio D'Amato. "Il rapporto tra positivi e tamponi e' al 17,1%. I casi a Roma citta' sono a quota 1.041", conclude l'assessore.
- di Steno Giulianelli

Covid: in Abruzzo 424 nuovi casi, stabili i ricoveri

Sono 424 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Sono emersi dll'analisi di 240 tamponi molecolari e 1.386 test antigenici: il tasso di positività è pari al 26,08%. Stabili i ricoveri, che aumentano di una sola unità in area medica. Due i decessi recenti (una 84enne e un 86enne): il bilancio delle vittime sale a 3.689. Gli attualmente positivi sono 17.830 (-465): 179 pazienti (+1) sono ricoverati in ospedale in area medica e 5 (invariato) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 555.249 (+886).   Il totale dei casi sale a 576.768: 117.230 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+94), 164.886 in provincia di Chieti (+122), 135.755 in provincia di Pescara (+142), 137.736 in provincia di Teramo (+61) e 12.531 fuori regione (+7), mentre per 8.630 (-3) sono in corso verifiche sulla provenienza.
- di Maurizio Odor

Covid: Agenas, occupazione reparti sale 11% e in 6 regioni

La percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri sale di un punto, arrivando all'11% (un anno fa era al 4%). E, nelle ultime 24 ore, cresce in 6 regioni: Abruzzo (a 13%),  Friuli Venezia Giulia (18%), Liguria (14%), Pa Bolzano (24%), Pa Trento (19%),  Umbria (29%). Cinque Regioni registrano un'occupazione dei reparti oltre la soglia di allerta del 15%. E' invece stabile al 2%, la percentuale di terapie intensive occupate (un anno fa era al 4%). Questi i dati aggiornati al 16 ottobre, elaborati dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas)
- di Maurizio Odor

Covid: in Puglia zero decessi e 464 casi, il 12,5% dei test

Oggi in Puglia si registrano 464 nuovi casi di positività al Covid su 3.693 test per una incidenza del 12,5%. Non si registrano decessi. I nuovi casi sono così distribuiti per provincia: 165 a Bari, 25 nella Bat, 64 a Brindisi, 36 a Foggia, 120 a Lecce, 50 a Taranto. Sono residenti fuori regione altre 2 persone risultate positive in Puglia, provincia in definizione per altri 2 casi. Delle 14.275 persone attualmente positive 121 sono ricoverate in area non critica (come ieri) e 7 in terapia intensiva (come ieri).  
- di Maurizio Odor
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- di Steno Giulianelli

Bassetti: "Troppi saturimetri in circolazione, presto ospedali intasati"

Lo ha riferito il direttore del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti. "Nulla è stato fatto per fare un filtro fra territorio e ospedale perché siamo esattamente dove eravamo nel 2020", ha aggiunto
- di Steno Giulianelli

Tridico: 70% aiuti-Covid al Nord

"La spesa totale dell'Istituto nel 2021 è stata di 385 miliardi di euro tra pensioni e assistenza: abbiamo speso circa 60 miliardi per prestazioni Covid tra cassa integrazione, bonus per gli autonomi e altro.  Continuiamo a dire che il 65% del reddito di cittadinanza va al Sud, ma dimentichiamo di dire che il 70% delle prestazioni Covid sono andate al Nord. Anche per un fattore di onestà nei confronti di tanti cittadini del Sud bisogna guardare alla spesa nel suo complesso e non ai 7,6 miliardi che all'anno si spendono per il reddito di cittadinanza". Così il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, parlando con i cronisti a Palermo. Dall’Imu agli aiuti Covid, le scadenze fiscali del prossimo autunno
- di Steno Giulianelli

In Toscana 512 nuovi positivi e 5 decessi

Sono 512 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 144 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 368 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.442.452. I nuovi casi sono lo 0,04% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,03% (463 persone) e raggiungono quota 1.381.040 (95,7% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 50.536 positivi, +0,1% rispetto a ieri. Di questi 448 (9 in meno rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 14 (2 in meno) si trovano in terapia intensiva. La lista dei decessi si aggiorna con 5 nuovi morti: 3 uomini e 2 donne con un'età media di 89 anni
- di Steno Giulianelli

Bassetti: "Troppi saturimetri in circolazione, presto ospedali intasati"

"Fra poco avremo un aumento significativo dei casi Covid da una parte, e dall'altra tra pochissimo anche di influenza. E cosa succederà quando a dicembre avremo a casa delle persone anziane con l'influenza che metteranno il dito nel saturimetro e vedranno che la saturazione è 92% o 91%? Che correranno in ospedale. E, correndo in ospedale, siccome nulla è stato fatto per fare un filtro fra territorio e ospedale perché siamo esattamente dove eravamo nel 2020, finirà che dovranno essere ricoverate perché sarà difficile rimandare a casa una persona che ha 92% di saturazione, anche se magari di base aveva 93%". Così in un'intervista a 'Il Giorno' Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive al Policlinico San Martino di Genova, torna a puntare l'accento sui rischi della "saturimetrite", così come l'aveva definita qualche giorno fa sui social.
- di Steno Giulianelli