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Tragedia sulle Alpi, due escursioniste morte in incidenti ad alta quota

Cronaca

Si tratta di una donna piemontese che ha perso la vita in Val d'Ayas, in Valle d’Aosta, e di una alpinista ceca che è caduta mortalmente mentre scalava l'Ortles, in Alto Adige

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Doppia tragedia sulla Alpi nelle scorse ore. La prima all'alba sulle montagne dell'Alto Adige, dove un'alpinista originaria della Repubblica Ceca di circa 40 anni è morta intorno alle 6,10 sull'Ortles, la montagna più alta della provincia di Bolzano, dopo essere precipitata per cento metri. L'incidente si è verificato a circa 3.400 metri, lungo la via della Forcella Coston di dentro.

Un errore di valutazione del percorso

Alla base dell’incidente, secondo quanto ricostruito, ci sarebbe un errore di valutazione del percorso. Erano sei gli alpinisti impegnati nell’escursione, tutti originari della Repubblica Ceca, diretta verso i 3.905 metri della vetta quando, anziché proseguire lungo la via normale, il gruppo ha optato per risalire lungo un canalone roccioso misto a ghiaccio e neve. La donna è scivolata precipitando nel vuoto per un centinaio di metri e rischiando di travolgere altri due alpinisti. L'allarme ai soccorritori è stato lanciato da uno dei componenti della cordata. Quando gli uomini del soccorso alpino di Solda, la Guardia di Finanza e l'elisoccorso 'Pelikan 2' sono giunti sul posto hanno potuto solo constatare il decesso. La salma è stata ricomposta a Solda dove sono stati anche trasportati gli altri componenti del gruppo.

L’incidente in Val d’Aosta

L’altro incidente ha coinvolto un'escursionista quarantenne piemontese che ha perso la vita in Valle d'Aosta a seguito di un incidente avvenuto in val d'Ayas. La donna è precipitata da un costone roccioso nella zona del Corno Bussola, sopra Estoul (Brusson). L'allarme a causa del “mancato rientro” era scattato ieri sera e le squadre di soccorso avevano prontamente avviato le ricerche. Ma il corpo dell’escursionista è stato avvisato e recuperato nel corso della mattinata di oggi, 4 settembre, durante un sorvolo con l'elicottero da parte del Soccorso alpino valdostano. Le indagini sono state affidate alla guardia di finanza di Cervinia.

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