E’ stato nettamente avvertito dalla popolazione, anche nei comuni limitrofi, perché la sua profondità è stata di soli 10 chilometri
La scossa di magnitudo 2.9, con epicentro a circa tre km da Acri, è stata registrata la notte scorsa, alle 4,11, nel Cosentino, ma fortunatamente non ha causato danni a persone o cose. Secondo le rilevazioni dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia il sisma si è sviluppato a soli 10 km di profondità e per questo è stato nettamente avvertito dalla popolazione, anche nei comuni limitrofi. Nella serata di ieri, alle 22,16, un'altra scossa di terremoto era stata registrata nel mar Tirreno, nell'area tra Amantea e Lamezia Terme (Catanzaro), con magnitudo 2.5 e una profondità di 189 km.