Non c'è ancora un nome condiviso tra le forze politiche di maggioranza. Colloqui tra Draghi e i leader dei partiti. Faccia a faccia tra Salvini ed Enrico Letta: “Si è aperto un dialogo”. Il segretario leghista ha visto anche Giorgia Meloni e Giuseppe Conte
Quirinale, Renzi: Con grandi elettori Iv, primo voto scheda bianca"
Matteo Renzi ha riunito questa mattina i grandi elettori di Italia Viva. Dalla riunione è emersa l'indicazione della scheda bianca alla prima votazione.
Quirinale: Ricci: "Draghi, scelta più autorevole per il paese"
"Penso che Letta sia stato molto capace collocando il Pd su una posizione responsabile e in sintonia con il Paese". A poche ora dal voto per eleggere il 13 Presidente della Repubblica, il presidente di Ali e coordinatore dei sindaci PD Matteo Ricci interviene sul Quirinale, ospite di SkyStart (SkyTg24): "In queste settimane Mattarella ha detto chiaramente che non e' disponibile a un secondo mandato, decisione che potrebbe cambiare solo nel caso in cui tutte le forze gli chiedessero di continuare". Su Draghi al Colle, "molto dipenderà dal Movimento 5 Stelle. Se si convincessero, con una proposta di continuità dell'attuale Governo fatta dallo stesso Draghi, ci sarebbero i numeri per eleggerlo e a quel punto saremmo tutelati dal punto di vista internazionale, da una grande figura autoritaria come quella di Draghi".
Quirinale, Meloni: "Proposta FdI è Carlo Nordio"
Molte personalità, che provengono dall'area del centrodestra, avrebbero il curriculum e lo standing per ricoprire il ruolo di presidente. Nomi come quello di Marcello Pera, Letizia Moratti, Elisabetta Alberti Casellati, Giulio Tremonti, Franco Frattini sono tutti autorevoli. Io ho chiesto di allargare la rosa anche alle personalità che non hanno un trascorso politico e per questo abbiamo aggiunto il nome di Carlo Nordio, su cui ci pare difficile che si possano muovere obiezioni". Così la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni parlando ai suoi grandi elettori riuniti in assemblea.
Quirinale, Meloni: "Centrodestra può gestire partita se unito"
"Il centrodestra da solo non ha i numeri per eleggere da solo il capo dello Stato ma se rimane compatto, può sicuramente condurre la partita. E per questo l'obiettivo di Fratelli d'Italia è sempre stato quello di lavorare per la compattezza della coalizione e siamo consapevoli di poter incidere in questa elezione, ma non decidere, perché il
numero dei grandi elettori di Fratelli d'Italia è molto diverso dal consenso che oggi abbiamo a livello nazionale". L'ha detto la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni secondo quanto si apprende, durante la riunione con i grandi elettori del suo
partito.
numero dei grandi elettori di Fratelli d'Italia è molto diverso dal consenso che oggi abbiamo a livello nazionale". L'ha detto la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni secondo quanto si apprende, durante la riunione con i grandi elettori del suo
partito.
Chi è Andrea Riccardi, tra i possibili candidati alla Presidenza della Repubblica
Dallo scorso weekend circola con sempre più insistenza il nome di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Santo Egidio, come possibile successore di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica. Il segretario dem Enrico Letta lo ha definito il “candidato ideale” mentre Giuseppe Conte ha affermato che il Movimento 5 stelle intende sostenerlo, ma non alla prima votazione per non bruciare la candidatura. Chi è: LA SCHEDA
Quirinale, Conte: governo non ha ancora concluso suoi compito
"Noi abbiamo un governo autorevolissimo e abbiamo chiesto tutti insieme con un governo di unità nazionale di portare a termine dei risultati. Siamo ancora in piena emergenza, ci sono tanti compiti che non sono ancora conclusi". Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, entrando alla Camera.
Quirinale: girandola di incontri, ma si va verso fumata nera
L'appuntamento è per le 15, ma oggi la fumata bianca non ci sarà. Il nome del successore di Sergio Mattarella non arriverà stasera, al termine dello spoglio della prima votazione per il Quirinale, previsto per le 21. I partiti proseguono infatti il confronto sui nomi da candidare. Il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, vedrà in giornata il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo il vertice con il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, e i rappresentanti di Liberi e Uguali.
Quirinale: accesso a seggio speciale Camera solo con certificato medico
Per accedere al seggio speciale allestito in via della Missione servirà trasmettere alla Camera il certificato medico che attesta la quarantena o l'isolamento causa positività al Covid. Lo hanno stabilito l'ufficio di Presidenza della Camera e il Consiglio di presidenza Senato che si sono riuniti congiuntamente questa mattina a Montecitorio, per gli ultimi adempimenti prima delle votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica, il cui inizio è previsto per le ore 15.
Quirinale, Conte: per M5s obiettivo preservare azione governo
"Ieri l'assemblea M5s, che è il numero più consistente, ha convenuto diffusamente che l'obiettivo è preservare la continuità dell'azione di governo perché non possiamo trascurare che ci sono famiglie, imprese, cittadini che ci guardano e non possono pensare che prima ci fermiamo per il Quirinale e poi per un nuovo governo". Così Giuseppe Conte entrando alla Camera per il vertice con Pd e Leu. "Il nostro primo obiettivo, non è il patto di legislatura ma un patto per i cittadini".
Quirinale, voto e spoglio dureranno circa sei ore
La durata dello scrutinio e dello spoglio della prima votazione per l'elezione del Presidente della Repubblica sarà di circa sei ore. Sono previste tre cabine nell'Emiciclo. Entreranno 50 votanti per volta, mentre saranno 200 i parlamentari ammessi in Aula durante le operazioni di spoglio. E' quanto emerge al termine degli Uffici di presidenza congiunti di Camera e Senato, in merito ai tempi della prima votazione.
Quirinale, Conte: "Nessun veto, serve alto profilo"
"Noi non poniamo veti su nessuno, abbiamo alzato l'asticella, vogliamo una personalità di alto profilo, compatibile coi valori del Movimento". Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte arrivando a Montecitorio.
Tajani: "Draghi premier garante unità nazionale"
"Oggi serve unità nazionale e Mario Draghi è Il miglior garante dell'unità nazionale. Non è una questione personale ma dell'interesse del Paese. Serve unità di governo e che questo esecutivo arrivi a fine legislatura, ci sono ancora cose da fare, la battaglia contro il coronavirus non è ancora vinta". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, arrivando a Montecitorio. IL VIDEO
Chi è Elisabetta Belloni, tra i possibili candidati alla Presidenza della Repubblica ( o Palazzo Chigi)
una diplomatica di grande esperienza, attualmente a capo del Dipartimento per le informazioni e la sicurezza. Il suo nome piacerebbe molto al M5S, ma potrebbe convincere anche centrodestra e centrosinistra. Qualcuno però obietta che al Colle non può andare il capo dei Servizi segreti, mentre diverso sarebbe il discorso di una sua eventuale nomina a Palazzo Chigi, se al Colle andasse Draghi. LA SCHEDA
Fico: "Leggerà solo cognome se inequivocabile"
Il presidente della Camera durante lo spoglio delle schede per l'elezione del Capo dello Stato leggerà solo il cognome del votato ove la scheda rechi solo tale indicazione ovvero quando, pur riportando altre notazioni, sia comunque univocamente individuabile il soggetto cui è attribuito il voto. Leggerà nome e cognome soltanto nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l'univoca attribuzione del voto. Lo ha annunciato Roberto Fico all'Ufficio di presidenza congiunto.
Tutto pronto per voto positivi al drive in della Camera
"Elezione del Presidente della Repubblica 2022". Un cartello in plexiglas arricchito da una grande freccia bianca su campo rosso sotto al logo della Repubblica italiana indica ai grandi elettori positivi l'ingresso del drive in. Nella stradina che costeggia Montecitorio è tutto pronto per permettere ai grandi elettori contagiati dal covid di votare nel parcheggio solitamente riservato ai deputati e ai dipendenti della Camera. Un cartello per individuare senza dubbi l'ingresso, un banchetto per l'identificazione, alcuni gazebo per votare. Parlamentari e delegati regionali con tampone positivo entreranno nel parcheggio restando in auto, poi voteranno mentre i funzionari e i commessi di Montecitorio verificano la segretezza del voto e il rispetto delle norme
sanitarie, poi le schede saranno sanificate e infine portate nella stessa urna degli elettori che avranno votato nell'aula. Infine quando lo scrutinio sarà terminato, il presidente Roberto Fico procederà allo spoglio, senza distinzione tra voti dei negativi e dei positivi. Oggi il rodaggio, dalle 15, poi nei giorni successivi la conferma di un modo nuovo di votare, portato dalla pandemia.
sanitarie, poi le schede saranno sanificate e infine portate nella stessa urna degli elettori che avranno votato nell'aula. Infine quando lo scrutinio sarà terminato, il presidente Roberto Fico procederà allo spoglio, senza distinzione tra voti dei negativi e dei positivi. Oggi il rodaggio, dalle 15, poi nei giorni successivi la conferma di un modo nuovo di votare, portato dalla pandemia.
Quirinale: finito Ufficio presidenza congiunto su votazioni
Conclusa a Montecitorio la riunione congiunta degli Uffici di presidenza di Camera e Senato in vista dell'inizio delle votazioni, dalle 15, per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. Durante la riunione, il presidente della Camera Roberto Fico ha illustrato le modalità di svolgimento del voto, di cui è stato preso atto. Alle 12 si terrà la conferenza dei capigruppo congiunta dei due rami del Parlamento.
Ceccanti: "Così cambia quorum dopo morte Fasano"
"Per sostituire il deputato scomparso ieri, Enzo Fasano di FI, si deve riunire la Giunta, proclamando il primo dei non eletti, era eletto sulla parte proporzionale, e poi ci vuole una riunione breve dell'Aula Camera per darne comunicazione". A spiegarlo, su Twitter, è il costituzionalista e deputato Pd Stefano Ceccanti. "Vedremo se si farà in tempo per la prima votazione oppure si slitterà alla seconda. Questo - sottolinea ancora - ha riflessi sul quorum: 672 senza proclamazione, 673 dopo di essa".
Morto Vincenzo Fasano di Forza Italia: era tra i 1.009 grandi elettori
È morto a 70 anni Vincenzo Fasano, deputato di Forza Italia. Da tempo lottava contro un male incurabile. Originario di Salerno, è stato consigliere regionale campano di Alleanza Nazionale dal 1995 al 2000, e poi deputato dal 2001 al 2006, Dal 2008 era membro del Senato, prima del Pdl e poi, dal 2013, di Forza Italia. L'ARTICOLO
Quirinale, Renzi, no veti ma centrodestra indichi nome che cresca
"Alla disponibilità a dire basta con chi mette vedi nei confronti del centrodestra" nella scelta del prossimo Presidente della Repubblica, "deve corrispondere una capacità dei leader del centrodestra di trovare una candidatura che cresca". Lo ha detto a Radio Leopolda il leader di Italia viva, Matteo Renzi. "Se il centrodestra ha voglia di giocare e
dare le carte deve trovare un nome che cresca", ha ribadito.
dare le carte deve trovare un nome che cresca", ha ribadito.
Quirinale, Renzi: "Meloni si gioca un pezzo di credibilità"
Con l'elezione per il Quirinale "Giorgia Meloni si gioca un pezzo di credibilità. Nessuno deve farle l'esame del sangue ma l'esame di maturità per capire se si è bravi o no a fare politica è spesso rappresentato più dal Presidente della Repubblica che non da mille elezioni amministrative o da mille sondaggi". Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, a Radio Leopolda.