Covid, le news. Bollettino: 36.573 casi e 64 morti. Tasso positività al 18,7%

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Salgono le persone in terapia intensiva (+3 rispetto a ieri) e quelle nei reparti ordinari (+85). Scatta lo stop delle mascherine in diversi settori, ma l'utilizzo delle protezioni sarà in vigore fino al 30 settembre su tutti i mezzi di trasporto. Gimbe: la curva si inverte, aumentano casi e decessi

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Covid, Cislaghi: aumento sincrono casi Regioni per stop misure

La nuova crescita "sincrona" dei casi di Covid-19 nelle Regioni sarebbe soprattutto dovuta ad un "rallentamento delle misure precauzionali ed a una diminuita sensibilità verso i rischi di contagio" piuttosto che essere effetto della sottovarianti di Omicron. È l'analisi dell'epidemiologo Cesare Cislaghi su 'Epidemiologia e Prevenzione', la rivista dell'Associazione italiana di epidemiologia. "Tutto ciò che è successo da fine marzo ad oggi - spiega Cislaghi - ha portato la media degli RDt, ovvero l'indice di replicazione dei casi diagnosticati, ad elevarsi o ad abbassarsi ma la variabilità è stata minima e quindi significa che le Regioni hanno avuto uno sviluppo epidemico sincrono. Questa è la ragione per cui vi sono delle perplessità a credere che l'attuale crescita dei contagi sia per il momento esclusivamente frutto della presenza di una variante più contagiosa del virus, si parla della Omicron 5". Se questa fosse la ragione della crescita dei contagi, chiarisce l'esperto, "ci si sarebbe dovuto aspettare una differente e progressiva diffusione della nuova variante tra le Regioni e quindi una loro crescita asincrona.
- di Redazione Sky TG24

Costa: vicini a rimuovere isolamento per positivi


"Credo siamo molto vicini al traguardo" di eliminare l'obbligo di isolamento domiciliare dei positivi al Covid, "del resto l'obiettivo, come abbiamo sempre detto, è quello della convivenza con il virus e se parliamo di convivenza non possiamo non rimuovere" anche questa misura. "Nelle prossime settimane confido si arrivi a questa scelta che sarebbe un ulteriore passo verso la normalità. Credo che ci siano i giorni contati anche per questo provvedimento". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, questa mattina, ai microfoni di 'Radio Anch'io' su Rai Radio1. Quanto all'obbligo di mascherina sui luoghi di lavoro, il sottosegretario Costa, ricordando che oggi c'è solo nelle aziende private che hanno sottoscritto "protocolli" ad hoc con i sindacati, e che questi ultimi sono in scadenza il 30 giugno, ha affermato: "Mi auguro che arrivati a scadenza, non vengano più rinnovati e che dal primo luglio non ci sia più l'obbligo della mascherina al chiuso anche nelle aziende".

- di Redazione Sky TG24

Covid, in Emilia-Romagna rialzo positivi, ma vaccino evita ospedale 

"Il virus circola ma la barriera vaccinale regge. Il tema da affrontare però è l'autunno". Questo il commento sul rialzo dei positivi al covid (+40,9% in Emilia-Romagna secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe nella settimana 8-14 giugno) dell'assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini, a margine di un convegno a Bologna sui 25 anni del Centro Trapianti regionale.
- di Redazione Sky TG24

Diocesi Milano: in chiesa mascherine non più obbligatorie

Con un Decreto firmato oggi dal vicario generale, monsignor Franco Agnesi, la Diocesi di Milano si allinea alle nuove indicazioni fornite ieri dalla Conferenza episcopale italiana sulle misure di prevenzione della pandemia nelle chiese e nelle attività parrocchiali. Tra le novità introdotte dal nuovo protocollo si segnalano, per quanto riguarda le funzioni religiose: la raccomandazione di indossare la mascherina nei luoghi sacri: viene cosi' abrogato il relativo obbligo; la possibilità di riempire nuovamente le acquasantiere; la possibilità di effettuare le unzioni previste dai rituali per i sacramenti del Battesimo e della Cresima anche senza l'utilizzo di appositi strumenti. Rimangono invece invariate le regole per la distribuzione della Comunione, che prevedono per i Ministri l'obbligo di mascherina e di igienizzare le mani. Resta inoltre l'indicazione di evitare la stretta di mano al momento dello scambio della pace. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, casi in leggero aumento e 4 morti in Sardegna 

In Sardegna nelle ultime 24 ore si registrano 1.413 ulteriori casi confermati di positività al Covid (un centinaio in più della precedente rilevazione), di cui 1.335 diagnosticati da antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4.615 tamponi per un tasso di positività che balza al 30%. Stabile il numero di pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, in tutto 7, mentre i ricoverati in area medica sono 90 (-5); 12.343 sono i casi di isolamento domiciliare (+568). Si registrano quattro vittime: un uomo di 60 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari; un uomo di 80 anni, residente in provincia di Nuoro; una donna di 86, residente nella provincia di Oristano, e un residente nella provincia di Nuoro.

- di Redazione Sky TG24

Covid, infettivologo Viale: 'Con remdesivir evitati ricoveri ed evoluzione malattia'

Secondo l’Aifa 100mila italiani positivi al Covid negli ultimi due anni sono stati sottoposti alla terapia antivirale remdesivir. “Di questi, da marzo 2020 ad oggi, al Sant’Orsola ne abbiamo trattati 1.538. All’inizio somministravamo il farmaco nei pazienti con insufficienza respiratoria, verosimilmente troppo tardi per cui era difficile coglierne appieno l’efficacia. Con il tempo, però, abbiamo optato per un suo impiego nelle fasi sempre più precoci della malattia fino ad arrivare, dallo scorso gennaio, ad un trattamento short – solo 3 giorni – nei pazienti con forme 'mild', ovvero lievi, con lo scopo di non far progredire la malattia ed evitare ai pazienti il ricovero ospedaliero. Obiettivo raggiunto”. Così Pierluigi Viale, direttore del Dipartimento Malattie infettive del Sant’Orsola di Bologna, a margine di Icar2022 (Italian conference on Aids and antiviral research) la cui 14esima edizione si chiude oggi a Bergamo. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, nel Lazio 116.808 casi positivi: 36 in terapia intensiva

Sono 116.808 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 503 ricoverati, 36 in terapia intensiva e 116.269 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.494.659, i morti 11.401, su un totale di 1.622.868 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
- di Redazione Sky TG24

Covid, da luglio nessun reparto al Sant'Orsola di Bologna 

Dal primo luglio, il Policlinico Sant'Orsola di Bologna non avrà più reparti interamente destinati solo a pazienti covid. Lo ha annunciato la direttrice generale Chiara Gibertoni, a margine di una conferenza stampa. "Abbiamo già chiuso il reparto covid del padiglione 2, ora siamo in fase di chiusura anche dei letti al padiglione 1 e il 30 giugno chiuderemo il reparto covid al primo piano del padiglione 25", ha sottolineato. In questa fase, il policlinico ha adottato un nuovo modello per la gestione dei pazienti positivi "definito a bolle - spiega Gibertoni - ossia assistiamo i pazienti che risultano anche positivi al covid, ma che entrano in pronto soccorso per altre cause, in stanze dedicate all'interno dei singoli reparti. Perché ora la malattia da covid non dà più quadri drammatici, non esistono praticamente più le polmoniti gravi interstiziali della prima e della seconda ondata". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Uilt: 'Proroga mascherina nei trasporti potenziale rischio per lavoratori e utenti'

"La proroga dell’obbligo di mascherina sui mezzi di trasporto fino al 30 settembre 2022 rappresenta una condizione di grande difficoltà per gli autisti del trasporto pubblico e di potenziale rischio per la sicurezza degli stessi lavoratori e dell’utenza". Ad affermarlo in una nota è il segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi la proroga decisa ieri nel Consiglio dei Ministri dell'obbligo di utilizzo della mascherina Ffp2 nel trasporto pubblico locale. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, in Spagna 'la 4ª dose sarà per tutta la popolazione' 

In Spagna "ci sarà una quarta dose" del vaccino anti-Covid "per tutta la popolazione": lo ha affermato la ministra della Sanità, Carolina Darias, in un'intervista concessa al canale televisivo La Sexta. "È già stato deciso dalla Commissione tecnica, anche se bisogna ancora decidere quando: probabilmente una data possibile sarebbe attorno all'autunno, anche perché stiamo aspettando per quel periodo vaccini adattati alle nuove varianti", ha aggiunto Darias.
- di Redazione Sky TG24

Covid, in Puglia 5 morti e 1.932 casi, il 19% dei test 

Oggi in Puglia si registrano 1.932 nuovi casi di contagio da Coronavirus su 10.139 test analizzati nelle ultime 24 ore, per una incidenza del 19%. I decessi sono stati cinque. I nuovi casi sono stati individuati nelle province di Bari (629), Bat (192), Brindisi (142), Foggia (343), Lecce (392), Taranto (204). Sono residenti fuori regione altre 18 persone risultate positive in Puglia mentre per altre 12 la provincia è in via di definizione. Delle 21.023 persone attualmente positive 207 sono ricoverate in area non critica (ieri 216) e 9 in terapia intensiva (ieri 10).
- di Redazione Sky TG24

Covid, Oms: frena calo casi e risalgono morti (+4%) in ultimi 7 giorni

Frena il calo di casi Covid nel mondo, e risalgono le morti. Se a livello globale il numero settimanale dei nuovi contagi ha imboccato una curva in discesa dal gennaio scorso in poi, negli ultimi 7 giorni monitorati dall'Organizzazione mondiale della sanità (6-12 giugno) sono stati registrati oltre 3,2 milioni di casi, un dato simile a quello della settimana precedente. Quanto ai decessi, dopo 5 settimane di riduzione il numero di morti è nuovamente aumentato, con 8.700 decessi riportati negli ultimi 7 giorni, pari a un +4%. Al 12 giugno 2022, il totale dei casi di Covid-19 confermati nel mondo passa così a oltre 533 milioni, con più di 6,3 milioni di morti.
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Costa: 'Vicini a rimuovere isolamento per positivi'

"Credo siamo molto vicini al traguardo" di eliminare l'obbligo di isolamento domiciliare dei positivi al Covid, "del resto l'obiettivo, come abbiamo sempre detto, è quello della convivenza con il virus e se parliamo di convivenza non possiamo non rimuovere" anche questa misura. "Nelle prossime settimane confido si arrivi a questa scelta che sarebbe un ulteriore passo verso la normalità. Credo che ci siano i giorni contati anche per questo provvedimento". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, questa mattina, ai microfoni di 'Radio Anch'io' su Rai Radio1. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Costa: 'Virus circola ancora ma scenario diverso, verso normalità'

"Non c'è dubbio che siamo in una situazione in cui il virus circola ancora ma lo scenario che abbiamo di fronte è profondamente diverso rispetto a quello di un anno fa: ricordiamoci che il 92% dei cittadini ha aderito alla campagna di vaccinazione e questo è ovviamente un elemento di protezione che ci permette di far fronte a eventuali recrudescenze del virus, permette ai nostri ospedali di non essere più sotto pressione e ci permette il ritorno alla normalità". Così il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite di Tg2 Italia, su Raidue. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Bonetti: pandemia dimostrato apporto anziani a società 

"La Conferenza ministeriale Unece di Roma si tiene in un momento storico particolarmente opportuno, non soltanto perché quest'anno si celebra il Ventennale dell'adozione del Mipaa e della sua Strategia regionale, ma anche perché si svolge all'indomani di una pandemia che nessuno di noi avrebbe mai immaginato e il cui prezzo più alto in termini di vite umane e godimento dei propri diritti è stato pagato proprio dai nostri anziani". Ha esordito così la ministra per la Famiglia e le Pari opportunità, Elena Bonetti, aprendo i lavori della conferenza Unece sull'invecchiamento che si tiene oggi e domani a Roma.
- di Redazione Sky TG24

Covid, 42 nuovi casi in Cina 

Ieri in Cina sono stati segnalati 42 nuovi casi confermati di Covid-19 a trasmissione locale, di cui 14 a Pechino, 13 nella regione autonoma della Mongolia Interna e 9 a Shanghai. Lo ha fatto sapere oggi la Commissione Sanitaria Nazionale. Quanto agli asintomatici a trasmissione locale, ne sono stati identificati 38 in totale in 6 suddivisioni a livello provinciale comprese la Mongolia Interna con 21, Shanghai con 7 e Pechino con 4. A seguito della guarigione di 65 pazienti dimessi ieri, restano ricoverate negli ospedali 948 persone. Nella stessa giornata non vi è stata la segnalazione di nuovi decessi dovuti al Covid-19 mentre il bilancio delle vittime dall'inizio della pandemia ammonta a 5.226. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Agenas: reparti a 7%,intensive a 2%,stabili in 24 ore 

Ferma al 7%, nelle 24 ore in Italia, la percentuale di posti nei reparti ospedalieri di 'area non critica' occupata da pazienti con Covid-19 (esattamente un anno fa era al 6%) e il valore più alto si registra in Sicilia (16%). E' stabile al 2% anche la percentuale di terapie intensive occupate da parte di pazienti con Covid-19 (un anno fa era anch'essa al 6%) e il valore più alto in questo caso è quello Valle d'Aosta (8%). E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 15 giugno 2022, pubblicati oggi e che mostrano una sostanziale stabilità.
- di Redazione Sky TG24

Covid, prosegue aumento attualmente positivi Umbria 

Ancora un giorno con gli attualmente positivi al Covid in crescita in Umbria. Sono infatti 7.804 al 16 giugno in base ai dati della Regione, 240 in più rispetto a mercoledì. Sono legati a 574 nuovi casi, 330 guariti e quattro morti. In leggero calo invece i ricoverati negli ospedali, 92, tre in meno, mentre torna un paziente nelle rianimazioni (erano zero mercoledì). Continua a scendere il dato dei tamponi e dei test analizzati, 2.512, 224 in meno, con un tasso di positività del 22,8 per cento (22,2 il giorno precedente).
- di Redazione Sky TG24

Covid. Rasi: Omicron 5 può essere problema serio

"Siamo in quella che definirei una fase matura della pandemia, in cui il virus ancora gira in maniera importante e non si può fare una reale previsione dell'evoluzione. Abbiamo un problema: nessun virus ha avuto l'opportunità di girare per il mondo a questa velocità. Quindi, qualsiasi variante si manifesti in una parte del mondo in poche settimane ha la possibilità di diffondersi. E questo non era mai successo. Omicron 5 è un problema serio per l'Italia perché a questi numeri anche una malattia che sembra essere un po' più leggera delle precedenti può creare un problema: la gente sta male quattro giorni, ma se capita ad un equipaggio di un aereo o in un ufficio le attività si bloccano". Lo ha sottolineato Guido Rasi, professore di Microbiologia dell’Università Tor Vergata di Roma. C'è il rischio che con Omicron 5 ci sia un rialzo della curva dei contagi fino a 100mila casi al giorno? "E' possibile a questo punto - avverte Rasi - e forse è meglio d'estate se è una forma così leggera, potrebbe creare meno danni per alcuni. Ma ogni previsione a medio termine si è rilevata inattendibile, ogni decisione - conclude - che si è tentata di prendere oltre le 8 settimane ha avuto poca fortuna". 
- di Maurizio Odor

Covid, Gimbe: contagi in aumento in Sardegna; +30,6% nuovi casi

In Sardegna riprendono i contagi, secondo l'ultimo report della Fondazione Gimbe sulla pandemia in Italia. Nella settimana dall'8 al 14 giugno i nuovi casi sono aumentati del 30,6% rispetto a quella precedente: i positivi ogni 100 mila abitanti sono saliti a 740. Solo nel Nuorese si registra un calo, pari al 4,7%: il numero dei positivi ogni 100 abitanti è sceso a 233. Inoltre, e' sopra la media nazionale sia il tasso di occupazione di pazienti Covi dei posti letto in area medica (6,6%) sia quello nelle terapie intensive (2,9%).
 
- di Maurizio Odor

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