Coronavirus in Italia, il bollettino del 4 giugno: 22.527 nuovi casi, i morti sono 47

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I tamponi sono 188.996 (ieri 70.689), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è all'11,9% (ieri era al 13,3%). Le persone in terapia intensiva sono 218 (-7), quelle nei reparti ordinari 4.442 (-202). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 166.922. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 17.490.451. I guariti sono 16.681.659

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Nelle ultime 24 ore sono stati 22.527 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 9.429. I tamponi effettuati sono 188.996 (ieri 70.689). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è all'11,9% (ieri era al 13,3%). Sono 47 i morti (compresi alcuni riconteggi), 7 i posti letto in meno occupati in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 4 giugno (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 218, con 17 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 4.442 (-202). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti sono sempre meno sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).

Vittime, tamponi e guariti

In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 17.490.451. Le vittime in totale sono 166.922, con 47 decessi segnalati nell'ultimo bollettino con un ricalcolo della Regione Sicilia (ieri erano stati 40, compresi alcuni riconteggi delle Regioni Abruzzo, Sicilia e Campania). I guariti sono 28.948 nelle ultime 24 ore e 16.681.659 in totale. Sono invece 637.210 le persone in isolamento domiciliare (-5.977). I tamponi sono in tutto 221.741.088 - di cui 92.535.215 processati con test molecolare e 129.205.873 con test antigenico rapido -, in aumento di 188.996 rispetto al 3 giugno. Le persone testate sono finora 58.510.540, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.

VENEZIA, ITALIA - GIUGNO 04: Franco Locatelli (presidente del Consiglio superiore di sanità) e Andrea Grignolio (docente di Storia della medicina all'Università Vita-Salute San Raffaele) durante "Sky TG24 LIVE IN VENEZIA" - Palazzo Ca' Vendramin Calergi - 04 Giugno, 2022, Venezia (Ernesto Ruscio/Sky TG24)

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Le note del bollettino

Nelle note del bollettino del 4 giugno si legge che: “La Regione Basilicata comunica che il dato relativo ai casi COVID-19 in isolamento domiciliare ed ai guariti, riportato in data odierna nei relativi campi è in corso di revisione sulla piattaforma regionale COVID-19 e non appena consolidato sarà aggiornato. La P.A. di Bolzano comunica che dei 173 nuovi positivi, 5 derivano da test antigenici confermati da test molecolare e che dal totale dei positivi è stato eliminato 1 caso positivo al test antigenico ma negativo al test molecolare. La Regione Sicilia comunica che sul numero complessivo dei casi confermati comunicati in data odierna, n. 282 sono relativi a giorni precedenti al 03/06/22 e che i decessi riportati in data odierna si riferiscono ai seguenti giorni: N. 1 il 03/06/2022 - N. 2 il 02/06/2022 - N. 2 il 01/06/2022 - N. 1 il 28/04/2022. La Regione Umbria comunica che 1 dei ricoveri non UTI appartiene ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria e che 27 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina”.

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Le vittime

Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:

 

40.586 in Lombardia

14.709 in Veneto

10.523 in Campania

11.347 nel Lazio

16.961 in Emilia-Romagna

10.979 in Sicilia

13.439 in Piemonte

10.100 in Toscana

8.523 in Puglia

3.908 nelle Marche

5.331 in Liguria

3.333 in Abruzzo

2.621 in Calabria

5.111 in Friuli-Venezia Giulia

2.468 in Sardegna

1.851 in Umbria

1.480 nella Provincia autonoma di Bolzano

1.564 nella Provincia autonoma di Trento

923 in Basilicata

630 in Molise

535 in Valle d'Aosta

Health workers wearing overalls and protective masks at work in the intensive care unit of the hospital of Cremona amid the Covid-?19 coronavirus pandemic, in Cremona, northern Italy, 26 December 2021. Italian Premier Mario Draghi's government has brought in a series of new COVID-19 prevention measures, including the obligation to wear facemasks outdoors, due to the sharp upswing in contagion and the arrival of the Omicron variant. It was already mandatory for people to wear facemasks in enclosed public spaces. The government has also decide to close Italy's night clubs and dance halls and ban open-air parties that attract crowds of people until January 31. It has also reduced the duration of the 'Super Green Pass' health certificate for people who are vaccinated for the coronavirus from nine to six months. 
ANSA/ FILIPPO VENEZIA

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