In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid, le notizie. Bollettino: in salita ricoveri ordinari (+228) e intensive (+2)

Registrati 28.900 nuovi contagi e 129 morti. Tasso di positività al 14,1%. Agenas: "Intensive stabili a 5%, un anno fa 33%". Speranza: "Occorre ancora prudenza, la pandemia non è scomparsa, il virus continua a circolare". Oms: "In Europa e Asia centrale 100mln casi Covid in 100 settimane"

Condividi:

Covid, non vaccinato solo il 14% ucraini presenti a Bergamo

Gli ucraini ospitati nel territorio bergamasco - in tutto 5.023 persone a oggi, quasi tutte donne - hanno una copertura vaccinale contro il Covid-19 "analoga a quella della popolazione bergamasca". Lo rende noto oggi Ats Bergamo, tramite il dottor Alberto Zucchi, direttore del Servizio epidemiologico, che spiega: "Appare utile rimarcare come solo il 14,4% dei soggetti presenti non abbia intrapreso alcun percorso iniziale di vaccinazione anti Covid. Un dato che appare sostanzialmente sovrapponibile al dato dei cittadini bergamaschi, il 13,3%, e rappresenta dunque un indicatore di rilievo sull'ottima sensibilità e attitudine dei cittadini ucraini verso la vaccinazione".
 
- di Redazione Sky TG24

Covid Basilicata, 388 nuovi positivi e altre due vittime 

Sono 388 i nuovi positivi in Basilicata, emersi dopo l'esame di 1.664 tamponi: lo ha reso noto la task force regionale nel suo bollettino sull'andamento della pandemia, che registra anche altri due morti. Negli ospedali sono ricoverate 89 persone, due delle quali sono curate in terapia intensiva. Altre 247 persone sono guarite. Per quanto riguarda le vaccinazioni, ieri ne sono state effettuate 655: intanto, "sono 467.554 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (84,5 per cento), 439.920 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (79,5 per cento) e 344.891 (62,3 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza".
- di Redazione Sky TG24

Covid Brasile, superati i 655 mila morti da inizio pandemia

Ieri il Brasile ha superato la soglia dei 655 mila morti per coronavirus, con ulteriori 146 vittime segnalate nelle ultime 24 ore, che hanno elevato a 655.139 il totale accumulato dall'inizio della pandemia nel colosso latinoamericano. La media mobile si è attestata a 419 decessi al giorno nell'ultima settimana, con un calo del 38% rispetto ai numeri di 14 giorni fa. Il numero di contagiati accumulato ha invece raggiunto quota 29.365.238, includendo i 14.859 nuovi casi registrati ieri, quando la media è stata di 45.613 infezioni al giorno nell'ultima settimana, una riduzione del 40% rispetto ai numeri precedenti.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Cartabellotta (Gimbe): 'Con casi oltre una certa quota saliranno i ricoveri'

"Nella settimana 2-8 marzo si sono registrati circa 280mila casi" di Covid-19 in Italia, "ovvero qualcuno in più della settimana procedente. Ma nel periodo 9-12 marzo si sfiora quota 264mila", quindi "praticamente con 2 giorni in meno abbiamo raggiunto lo stesso numero di casi". Lo sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, intervenuto a 'L'Italia s'è desta' su Radio Cusano Campus, evidenziando che "la ripresa della crescita dei nuovi casi al momento non è eclatante" e che per ora non ci sono evidenti effetti sull'occupazione degli ospedali. Tuttavia, "gli ingressi in terapia intensiva si sono sostanzialmente stabilizzati: dal 3 marzo abbiamo raggiunto i 42 ingressi al giorno e siamo rimasti più o meno fermi a quel numero", osserva Cartabellotta ricordando un "dato certo: quando i casi aumentano oltre un certo numero, si invertono anche le curve dei pazienti ospedalizzati".
- di Redazione Sky TG24

Covid, Iss: lieve risalita sindromi influenzali, 171.000 in 7 giorni

Nella settima dal 28 febbraio al 6 marzo sono stati circa 171.000 i casi stimati di sindrome simil influenzale. Un numero in leggera crescita rispetto ai 166.000 della settimana precedente e dei 156.000 di due settimane prima, che porta il totale delle persone colpite a 4.577.000 a partire da ottobre. A risalire, pur restando su valori bassi, è anche, la positività ai campioni. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto della rete di sorveglianza epidemiologica InfluNet, a cura dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), che precisa come "la maggior parte dei casi segnalati sono riconducibili ad altri virus respiratori" diversi da quelli influenzali veri e propri, "la cui circolazione si è mantenuta bassa e di tipo sporadico per tutta la stagione".
- di Redazione Sky TG24

Covid, Speranza: continua a circolare mantenere la cautela

"Occorre ancora prudenza, la pandemia non è scomparsa, il virus continua a circolare, è chiaro che la protezione dei vaccini è altissima e ci sta consentendo di gestire in maniera diversa questa fase molto diversa rispetto a quella del passato ma non dobbiamo pensare che il virsu non ci sia più, serve ancora mantenere cautela e anche gradualità". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a Potenza a margine della tappa lucana del tour 'Italiadomani - Dialoghi sul Piano di ripresa e resilienzà.
- di Redazione Sky TG24

Covid Toscana, 1.769 nuovi casi e 16 decessi

In Toscana sono 1.769 i nuovi casi Covid (675 confermati con tampone molecolare e 1.094 da test rapido antigenico), che portano il totale a 898.410 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 859.964 (95,7% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 4.400 tamponi molecolari e 6.139 tamponi antigenici rapidi, di questi il 16,8% è risultato positivo. Sono invece 3.422 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 51,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 29.205, +1,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 681 (14 in più rispetto a ieri), di cui 38 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi si registrano 16 nuovi decessi: 8 uomini e 8 donne con un'età media di 81 anni.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
- di Redazione Sky TG24

Covid, positivo il premier greco Mitsotakis

Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis è risultato positivo a un test per il coronavirus. "Nel test rapido che ho fatto oggi in ufficio sono risultato positivo al Covid-19. Di conseguenza resterò in isolamento a casa e lavorerò da lì", ha fatto sapere via Instagram il premier, come riporta il giornale Kathimerini.
"Le tre dosi di vaccino garantiscono la miglior protezione possibile contro la malattia grave - ha aggiunto, all'indomani dell'incontro a Istanbul con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan - Sono certo che andrà tutto bene e che molto presto tornerò in ufficio".
- di Redazione Sky TG24

Covid Veneto, calo dei casi: +1.750 ultime 24 ore 

Il Veneto registra un deciso calo dei casi Covid, come avviene sempre - per il minor tracciamento nella domenica - il lunedì: sono 1.750 i contagi nelle ultime 24 ore, contro i 3.870 del giorno precedente. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il numero complessivo degli infetti dall'inizio dell'epidemia sale a 1.382.160, quello delle vittime a 13.982. Il dato dei soggetti positivi in isolamento è stabile, 52.812 (+ 68). Numeri quasi immutati anche negli ospedali: i malati Covid ricoverati in area medica sono 769 (-3), mentre rimangono 61 quelli nelle terapie intensive. Quasi ferma l'attività vaccinale. Ieri sono state 2.172 le somministrazioni in tutta la regione, e solo 74 le prime
- di Redazione Sky TG24

Covid, Aifa: in 7 giorni prescritte 1.630 pillole antivirali 

Sono state 1.630 in una settimana e 11.141 in poco più di due mesi le prescrizioni dei nuovi antivirali in pillola, indicati per il trattamento di pazienti Covid-19 che non necessitano di ossigenoterapia ma che sono a maggior rischio di forme severe. In particolare, con molnupiravir (Lagrevio) di Merck (Msd in Italia) sono stati avviati 9.069 trattamenti a domicilio in 70 giorni, mentre 2.072 sono quelli avviati nell'arco di 30 giorni con Paxlovid di Pfizer. E' quanto emerge al sesto report dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Le prescrizioni sono in crescita soprattutto per Paxlovid, l'ultimo autorizzato e prescritto attualmente in 180 strutture in Italia: dal 3 al 9 marzo sono state 670, pari a +21,8% rispetto ai 7 giorni precedenti
- di Redazione Sky TG24

Covid, in Alto Adige nessun nuovo decesso: 305 nuovi casi 

In Alto Adige non ci sono nuovi decessi per Covid nelle ultime 24 ore. I laboratori dell'Azienda sanitaria hanno effettuato 333 tamponi PCR e registrato 17 nuovi casi positivi. Inoltre 288 test antigenici, dei 2.271 eseguiti ieri, sono risultati positivi. L'Azienda sanitaria non ha ancora aggiornato i dati dei ricoveri. Le persone in quarantena sono 5.767, ovvero 314 in meno rispetto a ieri.
- di Redazione Sky TG24

Green pass, Costa: obiettivo governo toglierlo da fine maggio

"Credo che arriveremo a un momento in cui il green pass non sarà più richiesto, anche se è uno strumento che rimarrà disponibile, qualora ci fosse la necessità di affrontare una situazione, e ci auguriamo questo non accada. Però ritengo ragionevole pensare che a maggio o a fine maggio nel nostro paese il green pass potra' non essere richiesto: questo è l'obiettivo del governo". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a 24 Mattino su Radio
 
- di Redazione Sky TG24

Bonus asilo nido 2022, è online il servizio per fare domanda: come funziona

L'Inps ha fornito le istruzioni da seguire per ottenere il pagamento del rimborso fino a un importo massimo di 3.000 euro. L’istanza può essere inviata entro il 31 dicembre attraverso il portale o affidandosi a un patronato

- di Redazione Sky TG24

Le indicazioni del ministero della Salute sulle cure domiciliari ai bambini contagiati

Una circolare ha fornito nuove informazioni sulla gestione dei casi in età pediatrica ed evolutiva che non richiedono cure ospedaliere. La somministrazione dei farmaci è consigliabile solo in alcuni casi, mentre è sempre opportuno mantenere un contatto costante con il pediatra e medico curante. I CONSIGLI

- di Redazione Sky TG24

Ecco i fattori per valutare il rischio di Long Covid

Secondo una ricerca condotta dagli scienziati dell’Università di Zurigo, i principali fattori che possono incidere sul rischio di sviluppare la sindrome post-acuta Covid-19 sono l'età avanzata, alcuni sintomi specifici durante l'infezione ed episodi precedenti di asma o febbre

- di Redazione Sky TG24

Covid, tornano a crescere casi in scuole nel Barese: +44% 

Sono 775 i casi positivi al Covid-19 registrati in provincia di Bari nell'ultima settimana in ambito scolastico, con un significativo aumento pari al 44% rispetto ai 535 emersi nel periodo compreso fra il 28 febbraio e il 6 marzo. Come conferma il report degli operatori del team Covid Scuole dell'Asl, delle attuali 775 positività nella settimana 7-13 marzo, la maggior parte fa riferimento agli studenti, sono infatti 705, e il resto, 70, al personale docente e non docente. "La circolazione del virus nelle scuole è tornata a crescere - spiega Sara De Nitto, referente Covid scuole della Asl - soprattutto negli istituti secondari di secondo grado, in particolare a Bari città dove sono state tracciate 292 positività. E' un dato - continua De Nitto - che ci aspettavamo considerando l'aumentata socialità dei ragazzi in questa fase e l'andamento attuale della pandemia".
- di Redazione Sky TG24

Green pass, Bassetti: 'Va abbandonato molto velocemente'

Il Green pass "andrebbe abbandonato molto velocemente". Lo chiede Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, facendo il punto sulla situazione epidemiologica, e spiegando all'Adnkronos Salute come il certificato verde sia ormai "una complicazione in più per i vaccinati e non ha portato, negli ultimi mesi, a nessun reale vantaggio". L'infettivologo sottolinea come "spesso il Green pass venga disatteso" e dunque "a questo punto è meglio eliminarlo molto rapidamente". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, green pass falsi: arrestato medico di Pippo Franco

 Il medico finito oggi ai domiciliari a Roma era indagato da novembre dalla Procura di Roma per aver certificato 9 green pass falsi, tra cui quello del comico Pippo Franco. Si tratta di Alessandro Aveni, odontoiatra e medico di base, con lo studio a Colli Albani. Il professionista è accusato di falsità ideologica in atti e documenti informatici pubblici. Denunciate 13 persone che hanno usufruito delle false certificazioni. Il medico era finito nel registro degli indagati lo scorso novembre quando i carabinieri sequestrarono 9 green pass falsi, tra cui quello di Pippo Franco, indagato anche lui. “Il mio assistito ha regolare Green pass ed ha effettuato anche la terza dose. Siamo ancora in attesa della decisione del Riesame dopo l'istanza di dissequestro della certificazione", afferma il difensore di Franco, l’avvocato Benedetto Giovanni Stranieri. “Lui è stato coinvolto in questa vicenda per telefonate intercorse tra altre persone” aggiunge. Dalle indagini condotte dai carabinieri del Nas, coordinati dalla Procura di Roma, è emerso tra l’altro che alcuni pazienti falsamente vaccinati, nel giorno della presunta somministrazione, si trovavano a centinaia di chilometri da Roma.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Istat: nel 2021 rilevante impatto morti su dinamica demografica

L’impatto del numero di morti da Covid-19 sulla dinamica demografica è rilevante anche nel 2021, sia in termini quantitativi che geografici: sono circa 59mila, pari all’8,3% dei decessi totali per il complesso delle cause, in calo rispetto all’anno precedente quando se ne erano contati oltre 77 mila, il 10,3% del totale. Lo rende noto l'Istat nel suo Report 'Dinamica demografica - Anno 2021'. Anche il totale dei decessi (709.035) risulta in diminuzione rispetto all’anno precedente (oltre 30 mila decessi in meno) ma è significativamente superiore alla media 2015-2019 (+9,8%). 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Bassetti: 'Aumento contagi ma situazione non deve preoccupare'

- "La situazione Covid in Italia oggi vede un aumento importante dei contagi, ma non delle ospedalizzazioni, a parte ieri che c'è stato qualche numero in più in terapia intensiva. Non dico che dobbiamo abituarci a 40-50mila contagi al giorno, ma dico che dobbiamo abituarci a non guardare più a questi numeri, ma solo a quelli delle ospedalizzazioni. Oggi la malattia con tre dosi di vaccino è completamente diversa, chi è positivo sta a casa con l'influenza e il raffreddore. E quelli che vanno in ospedale non ci vanno per il Covid, ma per altro e poi risultano positivi al tampone Covid. Io penso che la situazione non desti nessun tipo di problema dal punto di vista epidemiologico". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, facendo il punto dell'andamento di Covid-19. 
 
- di Redazione Sky TG24