No Green pass, smantellato presidio manifestanti ad Ancona
È stata smantellato stamane il presidio contro il Green pass, iniziato il 15 ottobre, in via Mattei, una delle strade di accesso da nord al porto di Ancona. In azione polizia e carabinieri: lo sgombero si è svolto in maniera pacifica, una decina le persone presenti nel momento in cui sono intervenuti polizia e carabinieri. Sono stati identificati, poi se ne sono andati. Ieri avevano già smontato il gazebo che era servito per tenere vettovaglie e preparare dei pasti sul luogo. Tolti oggi anche gli striscioni contro l'obbligo del certificato verde sui luoghi di lavoro. Il 15 ottobre i manifestanti, inizialmente circa 200, partiti dall'area portuale, avevano bloccato la strada con un camion, poi si erano mossi in corteo, verso il bypass della Zipa e bloccando via Marconi, una strada che conduce al centro città, confrontandosi con le forze dell'ordine in assetto antisommossa prima di disperdersi senza incidenti. Da allora un gruppo ha presidiato l'accesso a via Mattei, attraversando spesso sulle strisce pedonali per provocare rallentamenti al traffico. Un disagio che era stato segnalato anche alla prefettura di Ancona e che aveva portato la polizia municipale a chiudere gli accessi a via Mattei, deviando il traffico altrove. I partecipanti sono stati identificati a più riprese, e anche se non ci sono stati disordini, il questore ha emesso dei fogli di via. Tra i partecipanti al presidio, alcuni anconetani, ma anche gente venuta da altre province (in genere Pesaro Urbino), e da altre regioni. In via Mattei è rimasto ora un presidio di forze dell'ordine.