In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid, le news. Bollettino: calano terapie intensive (-31) e ricoveri ordinari (-43)

In Italia registrati 171.263 contagi e 333 decessi. Processati 1.043.649 tamponi, tasso di positività al 16,4%. Quattro regioni passano in arancione: si tratta di Abruzzo, Friuli-VG, Piemonte e Sicilia. Puglia e Sardegna vanno in giallo. Segnali di rallentamento dei contagi: secondo il monitoraggio dell'Iss, l'Rt scende a 1,31. Dopo settimane, calano i ricoveri ordinari. Secondo il report dell'Iss il rischio di morte è 33 volte più alto per i non immunizzati rispetto a chi ha ricevuto la terza dose

Condividi:

Covid: in Puglia 7.902 nuovi casi e 11 decessi

Oggi in Puglia sono stati registrati 43.295 test per l'infezione da Covid-19 e 7.902 nuovi casi: 2.461 in provincia di Bari, 863 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 660 in quella di Brindisi, 1.317 in provincia di Foggia, 1.475 in provincia di Lecce, 1.024 in provincia di Taranto nonché 70 residenti fuori regione e 32 di provincia in via di definizione. Inoltre sono stati registrati 11 decessi. Attualmente sono 143.357 le persone positive, 699 sono ricoverate in area non critica e 69 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 534.537 a fronte di 7.194.602 test eseguiti, 384.066 sono le persone guarite e 7.114 quelle decedute. 
- di Maurizio Odor

Covid: crollano contagi, Malta prepara fine restrizioni

Malta si prepara a lanciare la prima fase della "exit roadmap" per uscire dalle restrizioni imposte per controllare la pandemia. Le modalità saranno rese note la prossima settimana. Lo ha annunciato il vicepremier e ministro della salute, Chris Fearne, mentre continua il crollo delle nuove positività (285 nelle ultime 24 ore, meno di un quarto di quante ne venivano individuate quotidianamente nell'ultima settimana di dicembre) ed accelera il ritmo delle guarigioni (1.296 ieri). I casi attivi sono così scesi sotto i settemila. Ed il paese, che a metà dicembre era classificato dall'Ecdc al secondo posto tra i più  a rischio in Europa, ora è sceso al penultimo. Con un tasso valutato a 6,5 (il massimo e' 10) Malta e' preceduta soltanto dall'Austria con 5,8. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: in Germania altri 135.461 casi, quadruplicati in 7 giorni

La Germania ha registrato nelle ultime 24 ore altri 135.461 contagi da coronavirus, poco al di sotto del record registrato il giorno prima ma con livelli di incidenza settimanale mai visti prima, con oltre 770 casi ogni 100.000 abitanti. La Germania, che ha iniziato questa settimana registrando 34.000 contagi giornalieri, ha quadruplicato i suoi casi in soli cinque giorni.
- di Redazione Sky TG24

Covid Veneto: 18mila nuovi contagi, ricoveri sotto soglia 2mila

Sono 18.773 i nuovi positivi al Covid19 individuati in Veneto nelle ultime 24 ore, il 22,02% dei tamponi effettuati. A dirlo nel corso di un punto stampa è stato il presidente del Veneto Luca Zaia che ha ricordato che il totale dei positivi dall'inizio dell'emergenza sfiora il milione di persone. Il totale dei ricoverati cala di 35 unità in 24 ore arrivando a 1.933. Trentotto i nuovi decessi. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, D'Amato: in buone condizioni bimbo della giovane morta dopo parto

E' molto importante vaccinarsi in gravidanza. Purtroppo abbiamo avuto un caso grave di una giovane non vaccinata, colpita dalla malattia che purtroppo non ce l'ha fatta, nonostante abbia partorito un bambino che ora è stabile e in buone condizioni". Lo comunica l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, riferendosi al decesso della giovane mamma, ieri al Policlinico Umberto I di Roma.  Per D'Amato si tratta di "un campanello d'allarme". E l'assessore  fa un caloroso appello alle donne in gravidanza annunciando nuove iniziative oltre all'open day dedicato del 2 febbraio all'ospedale Sant'Eugenio di Roma, "per evitare tragedie come quella avvenuta ieri al Policlinico Umberto I. -
 
- di Maurizio Odor

Covid, D'Amato (Lazio): superate 3 mln dosi booster

Nel Lazio è stato "superato il tetto di 3 milioni di dosi booster somministrate del vaccino anti Covid. Oltre il 60% della popolazione adulta ha ricevuto il richiamo vaccinale contro Sars- Cov- 2". Lo comunica l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
- di Maurizio Odor

Covid: Filippine, 30.552 casi e 97 morti in 24 ore

Le Filippine hanno registrato 30.552 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, inclusi 97 decessi: lo ha reso noto oggi il dipartimento della Sanità secondo quanto riporta la CNN Philippines. I nuovi dati portano il totale delle infezioni dall'inizio della pandemia a circa 3,39 milioni e il totale dei morti a 53.406
- di Maurizio Odor

Covid: Iss, oltre 31 casi su 100 mila in intensiva per non vaccinati, 0,8 con booster

Il tasso di ricoveri in terapia intensiva per gli over 12 è di 31,3 casi ogni 100mila per i non vaccinati, circa trentanove volte più alto rispetto ai vaccinati con dose booster che registrano un tasso di 0,8 ogni 100mila. Il tasso di ospedalizzazione standardizzato è di 248,5 ricoveri per 100.000 abitanti per i non vaccinati contro 20,8 ricoveri per 100.000 dei vaccinati con dose booster (circa 12 volte più alto)
mentre il tasso di mortalità è di 52,9 decessi per 100.000 nei non vaccinati over 12 contro un tasso di 1,6 per i vaccinati con booster, circa 33 volte più alto. Questi i dati del Rapporto esteso dell'Iss pubblicato oggi. 
- di Maurizio Odor

Milleproroghe: emendamenti bipartisan su proroga cig Covid

La proroga della cassa integrazione Covid, scaduta a fine 2021, per ulteriori 13 settimane, fino al 31 marzo 2022, prevedendo un limite di spesa di 150 milioni. E' quanto chiedono diversi emendamenti al Milleproroghe presentati da maggioranza e opposizione: singoli emendamenti in questo senso portano la firma di deputati di Lega, M5s, Pd, Leu, gruppo Misto e Fratelli d'Italia. Alcune proposte di Forza Italia guardano in particolare al comparto turistico-ricettivo e al settore dello spettacolo dal vivo. Un emendamento di Iv ne chiede la proroga per 26 settimane fino al 15 luglio 2022.
 
- di Maurizio Odor

Covid: Francia, contagi alti ma segnali positivi d ospedali

Alle prese con contagi covid "stratosferici", non ancora arrivati al picco, la Francia intravede però motivi di speranza nei dati dei ricoveri, con una ridotta pressione nei reparti di rianimazione. Lo scrive oggi le Figaro, descrivendo un nuovo scenario legato alla diffusione della variante omicron. L'11 gennaio, viene sottolineato, vi sono state 350 ammissioni in terapia intensiva, contro le 290 di 10 giorni più tardi. E questo mentre i contagi si mantengono da una settimana su una media di 300mila al giorno, con il record di 525.527 del 17 gennaio. Inoltre secondo i dati della Direzione di ricerca, studi e valutazione delle statistiche (Drees), fra il 10 e il 16 gennaio i ricoverati in terapia intensiva colpiti da omicron erano il 54%, mentre fra i contagiati la presenza di questa variante è al 95%. Ciò fa sperare in un trend di miglioramento mano a mano che la variante delta viene soppiantata da omicron. Quanto ai ricoveri, i dati sono sempre in crescita ma in maniera meno marcata. E va fatta una distinzione fra i 'pazienti covid' e 'con il covid'.
- di Maurizio Odor

Covid: il 6,5% degli altoatesini è in quarantena

L'Alto Adige registra oggi il decesso di un paziente Covid e 2.802 nuovi casi (324 tramite 1.757 pcr e 2.478 tramite 15.750 test antigenici). La vittima è un ottantenne. Il numero dei pazienti in terapia intensiva sale a 19 (+2), mentre cala quello nei normali reparti 102 (-5). Cresce il numero degli altoatesini in quarantena che ora sono 34.157 altoatesini (+343), ovvero il 6,5% della popolazione. Sono stati dichiarati guariti 2.255 persone.
- di Maurizio Odor

Covid, calano ricoveri in reparti ordinari: -174. In leggero aumento terapie intensive: +9

Secondo il bollettino del 21 gennaio, nei reparti non critici ci sono 19.485 pazienti positivi, mentre in rianimazione sono 1.707, con 148 nuovi ingressi. Nelle ultime 24 ore, i nuovi casi sono stati 179.106 su 1.117.553 tamponi: la percentuale di contagiati è al 16% (era al 17%). In totale, i casi dall’inizio della pandemia sono 9.603.856 e i decessi 142.963 (+373). I DATI DEL 21 GENNAIO
- di Maurizio Odor

Covid. Vaia: dati confortanti, con prevalenza Omicron meno ricoveri e intensive

Nel monitoraggio della situazione pandemica "la novità è che da più di una settimana abbiamo dati abbastanza confortanti. Ma il dato più importante è che c'è una prevalenza di Omicron. Una variante che pur essendo molto contagiosa è poco patogenica. Per cui i pazienti, che ormai sono all'80% con questa variante, hanno un'occupazione delle strutture sanitarie prevalentemente ambulatoriale e non di ricovero ordinario né di terapia intensiva. E questo è un dato molto, molto confortante". Lo ha detto Francesco Vaia, direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani di Roma.
- di Maurizio Odor

Vaccino: in Umbria terza dose a più della metà vaccinabili

In Umbria più della metà dei residenti che possono ricevere il vaccino per il Covid ha ricevuto tre dosi. In base ai dati aggiornati dalla Regione al 22 gennaio sono infatti 431.645 quelli ai quali sono state inoculate, 8.604 nell'ultimo giorno, pari 50,35 per cento dei vaccinabili. A ricevere la prima dose sono stati invece l'84,21 dei residenti.
- di Maurizio Odor

Mappa Covid Ecdc, tutta Italia in rosso scuro

L'Italia diventa tutta rossa scuro, il colore del massimo rischio epidemiologico per il Covid-19: è l'indicazione della mappa aggiornata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Passa dunque in rosso scuro anche la Sardegna ancora in rosso la scorsa settimana. Per l'agenzia Ue, poi, è in rosso scuro tutta l'Europa Occidentale e Meridionale, con Scandinavia, Stati Baltici e gran parte dell'Europa Centro-Orientale. In rosso solo la Romania, parte dell'Ungheria e vasta parte della Polonia. Non c'è nessun Paese indicato con un rischio minore (giallo o verde). 
- di Maurizio Odor

Covid: 500 morti in Valle d'Aosta dall'inizio della pandemia

Salgono a cinquecento, in Valle d'Aosta, le vittime del Covid-19 dall'inizio della pandemia. L'ultimo decesso ieri pomeriggio, nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Parini di Aosta. Si tratta di un uomo di 73 anni, con gravi patologie pregresse e ciclo vaccinale non ancora completato - una sola dose di vaccino lontana nel tempo.
- di Maurizio Odor

Covid: in Russia nuovo record di casi, 57.212 in 24 ore

La Russia ha registrato un nuovo record di contagi dall'inizio della pandemia: sono 52.212 i casi di Covid segnalati nelle ultime ventiquattro ore. Il precedente massimo era stato registrato ieri con 49.513 nuove infezioni. A Mosca i contagi sono stati 16.094, il dato giornaliero più alto registrato nella capitale.
- di Maurizio Odor

Covid, mascherine e vaccini: come sarà (forse) il futuro dopo la pandemia

Nell'ultimo periodo si parla sempre più spesso della possibilità che il Covid-19 diventi endemico. Questo, però, non significa automaticamente che spariranno dispositivi di protezione o che non sarà più obbligatorio vaccinarsi
- di Maurizio Odor

Covid, in arrivo il fondo da 150 milioni per gli indennizzi dei vaccini

Verranno stanziati 50 milioni nel 2022 e altri 100 nel 2023. La questione degli indennizzi era già stata avanzata nelle scorse settimane dal ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, che ha accolto con soddisfazione il recepimento della misura insieme ai colleghi della Lega, Erika Stefani e Massimo Garavaglia. “La nostra proposta finalmente viene accolta”, hanno commentato. LEGGI QUI
- di Maurizio Odor

Covid: a Tokyo per la prima volta oltre 10mila casi

Per la prima volta dall'inizio della pandemia la città di Tokyo supera la soglia giornaliera di 10mila infezioni da Covid, a fronte della progressiva espansione della variante Omicron nel Paese. Nelle ultime 24 ore le positività accertate ammontano a 11.227, in rialzo rispetto alle 9.699 di venerdì. Le ultime statistiche sui contagi hanno spinto il governo giapponese a decretare lo stato di 'quasi emergenza' in 13 delle 47 prefetture dell'arcipelago, inclusa la capitale, consentendo ai singoli governatori di adottare provvedimenti più stringenti per anticipare le chiusure delle attività commerciali e regolare il settore della ristorazione. A livello nazionale i casi di Covid ammontano a 49.584, aggiornando il record per il quarto giorno consecutivo. 
- di Maurizio Odor