Il via libera del ministero della Salute. Bollettino: 1.772 contagi e 45 decessi. Tasso di positività all'1,4%. Aumentano ricoveri ordinari (+52) e terapie intensive (+5). Via libera dal Cts a una capienza del 75% per gli impianti sportivi all'aperto e del 50% al chiuso in zona bianca. Figliuolo: "In Italia superati 42 milioni di vaccinazioni"
A San Luca (Reggio Calabria), zona rossa prorogata di altri 6 giorni
E' stata prorogata per ulteriori sei giorni, fino a tutto il 2 ottobre prossimo, la zona rossa nel comune di San Luca in provincia di Reggio Calabria. Il presidente della Regione Calabria Nino Spirlì ha infatti firmato l'ordinanza relativa alla terza proroga del provvedimento disposto a partire dallo scorso 8 settembre poi prorogata fino
al 26. Alla base della decisione, è scritto nell'ordinanza regionale, ci sono i contenuti della nota del 24 settembre 2021, con la quale il Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria ha comunicato che nel Comune di San Luca "si rilevano ancora 109 casi attivi e una elevata incidenza rispetto alla
popolazione residente".
Acquaroli (Marche): "Volontarietà sia vera, tamponi calmierati"
"La volontarietà è un elemento importante che condivido, L'obbligo vaccinale è un elemento che in questa fase non andrei a considerare, la volontarietà è la scelta giusta e deve essere una volontarietà vera". Così oggi il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli rispondendo ad alcune domande a SkyTG24. "Sono favorevole alla vaccinazione e sono vaccinato: - ha ribadito - ma la volontarietà deve essere vera e non condizionata da una serie di iniziative che rendono impossibile la vita a chi non si vaccina".
Covid, Cartabellotta: "Presto per dire se da scuole più casi"
E' ancora "presto per dire se la riapertura delle scuole stia influendo sui contagi". A a dirlo Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe su Radio Cusano Campus. "L'ultimo rapporto di venerdì dell'Iss (Istituto superiore di sanità) ancora non mostra grandi movimenti di numeri - continua - però dobbiamo anche considerare che è ancora presto, ci vogliono almeno 2-3 settimane per vedere eventuali incrementi di contagi. Il nostro nuovo report è dedicato proprio alle scuole e sono emerse alcune criticità". Finora l'Italia "ha puntato solo sulla vaccinazione - rileva Cartabellotta - ma per i ragazzi under 12 non è disponibile nessuna dose di vaccino e tanti over 12 non sono ancora vaccinati". Inoltre il protocollo d'intesa del Ministero ha derogato al concetto di distanziamento, "che è diventato una sorta di obbligo flessibile - conclude - e c'è anche la questione trasporti. Rispetto a tutte le strategie che possono essere messe in atto nella scuola, noi ne stiamo utilizzando solamente alcune".
Covid, Wsj: "Oms rilancia indagini su origini con nuovo team"
L'Organizzazione mondiale della sanità starebbe avviando una nuova indagine sulle origini del Covid-19. Secondo il Wall Street Journal, l'Oms sta mettendo insieme un gruppo di una ventina di scienziati con l'incarico di trovare nuove prove in Cina e altrove e di valutare l'ipotesi della fuga del virus da un laboratorio, teoria respinta da Pechino. Nel dicembre del 2020 esperti dell'Oms hanno visitato Wuhan, la megalopoli cinese in cui si è inizialmente manifestato il coronavirus, ma il rapporto dello scorso marzo affermava di aver ricevuto informazioni insufficienti dagli scienziati cinesi per rispondere a domande chiave sulle origini del Covid-19.
Covid, Sileri: "Non vivremo sempre con Green pass, 2022 svolta"
"Non vivremo tutta la vita con il Green pass. Credo che il 2022 sarà l'anno completo della svolta". La notte della pandemia "è già finita. Siamo all'alba, i numeri ci dicono che il sole è sorto abbondantemente. Ma tutto questo, però, durerà ancora alcuni mesi: dobbiamo pensare alle terze dosi, vedere se ci sono recrudescenze in coloro che sono stati vaccinati prima, provvedere ad anziani e malati oncologici. Passerà tutto il 2021 e una parte del 2022 per aggiustare il tiro. Nel frattempo mi auguro che gli altri Paesi abbiano risultati come i nostri sulla vaccinazione". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervistato a 'Mattino24' su Radio 24.
Covid: in Veneto 181 nuovi casi e due decessi
Netto calo dei contagi da Covid19 in Veneto. Nelle ultime 24 ore si sono infatti registrati 181 nuovi positivi con una notevole riduzione del totale dei positivi passati dai 12 mila di una settimana fa agli 11.345. Leggero aumento dei ricoveri (tre in più nelle aree non critiche e uno in più nelle terapie intensive). Due i decessi.
Vaccini, Anelli: "La terza dose è un diritto dei medici"
"Tutta la professione è esposta. Se poi la scelta di diversificare i tempi della vaccinazione dipenda da questioni organizzative lo capisco. Non sarà facile però fare discriminazioni". Lo afferma Filippo Anelli, presidente della federazione Ordine dei medici, intervistato dal 'Corriere della Sera sulla terza dose di vaccino. A suo avviso "infettivologi, oculisti, medici di famiglia, operatori del Pronto soccorso che lavorano in un porto di mare sono tutti uguali, niente distinzioni, hanno il diritto di essere difesi nella professione". Quindi, "se ci mettono dietro i cittadini fragili va anche bene. Purché quando tocca a noi non si faccia il 'tu sì' tu no'. Il virus circola e te lo puoi prendere anche quando vai a visitare un paziente a casa".
Petrucci (Fip): "Basket in difficoltà, palazzetti devono riaprire al 100%"
"Il basket attraverso un momento difficile, di grande crisi. La Federazione ha perso in un anno 15 milioni in un anno, le società molto di più. Non si può andare avanti così. Io non ringrazio se ci danno la capienza al 50%, come dovrebbe accadere nei prossimi giorni". Sono le parole del presidente della Federbasket, Gianni Petrucci, ospite di 'Radio anch'io Sport' su Rai Radio1. Con la capienza ora ferma al 35%, il numero uno della Fip insiste che senza l'apertura al 100% sarà sempre una sconfitta. "Si vedono sempre dichiarazioni di ringraziamento al governo: io sono scontento. E' chiaro che il calcio è lo sport principale ma perché c'è questa fobia nei palazzetti. Perché negli altri paesi è tutto al 100%. Si diceva che noi eravamo il primo Paese nella lotta contro il Covid, adesso allora saremo gli ultimi. Perché su una metropolitana ci si può ammassare e in un palazzetto non si può guardare una partita al 100%?". "Uno sciopero? Assolutamente no, daremmo un'arma troppo facile. Se si ferma lo sport, specialmente in un momento di crisi come questo, passa inosservato. Sono assolutamente contrario a fermare il basket -sottolinea Petrucci che sull'ipotesi capienza al 75% entro natale conclude". Non posso fare una battaglia contro tutto e tutti. Noi vorremmo avere il 100% anche per una campagna abbonamenti in tranquillità. Oggi sarei contento che non ci fosse solo il 50% come si vocifera".
Mons. Paglia: "Pandemia ha evidenziato interdipendenza"
"Durante la pandemia abbiamo preso consapevolezza in modo quasi traumatico dell'interdipendenza tra la vita di ciascuno e la vita di tutti, una interdipendenza che vale anche per il rapporto tra salute personale e salute pubblica. Parlare dei fenomeni in termini di salute pubblica significa porsi al crocevia tra la ricerca delle cause e delle definizioni cliniche, da una parte, e, dall'altra, le dinamiche economiche e politiche che ne hanno condizionato l'insorgenza, la diffusione e la gestione". Lo ha detto il presidente della Pontificia Accademia per la Vita, aprendo in Vaticano l 'assemblea della Pav. "Mai come in questo periodo abbiamo percepito quanto la salute di ognuno sia collegata a quella di tutti e l'importanza di considerare ogni persona su un piede di uguaglianza con le altre". "E' quindi inammissibile - ha sottolineato Paglia - che, attraverso il privilegio di alcuni, altri vengano penalizzati. Differenze, disparità e disuguaglianze negano questa fondamentale evidenza e vanno quindi superate".
Covid, Ciciliano(Cts): "Verso ampliamento posti in cinema-teatri"
Fabio Ciciliano, membro del Cts - che oggi sarà chiamato a valutare la possibilità di ampliare le capienze di cinema e teatri - in un'intervista a 'Il Messaggero' preannuncia la linea del comitato. Si va verso il 75-80%? "Il numero esatto è oggetto di definizione ma si', l'orientamento e' un allargamento dei posti occupabili in sala - risponde - parliamo di ambienti chiusi in cui però si sta seduti e con la mascherina, senza neppure parlare con altri spettatori. Sempre indossando la maschera e sfruttando il Green pass quindi, si può fare". Per gli stadi "il discorso è un po' diverso perché se è vero che gli eventi si tengono all'aperto lo è anche che coinvolgono migliaia di persone - dice - e in tutta onestà, dato anche che alcune società hanno frainteso l'indicazione del riempimento al 50% chiudendo una porzione dello stadio e concentrando i tifosi in curva piuttosto che spalmarli su tutti gli spalti, non penso si arrivi al 100%". Le discoteche, invece, "sono ambienti chiusi stipati di persone e con criticità dei sistemi di aerazione" e considerazioni simili riguardano anche i concerti. Ciciliano, infine, esprime "perplessità" sulla ridefinizione del protocollo per le quarantene degli studenti limitandole ai soli compagni di banco e su un'eventuale durata più breve dell'isolamento (da 7 a 5 giorni per i vaccinati).
Covid, per Sydney fine incubo lockdown a metà ottobre
A metà ottobre gli abitanti di Sydney vaccinati usciranno finalmente da un lockdown durato oltre tre mesi. Lo hanno annunciato le autorità locali presentando il "piano per la libertà". L'obbligo di restare a casa resterà in vigore fino a quando il tasso di vaccinazione completa non supererà il 70%, obiettivo che la premier dello Stato, Gladys Berejiklian, conta di raggiungere l'11 ottobre.
In Lombardia 304 casi in 24 ore, tasso di positività allo 0,5%
Con 54.810 tamponi eseguiti è di 304 il numero di nuovi positivi al coronavirus in Lombardia, con una percentuale dello 0,5%. Diminuiscono leggermente i ricoveri. LEGGI DI PIU'
Covid, nel Lazio 272 casi su 17.303 tamponi in 24 ore. DIRETTA
Il rapporto tra positivi e tamponi è a 1,5%. I casi a Roma città sono a quota 126.
Covid: in Sicilia 422 positivi, l'incidenza sale al 3,9%
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 68 casi, Catania 140, Messina 24, Siracusa 73, Ragusa 37, Trapani 48, Caltanissetta 17, Agrigento 10, Enna 5. SEGUI GLI AGGIORNAMENTI DALLA SICILIA
Vaccino: aggiornamento Italia, oltre 45mila terze dosi
Sono oltre 45mila (45.278, il 4,86% della popolazione oggetto di dose aggiuntiva/richiamo) le persone che hanno avuto la terza dose di vaccino anti Covid. Gli italiani che hanno avuto almeno una dose sono 44.873.673, l'83,08% della popolazione over 12 mentre quelli che hanno completato il ciclo vaccinale sono 41.984.465, il 77,73% della popolazione over 12. E' quanto si legge nel report del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 6.12 di oggi. Le dosi di vaccino somministrate in Italia sono 83.986.620, l'88,5% del totale di quelle consegnate, pari finora a 94.912.684 (nel dettaglio 67.308.137 Pfizer/BioNTech, 14.102.343 Moderna, 11.543.315 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.958.889 Janssen).
L 'allarme dei chirughi: "Sono oltre 400mila gli interventi rinviati a causa del covid"
Nel 2020 sono saltate 400mila operazioni e si contano oltre 1,3 milioni di ricoveri in meno rispetto al 2019.
Green pass e lavoro, da idraulici a taxi: quando bisogna usarlo
A partire dal 15 ottobre dovranno avere la certificazione verde tutti i lavoratori. L'obbligo vale sia per i privati che per il personale delle amministrazioni pubbliche. Per gli artigiani, i padroni di casa non sono tenuti a controllare il certificato, ma per colf e badanti sì. Ecco tutto quello che c'è da sapere, caso per caso.
Covid, si lavora all'incremento della capienza in stadi, cinema e teatri: ecco le ipotesi
Il 30 settembre il Comitato tecnico scientifico dovrà esprimersi sull’aumento della capienza nei luoghi in cui si svolgono attività culturali, sportive sociali e ricreative. L’ipotesi è che sarà prevista una fase intermedia fino al 75-80%, per poi arrivare al 100% entro dicembre. Il ministro della Cultura Franceschini e le Regioni chiedono al Comitato una riapertura più incisiva.
Covid, lavoro e Green pass. Dalle categorie più contagiate agli esentati: il focus
Sono 180mila i lavoratori contagiati da inizio pandemia, oltre 3mila negli ultimi 2 mesi, secondo i dati dell’Inail. Proprio per prevenire l'aumento dei casi, dal 15 ottobre il governo ha reso obbligatorio il Green pass sul luogo di lavoro. Ci sono però alcune categorie che ne sono esenti. Ecco tutto quello che c’è da sapere. (Approfondimento a cura di Giorgia Fenaroli)
Vaccino Covid, terza dose a over 80, Rsa e sanitari: cosa sapere e cosa resta da decidere
Via libera del Cts alla somministrazione aggiuntiva, che al momento interessa solo il personale sanitario più a rischio. Intanto il governo lavora a un nuovo provvedimento, per il quale si attende il parere degli esperti sui limiti di capienza in cinema e teatri. Ma rimangono sul tavolo anche altre questioni: la modalità di quarantena nelle scuole, la riapertura delle discoteche e il rifinanziamento per la quarantena dei lavoratori per continuare a equipararla alla malattia fino alla fine del 2021.