La decisione è stata presa dalla Chambre de l'Instruction francese. Gli ex terroristi rimangono in libertà con obbligo di firma. Intanto, si valutano le richieste di estradizione formulate dalle autorità italiane
Tutti rinviati al 12 gennaio 2022. Lo ha comunicato la Chambre de l’Instruction della Corte d’Appello di Parigi che si è riunita oggi in seguito alle richieste della difesa dei 10 ex terroristi italiani rifugiati in Francia. Come spiegato dal giudice, la decisione è stata presa simultaneamente alla richiesta di un complemento di informazioni all'Italia sulle sue domande di estradizione.
L'operazione Ombre Rosse
Per il momento, i 10 ex terroristi italiani sono in libertà con obblighi di firma da rispettare. Sono stati arrestati dalle autorità francesi nel corso dell’operazione ‘Ombre Rosse’ nella scorsa primavera. L’unico che era riuscito a fuggire era l’ex Br Maurizio di Marzio, arrestato poi il 19 luglio. Gli altri terroristi fermati sono Enzo Calvitti, Giovanni Alimonti, Roberta Cappelli, Marina Petrella e Sergio Tornaghi, Narciso Manenti dei ‘Nuclei armati contro il potere territoriale’, Luigi Bergamin dei Proletari Armati per il comunismo, Raffaele Ventura condannato per l’omicidio del vicebrigadiere Custra e Giorgio Pietrostefani condannato come mandante dell’uccisione del commissario Luigi Calabresi il 17 maggio 1972.