L'ultimo bollettino del ministero della Salute riporta 62.037 nuovi contagi e tasso di positività stabile al 14,8%. "La pandemia non è finita e i numeri di circolazione virale sono significativi", ha detto il ministro Speranza. "L'uso delle mascherine è e resta essenziale. Sulla quarta dose siamo partiti con gli over 80 e i fragili over 60, poi valuteremo se immaginare dall'autunno richiami per altre fasce con i vaccini aggiornati", ha aggiunto
Pregliasco, 'virus muta e va inseguito ma no allarmi su Omicron 4 e 5'
"Un virus" come Sars-CoV-2, "che purtroppo circola così tanto e così ampiamente per via dell'altissima contagiosità" delle sue ultime 'versioni', "deve essere inseguito e monitorato" con costanza, ma anche "con tranquillità" e fiducia nei sistemi di sorveglianza, senza "fasciarsi la testa prima di cadere". Così il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'università Statale di Milano, invita a evitare allarmismi sulle sottovarianti Omicron 4 e 5, nuove 'osservate speciali' segnalate dall'Organizzazione mondiale della sanità. BA.4 e BA.5 sono sorelle dell'Omicron 'capofamiglia' che, in virtù di due particolari mutazioni nella proteina Spike, vengono sorvegliate per il rischio di una potenziale fuga immunitaria, ha spiegato l'Oms. "Credo che la questione vada affrontata con serenità - dice l'esperto all'Adnkronos Salute - pensando che oggi abbiamo la capacità di seguire e inseguire queste varianti che ci aspettavamo. Perché i coronavirus, li conosciamo e lo sapevamo già, sono di per sé virus instabili. Quindi in questo senso è fondamentale continuare e ampliare l'attività di sequenziamento. E' infatti cruciale a questo punto avere informazioni che si susseguono", per capire meglio il significato di queste nuove sottovarianti emerse.
Oggi in Sardegna 1.790 nuovi contagi e un decesso
Sono 1.790 i nuovi contagi in Sardegna presenti nel bollettino Covid di oggi, 13 aprile. Nell'Isola si registra anche il decesso di una donna di 82 anni che abitava nel Sassarese. I nuovi casi positivi sono stati confermati dall'esame di 265 tamponi molecolari e 1.525 antigenici, su un totale di 9.716 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Resta invariato il numero di pazienti ricoverati nelle terapie intensive (25) mentre si registra un incremento (+8) dei posti letto occupati nell'area medica, 350 in totale. Con un calo di 698 casi, scende a 29.494 il numero di persone costrette all'isolamento domiciliare.
In Fvg 1.076 nuovi positivi e 7 decessi
In Friuli Venezia Giulia 7 decessi e 1.076 nuovi contagi: 379 su 4.827 tamponi molecolari con una percentuale di positività del 7,85% e altri 697 casi su 5.699 test rapidi antigenici realizzati (12,23%). Tre persone sono ricoverate in terapia intensiva, mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti calano a 146. Lo ha comunicato oggi il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l'andamento della diffusione del virus tra la popolazione, le fasce piu' colpite sono la 50-59 (18,59%) e la 40-49 (15,89%). Il numero complessivo dei decessi ammonta a 4.958, mentre i totalmente guariti sono 317.907. Le persone in isolamento scendono a 24.228. Infine, relativamente alle residenze per anziani del Friuli Venezia Giulia si registra il contagio di 43 ospiti (di cui 12 a Muggia e 20 a Martignacco) e 32 operatori.
CDC, in Florida segnalato focolaio causato da un batterio killer: allarme delle autorità
La maggior parte dei casi si è verificata nella Florida centrale e più della metà ha riguardato persone di età compresa tra i 20 ed i 39 anni. L'epidemia in corso è stata rilevata “principalmente tra gli uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini, compresi quelli che convivono con l'Hiv”, secondo quanto riportato dai Centers for Disease Control and Prevention, che hanno anche emesso un avviso per incentivare alla vaccinazione. LEGGI L'ARTICOLO
Covid: Lopalco, 'Omicron 4 e 5 studiate per capire se bucano difese immunitarie'
"Tutte le mutazioni di Sars Cov-2 sono sottoposte a monitoraggio e studio. Le due sottovarianti di Omicron BA.4 e BA.5 sono attualmente sotto osservazione soprattutto per valutare la loro capacità di sfuggire alle difese immunitarie che si sono dimostrate efficaci contro le precedenti varianti". Lo spiega all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di igiene all'Università del Salento. "Questo fenomeno, definito immune-escape, permette ai ceppi di virus mutati di infettare persone che sono state vaccinate o precedentemente infettate da altri ceppi virali. In questo modo il ceppo mutato acquisisce maggiori capacità di diffusione, appunto perché trova un numero elevato di soggetti suscettibili all'infezione", spiega Lopalco.
Omicron, Ceinge: in Italia nuova sotto-variante BA.2.3, al 20%
In Italia c'è una nuova sotto-variante di Omicron: dopo BA.1 e BA.2, sta circolando BA.2.3, che al momento è presente in circa il 20% dei casi di Covid-19 nel nostro Paese. Lo ha detto all'ANSA il genetista Massimo Zollo, coordinatore della Task force Covid-19 del Ceinge - Biotecnologie avanzate e docente di Genetica dell'Università Federico II di Napoli. "A partire dal primo marzo l'Italia ha depositato 10.000 sequenze" nelle banche dati internazionali che raccolgono le sequenze genetiche del virus SarsCoV2. "La BA.2.3 ha avuto origine dalla BA.2, ma rispetto a questa ha alcune mutazioni in più". LEGGI QUI
Covid: Trivulzio Milano, 'in 3 giorni verrà data quarta dose a 460 ospiti Rsa'
"Tutto è pronto" al Pio Albergo Trivulzio di Milano per la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid ai "460 ospiti delle 3 Rsa" dell'Istituto, "il polo geriatrico più grande d'Italia". Lo annuncia il Pat, spiegando che la somministrazione del secondo booster "si avvierà in questi giorni" e avverrà "nel rispetto delle decisioni assunte nei giorni scorsi dal ministero della Salute e da Regione Lombardia a tutela delle persone più fragili". Dal Trivulzio assicurano che "la nuova campagna vaccinale si concluderà in 3 giorni, impiegando tutti i medici referenti e il personale sanitario dell'Istituto".
Covid: Rezza, 'troppo pochi immunodepressi hanno fatto booster'
"Troppo pochi immunodepressi hanno effettuato la seconda dose di richiamo" vaccinale anti-Covid, che per loro "era già prevista" e rappresentava un primo booster dopo un ciclo vaccinale primario che per questi pazienti si considera composto da 3 dosi (ciclo primario standard più dose addizionale). "Ora è stata raccomandata anche alle persone molto anziane e alle persone tra i 60 e i 79 anni che abbiano delle malattie di base gravi". Lo ha detto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, intervenuto all'evento 'Sanità pubblica e privata: come ripartire', healthcare talk di Rcs Academy.
Covid: quarta dose vaccino per i fragili, in Toscana si parte domani
La Toscana è già pronta a partire con la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid, cioè la seconda dose di richiamo (second booster), secondo le indicazioni nazionali. Si parte domani, 14 aprile, con l’apertura delle prenotazioni alle 16 sul portale regionale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/ per over80 e over60 fragili.
I cittadini che al momento hanno diritto alla quarta dose sono gli ultraottantenni, gli ospiti delle Rsa, le Residenze sanitarie assistenziali e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti. Si tratta dei circa 320.000 ultraottantenni, ai quali si aggiungono i 20.000 ultrasessantenni fragili e i circa 12.000 ospiti delle Rsa, quasi tutti ultraottantenni. Le oltre 340.000 dosi necessarie a vaccinarli sono già disponibili. Occorrerà però che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose. Al momento sono esclusi coloro che hanno contratto il virus dopo la prima dose di richiamo, cioè dopo la terza dose. Ultraottantenni: rivolgersi a medici di medicina generale, portale online o farmacie.
I cittadini che al momento hanno diritto alla quarta dose sono gli ultraottantenni, gli ospiti delle Rsa, le Residenze sanitarie assistenziali e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti. Si tratta dei circa 320.000 ultraottantenni, ai quali si aggiungono i 20.000 ultrasessantenni fragili e i circa 12.000 ospiti delle Rsa, quasi tutti ultraottantenni. Le oltre 340.000 dosi necessarie a vaccinarli sono già disponibili. Occorrerà però che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose. Al momento sono esclusi coloro che hanno contratto il virus dopo la prima dose di richiamo, cioè dopo la terza dose. Ultraottantenni: rivolgersi a medici di medicina generale, portale online o farmacie.
De Luca: a Pasqua via mascherina solo per la pastiera
Sulla permanenza del covid nel periodo di Pasqua in cui la maggioranza si sente piu' libera "sono molto preoccupato e credo che debbano essere preoccupati i cittadini. Non servono delle leggi nazionali, in Campania, in citta' in particolare l'uso di mascherina e' obbligatorio". Lo ha detto il governatore della Campania, Vijncenzo De Luca. "Noi abbiamo - ha detto - una tale densita' di prudenza che e' bene avere possibilita' mascherina. Toglietela quando mangiate la pastiera, sapendo che abbiamo migliaia di contagi, io devo fare lo slalom perche' ci sono centinaia di positivi intorno a noi. La cosa importante e' che abbiamo meno ricoveri, la cosa importante e' che chi viene contagiato regge in maniera accettabile ma cominciamo ad avere problemi nei reparti ordinari, perche' pochi sono in terapia intensiva e in ordinaria non scendiamo di numeri. Questo complica l'assistenza per i malati non covid. Quindi ripeto: manteniamo la mascherina, se fate movida mettetela, lo dico a ragazzi e ragazze, quando entrate e uscite da scuola usate la mascherina, e' un piccolo sacrificio per evitare il contagio".
Rasi: ok antivirali da medici famiglia ma serve formazione
"Sono convinto che la decisione dell'Aifa di consentire ai medici di medicina generale di prescrivere gli antivirali contro Covid-19 sia la scelta giusta, ma sono farmaci delicati ed e' necessaria un'attenta e puntuale formazione degli operatori sanitari e linee guida precise su come e quando utilizzarli in modo appropriato". Lo ha detto Guido Rasi,
direttore scientifico di Consulcesi che, proprio in queste ore, sta aggiornando i suoi corsi di formazione rivolti ai medici di famiglia e non solo. L'obiettivo di Consulcesi Club e' quello di offrire ai medici, tramite la sua piattaforma (www.corsi-ecm-fad.it) gli strumenti per aiutarli a individuare e selezionare i pazienti che possono trarre beneficio dagli antivirali in caso di infezione Covid-19. Per farlo, si avvale del contributo di esperti come Giuseppe Ippolito, direttore generale della Ricerca e dell'innovazione in
sanita' del ministero della Salute e Fabrizio Rossi, specialista in pediatria e medico di medicina generale che fin dall'inizio della pandemia presta servizio nei centri Covid.
direttore scientifico di Consulcesi che, proprio in queste ore, sta aggiornando i suoi corsi di formazione rivolti ai medici di famiglia e non solo. L'obiettivo di Consulcesi Club e' quello di offrire ai medici, tramite la sua piattaforma (www.corsi-ecm-fad.it) gli strumenti per aiutarli a individuare e selezionare i pazienti che possono trarre beneficio dagli antivirali in caso di infezione Covid-19. Per farlo, si avvale del contributo di esperti come Giuseppe Ippolito, direttore generale della Ricerca e dell'innovazione in
sanita' del ministero della Salute e Fabrizio Rossi, specialista in pediatria e medico di medicina generale che fin dall'inizio della pandemia presta servizio nei centri Covid.
Calcio: Tottenham, Antonio Conte positivo al Covid
L'allenatore del Tottenham Antonio Conte è risultato positivo al Covid-19. Lo ha reso noto il club londinese. Il tecnico salentino è in isolamento, non ha particolari sintomi e potrebbe anche essere in panchina nella sfida di Premier League in programma sabato contro il Brighton
Covid: in Puglia 3.902 nuovi casi e 8 decessi
Oggi in Puglia si registrano 3.902 nuovi casi di Covid e otto decessi. Attualmente sono 104.240 le persone positive, 627 sono ricoverate in area non critica e 36 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 987.280 a fronte di 10.134.523 test eseguiti. Sono 874.932 le persone guarite e 8.108 quelle
decedute
decedute
Oms: -24% casi e -18% morti nel mondo in 7 giorni
Scendono per la terza settimana consecutiva i casi e i morti di Covid-19 nel mondo. A livello globale, dal 4 al 10 aprile i nuovi contagi sono stati oltre 7 milioni, in calo del 24%, e i nuovi decessi oltre 22mila, in diminuzione del 18%. Complessivamente, i casi confermati da inizio pandemia salgono a oltre 496 milioni e i morti a oltre 6 milioni. Lo riporta l'Organizzazione mondiale della sanità nell'ultimo bollettino settimanale, nel quale l'Italia risulta quinta a livello internazionale e terza in Europa per nuovi contagi segnalati. Nel periodo in esame, tutte le regioni Oms hanno registrato trend decrescenti nel numero di nuovi casi e decessi su base settimanale. "Queste tendenze - ribadisce tuttavia l'agenzia ginevrina - dovrebbero essere interpretate con cautela, perché diversi Paesi stanno progressivamente cambiando le loro strategie di test, con un minor numero totale di tamponi eseguiti e quindi di casi rilevati".
Covid: eccesso mortalita' Ue stabile a febbraio al 7%
L'eccesso di mortalita' in Ue e' sceso al +7%, rimanendo stabile tra gennaio e febbraio del 2022. Lo comunica Eurostat. La quarta ondata di mortalita' in eccesso si era verificata nell'autunno e inverno del 2021, raggiungendo il picco a novembre (+26%) e dicembre (+23%). Bulgaria (+44%), Romania (+28%), Grecia (+25%), Cipro (+23%) e Croazia (+22%) sono gli Stati Ue con tassi superiori al 20%; mentre Germania, Paesi Bassi (entrambi -2%) e Belgio (-0,3%) hanno registrato una mortalita' al di sotto della linea base. L'Ue ha registrato i precedenti picchi di decessi ad aprile 2020 (+25%), novembre 2020 (+40%) e aprile 2021 (+21%).
Richiamo in autunno con un vaccino adattato: cosa significa
Come spiegato dal direttore generale dell'Aifa, Nicola Magrini, "il vaccino pan-coronavirus è l'obiettivo: avrà tempi più lunghi ma non troppo più lunghi. Intanto arriveremo al prossimo richiamo con un vaccino adattato, con o senza virus influenzale, in autunno”. Ecco cosa significa e cosa potrebbe succedere entro l'estate.
A Gubbio mascherine obbligatorie per processioni Pasqua
Le mascherine saranno obbligatorie anche all'aperto a Gubbio in occasione delle processioni e le manifestazioni pasquali che richiamano assembramenti di persone. Il sindaco Filippo Stirati ha infatti emanato un'ordinanza anche su sollecitazione delle autorita' di pubblica sicurezza, in considerazione del numero di contagi da Covid "ancora alto". Il provvedimento - spiega il Comune in una nota - che guarda alla processione del Cristo Morto, venerdì 15 aprile, ma anche a tutte quelle celebrazioni nelle frazioni e nelle varie zone della città caratterizzate da un intenso afflusso di persone. In particolare per ciò che concerne la Processione del Cristo Morto e' fatto obbligo di indossare le mascherine all'aperto per i membri della Confraternita di Santa Croce, per gli organizzatori e i fedeli, "al fine di prevenire una ulteriore evoluzione negativa dello scenario epidemico locale".
Palù (Aifa): "Prossima pandemia ci sarà, imparare lezione"
"Dalla pandemia dovremmo avere appreso come affrontare la prossima pandemia, perché la prossima ci sarà: stiamo alterando il pianeta, stiamo violando le nicchie ecologiche, con contaminazione ambientali, coltivazioni massive, uso indiscriminato di antibiotici, allevamenti intensivi". Lo ha detto Giorgio Palù, presidente dell'Aifa. Palù ha sottolineato, tra i problemi della gestione di questa pandemia in corso, i limiti dell'informazione, con una 'bulimia infodemica' e i "troppi esperti", "autodefiniti virologi" oltre alla necessità di "intervistatori preparati" e che "sappiano scegliere gli interlocutori".
Emilia Romagna, in aumento casi ma senza criticità per ospedalizzazioni e terapie intensive
Si registra un aumento di casi Covid nelle ultime settimane, in particolare nell’area romagnola: il picco è più alto rispetto all’aprile dell’anno scorso (più bassa però rispetto allo scorso gennaio). La fascia d’età maggiormente colpita è quella che va dagli 11 ai 13 anni (la fascia delle materne è invece quella meno interessata), sotto controllo la situazione degli anziani (anche per l’elevata percentuale di vaccinati). Con Omicron si registrano meno ospedalizzazioni e anche meno ricoveri in terapia intensiva. Gli emiliano-romagnoli vaccinati sono arrivati al 90% (il 10% delle persone non vaccinate ha inciso maggiormente sui ricoveri ospedalieri, anche in terapia intensiva). La quarta dose, per le persone fragili, interesserà circa 500mila persone.
Pio Albergo Trivulzio, in 3 giorni quarta dose a tutti gli ospiti
Al Pio Albergo Trivulzio tutto è pronto e si avvierà in questi giorni la somministrazione della quarta dose di vaccini, nel rispetto delle decisioni assunte nei giorni scorsi dal ministero della Salute e da Regione Lombardia a tutela delle persone più fragili. I 460 ospiti delle 3 Rsa del Pat, il polo geriatrico più grande d'Italia, riceveranno la
seconda dose booster. E la nuova campagna vaccinale si concluderà in tre giorni, impiegando tutti i medici referenti e il personale sanitario dell'istituto.
seconda dose booster. E la nuova campagna vaccinale si concluderà in tre giorni, impiegando tutti i medici referenti e il personale sanitario dell'istituto.