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Covid, news. Bollettino: 6.404 nuovi casi e 70 decessi. Tasso di positività al 2,4%

I tamponi effettuati sono 267.570. In aumento ricoveri (+162) e terapie intensive (+29). Allarme degli anestesisti italiani: "Le terapie intensive rischiano di intasarsi in un mese". Il ministro Speranza: "Possibile fare terza dose del vaccino dopo 5 mesi". Le regioni al governo: "Premiare i vaccinati con meno restrizioni"

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Covid: in Grecia in vigore nuove restrizioni per i no vax

In Grecia sono entrate in vigore oggi nuove restrizioni anti-Covid, mentre le autorità hanno avviato una campagna per convincere i piu' anziani a vaccinarsi. Lo riferisce il Guardian. A partire da oggi, ai cittadini non vaccinati è vietato l'ingresso in tutti gli spazi pubblici chiusi, inclusi bar, ristoranti, cinema e musei. Le palestre erano già vietate anche a coloro che non erano in grado di fornire prove dell'immunizzazione o di recente guarigione dal virus, il che avrebbe indotto molte persone a vendere gli abbonamenti. Fino a nuovo avviso, i dipendenti sia del settore pubblico che di quello privato dovranno lavorare su turni scaglionati con l'obbligo di mascherine anche negli spazi di lavoro.
 
- di Maurizio Odor

Covid: in Liguria 18 in terapia intensiva, 15 sono non vaccinati

Sono 137 i nuovi casi di positività al covid registrati in Liguria, secondo l'ultimo bollettino diffuso da Regione Liguria, a fronte di 1.530 tamponi molecolari e 3.654 antigenici rapidi. In ospedale ci sono 136 ricoverati, 4 in più di ieri. Di questi, 18 sono in terapia intensiva. Il bollettino specifica che dei pazienti al momento in terapia intensiva, 15 sono non vaccinati e 3 con comorbidità e/o ospedalizzati per patologie covid correlate. Si registrano 2 nuovi decessi: le vittime da inizio emergenza salgono dunque a 4.448.
- di Maurizio Odor

Covid: in Piemonte tre morti e 27 nuovi ricoveri

Sono 372 i nuovi casi di persone positive al Covid-19 nelle ultime 24 ore in Piemonte, lo 0,8% dei 44.952 tamponi eseguiti. Gli asintomatici sono 248 (66,7%). L'Unità di crisi regionale ha registrato anche tre decessi, uno dei quali riferito ad oggi, e 27 nuovi ricoveri: tre quelli in terapia intensiva, che diventano in tutto trenta, 24 nei reparti ordinari dove il totale è di 337. Le persone in isolamento domiciliare sono 7.390, gli attualmente positivi 7.757. I nuovi guariti sono 232. Dall'inizio della pandemia, dunque, il Piemonte ha registrato 397.534 positivi, i decessi diventano 11.867 e i guariti 377.910.
- di Maurizio Odor

Covid Regno Unito: 44.917 nuovi contagi e 45 decessi nelle ultime 24 ore

- di Maurizio Odor

Covid: Slovenia, tasso positività oltre il 50%

Resta molto critica la situazione epidemiologica  in Slovenia, dove nelle ultime 24 ore il tasso di positività al covid è tornato a superare il 50%. Come hanno reso noto le autorità' sanitarie, su 2.730 test molecolari effettuati i positivi sono risultati 1.389, pari al 50,9%. I decessi sono stati 16, ma a preoccupare è il numero delle ospedalizzazioni. I pazienti ricoverati sono 1.162, dei quali 275 in terapia intensiva, a fronte di una capacità massima di 288 posti letto. La gestione del sistema ospedaliero rimane difficile in primo luogo per la carenza strutturale di personale sanitario, i cui congedi per malattia hanno toccato quota 450 all'Ospedale policlinico di Maribor. Secondo i dati dell'Istituto nazionale per la salute pubblica (NIJZ), il numero di contagi attivi nel Paese ex jugoslavo è di 44.743, in crescita di 114 unità rispetto al giorno precedente, con un una media di infezioni a sette giorni pari a 3.143 e un dato di 2.123 positivi per 100 mila abitanti. Le persone vaccinate con entrambe le dosi sono poco oltre il milione e centomila, pari al 54% dell'intera popolazione. Il governo di Lubiana da parte sua ha reso noto di aver inviato in prestito alla Croazia, a titolo umanitario per il crescente interesse alla vaccinazione, oltre 40 mila dosi Pfizer/Biontech, che Zagabria si impegna a restituire entro la fine dell'anno.
 
- di Maurizio Odor

Covid Uk oggi, contagi in calo. Merito delle terze dosi e non solo

Il ministro della Salute inglese, Sajid Javid, ha dichiarato che quella d’oltremanica è “la campagna vaccinale di maggior successo in Europa”. Per gli esperti, anche alcune scelte del governo potrebbero aver influito sulla situazione attuale. LEGGI TUTTO
- di Maurizio Odor

Covid: 71 nuovi casi in Trentino, 57 i ricoveri, in crescita

Aumentano i ricoveri per Covid in Trentino, con undici nuovi ingressi nelle ultime 24 ore e una sola dimissione. Il dato complessivo è di 57 persone in ospedale, con sei persone ancora ricoverate in rianimazione. Si registrano anche 71 nuovi contagi, individuati tramite circa 5.000 tamponi analizzati ieri, ma nessun decesso. Il dato emerge dal bollettino quotidiano dell'Azienda sanitaria della Provincia di Trento. I casi di positività al tampone al molecolare sono 38 (su 282 test effettuati), mentre 33 sono quelli risultati positivi all'antigenico (su 4.532 test effettuati). I molecolari hanno confermato anche 43 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
 
- di Maurizio Odor

991 nuovi casi in Emilia-Romagna, balzo dei ricoveri

Balzo dei ricoveri di pazienti Covid-19 tra terapie intensive e reparti dedicati in Emilia-Romagna dove i degenti complessivamente superano quota 600, mentre i nuovi casi di infezione in regione ormai da qualche giorno si attestano attorno al migliaio. Il bollettino della Regione rileva 991 nuovi contagi su 19.700 tamponi, età media 40 anni. Altri cinque i decessi, mentre i ricoverati sono ad oggi 57 in terapia intensiva (+5) e 557 nei reparti Covid (+35). Sul territorio la provincia dove il virus circola di più è sempre Bologna con 243, ma l'impennata si registra in particolare nel Modenese con 185 nuovi casi. A seguire Forlì-Cesena (155), poi Rimini e Ravenna, entrambe con 99 casi. Complessivamente i casi attivi sono 14.826 (+713), il 95,8% dei quali in isolamento domiciliare.
- di Daniele Troilo

In Campania 591 nuovi casi e 7 morti, 24 ricoverati in terapia intensiva

Sono 591 i nuovi casi di positività al Covid-19 emersi ieri in Campania. I test analizzati sono 14.357. Nel bollettino odierno diffuso dall'Unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 7 nuovi decessi, 4 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 3 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. In Campania sono 24 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 289 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza.
- di Daniele Troilo

Costa: a oggi non c'è tema obbligo vaccino a altre categorie

"Ad oggi non c'è il tema dell'obbligo vaccinale per altre categorie. Tuttavia l'obbligo è una questione che il governo non ha mai escluso e se ci fosse la necessità di ampliarlo ad alcune categorie, siamo pronti a farlo". Cosiìa Rainews24 il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Questa settimana, ha quindi confermato, "ci sarà invece una decisione per l'obbligo vaccinale della terza dose per le categorie per cui è già previsto l'obbligo" del ciclo primario.
 
- di stefano.santini

Covid, medico operò da positivo: tre assoluzioni perché il fatto con costituisce reato


Il giudice monocratico di Aosta Maurizio D'Abrusco ha assolto "perché il fatto non costituisce reato" il medico di chirurgia vascolare Gianluca Iob, che ad aprile dello scorso anno aveva operato all'ospedale Parini una paziente nonostante fosse in quarantena perché positivo al Covid-19. Assolti anche l'allora direttore sanitario dell'Usl valdostana, Pier Eugenio Nebiolo, e il responsabile del 118, Luca Cavoretto. L'accusa era di aver violato la normativa sulla quarantena. Il pm Francesco Pizzato aveva chiesto per tutti l'assoluzione per "tenuità dei fatti". Secondo l'accusa, il medico era positivo e quindi non avrebbe potuto svolgere l'intervento, autorizzato dallo stesso Nebbiolo con una email. Il chirurgo era stato portato in ospedale per eseguire l'intervento e poi riportato a casa in ambulanza, violando l'ordinanza di isolamento domiciliare emessa dal vicesindaco di Aosta.
- di stefano.santini

Vaccini, Bonomi: Confindustria sempre stata per obbligo

"Confindustria ha sempre chiesto l'obbligo vaccinale: la nostra posizione è sempre stata una posizione ben chiara". Lo ha detto a Potenza il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a margine di un'iniziativa sul tema "Motore Mezzogiorno, Ripartenza Italia". "La recrudescenza dei numeri - ha aggiunto Bonomi - specialmente nei Paesi del Nord Europa pone un serio interrogativo su quelli che devono essere i prossimi passi". 
- di stefano.santini

Covid, Galli: "Più vaccinazioni o non ne usciamo, affatto contrario a obbligo"

"Io non sono affatto contrario in linea di principio all'applicazione dell'obbligatorietà vaccinale" contro Covid-19. "Non è assolutamente una novità in questo Paese. Non ha niente di anticostituzionale, come molti illustri costituzionalisti hanno sottolineato, dicendo che ci sono situazioni in cui l'interesse della collettività supera la volontà del singolo di sottrarsi a determinati doveri, perché ritengo che a questo punto il vaccino sia oggettivamente un dovere senza se e senza ma. Per quanto mi riguarda, si sfonda una porta aperta". Lo ha detto a 'Che giorno è' su Rai Radio 1 Massimo Galli, già docente di malattie infettive all'università Statale di Milano. "Qui - ha avvertito - bisogna che la gente capisca che, se non vacciniamo di più, non ne usciamo". "Se non riusciamo a contenere questo virus - ha ammonito Galli - non avremo la serenità delle feste natalizie che vogliamo avere. Non avremo la possibilità delle attività commerciali che possono continuare ad essere esercitate in una condizione serena e tranquilla, senza il patema di chiusure o limitazioni. Non avremo tutto questo. Blocchiamo il Paese. Avremo la necessità, come si sta già verificando, di tornare ad allargare i reparti Covid, cioè tornare a cannibalizzare gli ospedali che dovrebbero essere dedicati ad altro limitando la possibilità della cura delle altre malattie, della cura sollecita senza rinvii".  "Queste cose sono gravissime - ha proseguito l'infettivologo - e risiedono principalmente nell'oggettivo egoismo, nella valutazione di una serie di persone che molto spesso, basandosi su leggende metropolitane, rifiutano quello che oramai è il processo vaccinale più sperimentato nella storia dell'umanità perché oramai sono miliardi le persone vaccinate nel mondo. Siamo di fronte ad una realtà che merita un intervento deciso e mi auguro che lo sia. Certamente la persuasione è molto meglio della coercizione - ha precisato il medico - ma o si arriva a far vaccinare più gente, o non so come ne usciremo".
- di stefano.santini

Covid, Commissione Ue: "Vaccinazione riduce ricoveri e morti"

E' già estremamente "chiaro" sulla base delle "cifre", che "più ci si vaccina" contro la Covid-19, "meno ricoverati e meno morti ci sono. Le cifre sono molto chiare". Lo ribadisce il portavoce della Commissione Europea per la Salute Stefan de  Keersmaecker, durante il briefing con la stampa in modalità ibrida, trasmesso da Bruxelles. La durata dell'efficacia dei vaccini, prosegue il portavoce, "è grande, ma per alcune categorie vediamo che si riduce un po' con il tempo". Per questo, continua de Keersmaecker, le autorità come Ecdc ed Ema "hanno lanciato opinioni su booster e terze dosi". E va sottolineata l'"importanza degli interventi non farmaceutici: rimuoverli" troppo presto "può portare ad una ripresa dei contagi. Ma è chiaro che la vaccinazione è uno strumento molto importante per ridurre ricoveri e morti". La vaccinazione, dice a sua volta la vice portavoce capo Dana Spinant, "è un mezzo importante per combattere la pandemia. Abbiamo stabilito obiettivi ambiziosi: abbiamo avanzato molto rapidamente e siamo al di là del 76% della popolazione adulta vaccinata completamente. Continuiamo a credere che bisogna continuare a vaccinarsi per ridurre la propagazione del virus. Il vaccino riduce i rischi di contagio e la gravità dei sintomi, se si contrae la malattia". Per valutare la situazione attuale, conclude, non va dimenticato che "abbiamo due terzi della popolazione vaccinati e un terzo non vaccinato". I non vaccinati "sono molti: in questo milieu il virus si può diffondere rapidamente". Ci sono inoltre notevoli "differenze tra gli Stati membri" per quanto riguarda il tasso di vaccinazione.
- di stefano.santini

Vaccino, Costa: non escludiamo estensione obbligo altre categorie

Introdurre l'obbligo vaccinale ad altre categorie "è un opzione che il governo non ha mai escluso. Come lo abbiamo già fatto in passato, qualora ci fosse la necessità
di valutare l'ipotesi di ampliare l'obbligo per alcune categorie siamo pronti a farlo". Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a Rainews24.
- di stefano.santini

 Covid, in Repubblica Ceca superati 2 mln contagi

La Repubblica Ceca ha superato la soglia dei 2 milioni di casi Covid-19 dall'inizio della pandemia, un dato tristemente alto per un Paese di 10,7 milioni di abitanti. Nelle ultime 24 ore, i nuovi contagi sono stati 8.244, dato che porta il totale a 2.003.561. Si tratta del numero più alto mai registrato di domenica, con quasi 2.600 casi in più rispetto a una settimana fa, secondo i dati della Sanità ceca. I nuovi decessi registrati sono 46, ma è un dato ancora incompleto che potrebbe rivisto al rialzo. Finora i morti di novembre sono 1.310 e il totale dei decessi arriva a 32.173. Al momento vi sono 4.885 persone ricoverate per il Covid. L'incidenza è di 1.002 contagi su 100mila nell'arco di 7 giorni. Il traguardo dei 2 milioni di contagiati viene superato mentre oggi entrano in vigore nuove restrizioni che consentono l'accesso ristoranti, alberghi e luoghi pubblici solo a chi è vaccinato o guarito.
- di stefano.santini

Covid, Costa: "In caso Regioni arancione più libertà ai vaccinati"

"Qualora ci dovesse essere un passaggio in arancione di qualche Regione, siccome questa misura prevederebbe in automatico tutta una serie di restrizioni come la chiusura dei ristoranti alla sera oltre che cinema e teatri, in questo caso dobbiamo mettere in atto un sistema che dia la possibilità a chi si è vaccinato di poter continuare a usufruire di queste libertà".  Lo ha detto Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ospite di 'Parliamone'. "Ma non dobbiamo neanche diffondere un allarme e il panico: i dati complessivi delle terapie intensive sono sotto controllo", ha aggiunto.
- di stefano.santini

Covid, in Romania obitori pieni, morti nei corridoi ospedali

L'ondata di Covid-19 in Romania ha provocato così tante vittime che gli obitori sono pieni e i morti vengano sistemati nei corridoi. Lo riferisce la Cnn, raccontando della situazione all'ospedale universitario di Bucarest, dove l'obitorio dispone di 15 posti, ma i morti sono 41 e molte salme giacciono chiuse in sacchi neri sulle barelle del corridoio adiacente. Nello stesso ospedale tutti i letti in terapia intensiva sono pieni, salvo uno che si è liberato a causa del decesso di un paziente Covid. "Non smettono mai" di arrivare, dice l'infermiere Claudiu Ionita. "Non avrei mai pensato, quando ho iniziato questo lavoro, che avrei visto una cosa simile. Non pensavo potesse avvenire una simile catastrofe, vediamo morire intere famiglie". In Romania solo il 36% della popolazione è vaccinato a causa di un mix di diffidenza verso le autorità, fake news e superstizioni. Nelle campagne il tasso di vaccinazione è la metà che in città, anche a causa del ruolo svolto da una parte del clero ortodosso, contrario alle vaccinazioni.
- di stefano.santini

Calcio nazionale femminile, 2 giocatrici positive al Covid

Due giocatrici della nazionale azzurra sono risultate positive al Covid: "Purtroppo ci dobbiamo fare i conti - ha detto Milena Bertolini ct della nazionale azzurra durante la conferenza stampa prima della partita contro la Svizzera in programma venerdì 26 a Palermo, e Romania - nessuno di noi è avulso dal contesto in cui viviamo". Le azzurre che salteranno le gare contro Svizzera e Romania sono Elisa Bartoli e Arianna Caruso che hanno lasciato il ritiro di Coverciano per mettersi in quarantena.
- di stefano.santini

Covid, in Grecia stop ingresso in luoghi pubblici a non vaccinati  

In Grecia da oggi le persone non vaccinate contro il Covid non potranno più accedere all'interno di ristoranti, cinema, teatri, musei, palestre ed edifici pubblici. Vietato anche l'accesso a stadi, mostre e congressi se non si è vaccinati o guariti dalla malattia, con l'eccezione dei minori di età compresa tra 4 e 17 anni. Da oggi il tampone negativo sarà accettato solo per accedere a chiese, centri educativi, luoghi di lavoro, parrucchieri, negozi non essenziali, ristoranti o mense all'aperto. Gli unici luoghi in
cui non verrà effettuato alcun controllo sullo stato vaccinale sono negozi e mercati alimentari, farmacie e trasporti pubblici urbani, dove è obbligatorio solo l'uso della mascherina. Da quando il governo ha imposto restrizioni per i non vaccinati c'è stato un balzo delle prenotazioni per i vaccini, 1,6 milioni di appuntamenti nell'ultimo mese. Tuttavia, solo il 61% dei 10,7 milioni di abitanti ha ricevuto anche la seconda dose
del vaccino e l'8,3% la terza. L'Associazione dei medici ospedalieri di Atene e del Pireo ha chiesto che vengano imposte restrizioni anche all'accesso ai supermercati, come la
presentazione di un test rapido o l'uso di una doppia mascherina. Il ministro della Salute greco, Thanos Plevris, ha ribadito che "il governo non vuole imporre la vaccinazione obbligatoria"
- di stefano.santini