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Covid, ultime news. Da lunedì Valle d'Aosta, Emilia-Romagna, Toscana e Abruzzo in giallo

Nessuna Regione, al momento, passa in zona arancione. Pressing sul governo per posticipare il ritorno a scuola. Il governatore campano De Luca chiude asili, elementari e medie fino al 29 gennaio: l'esecutivo è pronto a impugnare la decisione. Sale ancora il numero dei ricoverati nei reparti ordinari (+764, 14.591) e nelle terapie intensive (+32, 1.499). I nuovi contagi sono 108.304, con 223 vittime e tasso di positività al 22% (complice il basso numero di tamponi, 492.172)

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Covid, Iss: 10 Regioni e Pa a rischio alto, 11 moderato

In Italia 10 Regioni e Province autonome sono classificate a rischio alto, di cui 3 a causa dell’impossibilità di valutazione, mentre 11 risultano classificate a rischio moderato. Tra queste, 6 Regioni/Pa sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto. E' quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Cabina di regia, sull'epidemiologia Covid-19, riportato dall'Istituto superiore di Sanità (Iss).  Inoltre - riferisce il report - quasi tutte le Regioni/Pa riportano almeno una singola allerta di resilienza, mentre 10 riportano molteplici allerte di resilienza.
- di Maurizio Odor

Covid, Iss: in 30 giorni 20.179 sanitari contagiati

Negli ultimi 30 giorni, sono stati 1.461.284 i casi di infezione da Sars-Cov-2 in Italia e, di questi, 20.179, tra gli operatori sanitari. L'età media dei contagiati è di 36 anni. E' quanto indicano i dati della Sorveglianza integrata Covid-19 in Italia, a cura dell'Istituto Superiore di Sanità aggiornati al 6 gennaio. 
 
- di Maurizio Odor

Germania: oggi vertice su covid, verso nuova stretta

Si tiene oggi in Germania la conferenza Stato-Regioni con il cancelliere Olaf Sholz, sulle misure anticovid. Il Robert Koch Institut ha registrato un nuovo aumento dell'incidenza settimanale dei contagi, salita a 303,4 casi su 100 mila abitanti (ieri il dato era 214,9). I nuovi casi di infezione registrati sono 56.335 e 264 i decessi collegati al virus. In Germania si va verso un'ulteriore stretta dei contatti, dal momento che si teme un aumento drastico della diffusione del virus a causa della variante Omicron nei prossimi giorni e settimane. Ieri è trapelato che il cancelliere voglia imporre il 2G plus in tutta la Repubblica federale, rendendo obbligatorio il test negativo anche ai vaccinati che non abbiano ancora avuto il booster per l'ingresso nei bar e nei ristoranti.
 
- di Maurizio Odor

Covid, 200 militari in aiuto negli ospedali di Londra

Duecento militari britannici sono stati dislocati in alcuni ospedali di Londra come prima forma di aiuto di fronte ai buchi di personale causati dalle assenze per malattia - o per isolamento dovuto al contatto diretto con individui infettate dal Covid - alimentate nelle ultime settimane dal dilagare della variante Omicron. Lo riferisce oggi il ministero della Difesa britannico, precisando che si tratta di 40 medici militari e per il resto di ausiliari. In tutta l'Inghilterra, al 2 gennaio, si contavano 82.384 assenze in seno al servizio sanitario nazionale (Nhs England) legate a qualunque tipo di malattia, pari in varie strutture al 60% dello staff. E con un aumento del 21% rispetto alla settimana precedente, in un periodo già di ordinaria alta incidenza delle assenze come l' invernalo, segnato dalle influenze e da altre patologie diffuse di stagione.
- di Maurizio Odor

Covid, obbligo vaccino e Super Green pass: cosa rischia chi non rispetta le nuove misure

Il governo introdurrà sanzioni sia per i lavoratori che non si vaccinano sia per i loro superiori addetti ai controlli nel caso in cui vengano meno al loro dovere. Le multe arrivano fino a 1500 euro. LEGGI QUI
- di Maurizio Odor

Covid, Massimo Galli positivo: sono stato una schifezza

"Stamattina sto discretamente meglio, ma sono stato una schifezza. Faccio outing, verosimilmente il 31 dicembre qualcuno mi ha passato omicron, nonostante sia in pensione e nonostante abbia condotto una vita ritiratissima vedendo pochissime persone": così il virologo Massimo Galli ha spiegato nel corso della trasmissione Mattino5 di aver contratto il virus. "Nel periodo di Natale e capodanno gli unici pazienti che ho sentito sono stati per telefono e per mail - ha raccontato -  non ho visto pazienti, ma solo un numero limitatissimo di persone. A livello conviviale, cioè senza mascherina, ho visto una dozzina di persone ma mai tutte assieme. Questo la dice lunga quanto questa variante sia contagiosa, e la mia è certamente omicron sequenziata in laboratorio.  Se qualcuno dice che omicron è una passeggiata - ha concluso -,  per i vecchietti come me dice male. Se non avessi avuto le tre vaccinazioni, la cosa sarebbe andata per uno della mia età molto ma molto peggio, quindi senza se e senza ma bisogna vaccinarsi, almeno non si crepa, questo è un dato di fatto". 
- di Maurizio Odor

Covid, Johnson: vaccino obbligatorio? Manteniamo approccio volontario

La Gran Bretagna continuerà a privilegiare "l'approccio volontario" nella campagna di vaccinazione. Lo ribadisce il premier britannico Boris Johnson, ieri, in una giornata in cui nel paese vengono registrati altri 179mila contagi. "Vogliamo mantenere un approccio volontario, credo nelle cose realizzate attraverso la collaborazione. Grazie ad un approccio collettivo e volontario abbiamo tassi più alti di vaccinazione in questo paese. Altri paesi europei vanno verso la coercizione", osserva Johnson in un'intervista a Sky News.
"Il servizio sanitario sta facendo un lavoro eccezionale in circostanze difficili. Come governo, la cosa più importante da fare è continuare a dare sostegno agli ospedali e al personale. Dobbiamo dare a medici e infermieri ciò di cui hanno bisogno per contrastare il covid", afferma il premier.
 
- di Maurizio Odor

Covid: Gimbe, ondata per ospedali nelle prossime settimane

Il tasso di positivita' del molecolare è al 24% e quello del tampone antigenico ha superato l'8%. Sono dati che ci dicono che il virus sta circolando tantissimo. Vero è che la variante Omicron nel singolo soggetto può dare una malattia meno grave, un 40% in meno di probabilità di ospedalizzazione, ma è anche vero che con questi numeri, se circa l'1 per cento va in ospedale e l'1 per mille va in terapia intensiva, stiamo discutendo di numeri assoluti molto elevati". Lo ha detto il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta.
- di Maurizio Odor

L'incidenza casi Covid più alta è in Toscana, a quota 2680

I valori più alti dell'incidenza di casi Covid-19 sono registrati questa settimana in Toscana (2680 casi per 100mila abitanti), Lombardia (2578,1) e Valle d'Aosta (2255,9). Il valore a livello nazionale è pari a 1669 casi per 100mila abitanti. Emerge dal monitoraggio Iss-ministero della Salute all'esame della cabina di regia. 
- di Maurizio Odor

Calcio: 17 positivi tra calciatori del Palermo, 3 dello staff

Il ciclo di tamponi molecolari a cui si sono sottoposti ieri calciatori e staff del Palermo, in seguito all'annullamento dell'allenamento previsto, ha dato esito positivo per quindici giocatori e tre membri dello staff, che si aggiungono ai due calciatori positivi già comunicati in precedenza. Tutti gli interessati si sono ritirati in quarantena nel proprio domicilio, mentre i calciatori risultati negativi rimangono a disposizione per i prossimi allenamenti programmati, sempre nel rispetto di tutte le normative sanitarie.
 
- di Maurizio Odor

Iss, Trento, Marche e Piemonte più alta occupazione intensive

La Provincia autonoma di Trento, seguita dalle Marche e dal Piemonte registrano questa settimana i valori più alti rispetto all'occupazione di posti letto per malati Covid nelle terapie intensive: la PA Trento è al 27,8% (rispetto alla soglia del 10%), le Marche al 23,9% e il Piemonte al 21,7%. La maggiore occupazione dei reparti di area medica si registra invece in Val d'Aosta (al 42,4% rispetto alla soglia 15%), Liguria (34,2%) e Calabria (33,7%). Emerge dal monitoraggio all'esame della cabina di regia. 
 
- di Maurizio Odor

Covid e obbligo vaccinale, la situazione in Italia e in Europa

Nel nostro Paese, il 5 gennaio, il Cdm ha approvato il decreto che prevede l’obbligo di vaccinazione per gli over 50. Negli altri Paesi europei quali decisioni sono state prese in merito? Ad oggi, solo l'Austria e la Grecia hanno scelto una strada simile. GUARDA L'APPROFONDIMENTO DI SKY TG24
- di Maurizio Odor

Quanto incidono i non vaccinati sui ricoveri? I dati dagli ospedali

Aumentano i contagi da coronavirus in Italia, con il record degli oltre 200mila nuovi positivi in 24 ore. In questo quadro emergenziale, si nota come sul totale dei pazienti affetti da Sars-CoV-2 in terapia intensiva, il 70% sia composto da non vaccinati e il 30% da vaccinati. Il confronto dei ricoverati tra chi non ha ricevuto somministrazioni e chi si è vaccinato
- di Maurizio Odor

Iss, sale occupazione ospedali, le terapie intensive al 15,4%

Sale il tasso di occupazione in terapia intensiva, che questa settimana è al 15,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 06 gennaio) contro  il 12,9% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 30 dicembre) della settimana precedente. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale invece al 21,6% rispetto al 17,1%. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. 
- di Maurizio Odor

Covid: Rt a 1,43 da 1,18 e incidenza raddoppia a 1669

Sale ancora l'indice di trasmissibilità Rt e l'incidenza dei casi Covid in Italia: l'incidenza riferita a ieri 6 gennaio è infatti pari a 1669 casi su 100mila abitanti e raddoppia rispetto al valore di 783 della scorsa settimana. L'Rt sale invece a 1,43 dal valore di 1,18 della settimana precedente. Emerge, secondo quanto si apprende, dal monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute all'esame delle cabina di regia.
- di Maurizio Odor

Covid: Vaia (Spallanzani), il virus sta diventando stagionale

"Il virus sembra avere sempre più i connotati di una malattia stagionale endemica". Ad affermarlo in un'intervista al 'Corriere della Sera' è il direttore sanitario dell'Istituto per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, il quale spiega: "Il virus non sta più prendendo i polmoni, ma si sta fermando alle prime vie aeree, come capita con le più comuni patologie respiratorie". La variante del coronavirus Omicron "è poco patogena e presenta un'attenuazione della malattia", prosegue Vaia, che riporta i risultati di alcuni studi internazionali: "Quasi l'80% dei contagiati da Omicron è pauci o asintomatico".
 
- di Maurizio Odor

Super Green Pass, come ottenerlo: ecco cosa fare per vaccinarsi

L'obbligo vaccinale per gli over 50 è imminente e scatta dalla pubblicazione del Decreto. Dal 15 febbraio il pass rafforzato sarà indispensabile per accedere al luogo di lavoro. Il primo passo è prenotare il vaccino. Molte regioni si sono attrezzate per ottenere un libero accesso. LEGGI QUI
- di Maurizio Odor

Covid, mappa Ecdc: Sardegna in rosso, il resto d'Italia in rosso scuro

Sicilia, Calabria, Abruzzo e Basilicata, Molise e Puglia si aggiungono alla lista delle zone dove c’è il massimo rischio contagi. Sotto controllo la situazione in parte della Romania, dove si trovano le uniche regioni gialle e verdi in Europa. LA MAPPA AGGIORNATA
- di Maurizio Odor

Covid, Rasi: unico test certo per Omicron è il molecolare

L'unica soluzione per ora è il molecolare. Oggettivamente non è stato fatto un piano di rinforzo come era facile intuire sarebbe servito". Questa la risposta di Guido Rasi, ex direttore Ema e consulente del Commissario Figliuolo, ospite di Agorà Rai Tre, alla domanda se si prevede l'arrivo di nuovi test antigenici per la variante Omicron.
 
- di Maurizio Odor

Covid, Rasi: casi da Omicron saranno spaventosamente alti

"Se fossimo già in ambiente completamente Omicron potremmo decidere di prendere provvedimenti sostanzialmente diversi da quelli presi per la Delta. Perché i numeri saranno spaventosamente veloci e spaventosamente alti. Quindi un'onda d'urto che va gestita in maniera un po' diversa". Così il professor Guido Rasi, ex direttore Ema e consulente del commissario straordinario Figliuolo.  Gli scenari sono tutti possibili - spiega Rasi -. Quello che è reale è che questi numeri, 200 mila di ieri, sono destinati a salire ancora e sono ampiamente sottostimati per il problema della bassa resa dei test antigenici che erano stati fatti per altri tipi di varianti e che con la Omicron mostrano tutta la loro debolezza".
- di Maurizio Odor