
Covid, da oggi Green Pass obbligatorio per treni, aerei e navi: le regole
Il ministero delle Infrastrutture ha pubblicato le nuove linee guide adeguandole alle direttive in vigore da oggi, 1 settembre. Obbligatoria la certificazione verde per salire su aerei, navi, traghetti, treni alta velocità e Intercity. Disposizioni specifiche anche per bus urbani, taxi, funivie, seggiovie e cabinovie

Pubblicate sul sito del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili le nuove linee guida con le regole da applicare ai diversi settori del trasporto: da oggi, 1 settembre, entrano in vigore le disposizioni relative all’uso del Green pass. Ma non solo: predisposti piani di potenziamento così come quelli per la sanificazione dei diversi mezzi
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Aerei - Dall’1 settembre fino al termine del 2021 sarà obbligatorio esibire il Green pass per viaggiare in aereo. Sono esclusi ovviamente i passeggeri che per questioni di età o per eventuali esoneri su base di una certificazione medica non possono disporre del Green pass
Le linee guida del Ministero sui trasporti
Inoltre, negli aeroporti si rende necessaria la separazione dei percorsi di entrata e di uscita, sensi unici all’interno dello scalo e nei percorsi fino ai gate, misure per garantire il distanziamento ed evitare assembramenti
Lo speciale Coronavirus
Non solo: per tutti i passeggeri è obbligatoria la misurazione della temperatura con termocamere o termometri a infrarossi senza contatto. Non è consentito l’accesso a chi risulta con una temperatura superiore a 37.5° C. Obbligatoria la mascherina negli spazi chiusi e una capienza massima dell’80% ai bus navetta

Le linee guida invitano inoltre a utilizzare per le operazioni di imbarco e sbarco soprattutto i finger. L’imbarco e lo sbarco devono avvenire senza assembramenti con almeno un metro di distanza. La mascherina chirurgica deve essere cambiata ogni quattro ore

Oltre al Green pass, i passeggeri devono avere una autocertificazione (che può essere fatta con il check-in o in aeroporto) che attesti di non aver avuto contatti con persone affette da Covid-19 “negli ultimi due giorni dell’insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l’insorgenza dei medesimi; il termine di 14 giorni è ridotto a 7 nel caso di viaggiatori vaccinati”
Navi - Come per gli aerei, obbligatorio il Green pass anche su navi e traghetti, escluso lo Stretto di Messina. Non solo: l'accesso alle navi e traghetti adibiti a servizio di trasporto interregionale è consentito fino all’80% della capienza

Sono esclusi i traghetti impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina, ai quali si applicano le prescrizioni previste per il collegamento da e per le isole minori

In ogni caso, a bordo è necessario il rispetto del distanziamento e l’uso della mascherina obbligatorio negli spazi al chiuso. Indicati dalle linee guida anche il rafforzamento dei servizi di pulizia e la disinfezione a bordo

Bus, tram e metro - A partire dall’1 settembre, in zona bianca o gialla viene disposto il riempimento all’80% di bus, tram e metro. Il Ministero consiglia il costante il ricambio dell’aria grazie all’apertura dei finestrini o tramite altre prese di aria naturale

Per quanto riguarda i passeggeri, a bordo si sale con la mascherina, con flussi di salita e discesa separati. Su tutti i mezzi dovrebbe essere previsto l’uso di telecamere per monitorare i flussi ed evitare assembramenti

Diverse le regole sui bus a lunga percorrenza che collegano almeno due regioni, con itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti: in questi casi serve il Green pass. Lo stesso vale per gli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente (ad esclusione di quelli impiegati in servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale)

Treni alta velocità e Intercity - Obbligatorio il Green pass anche a bordo dei treni Intercity, Intercity notte e alta velocità. Il passeggero deve dichiarare di avere il Green pass già in fase di acquisto o prenotazione del biglietto

Necessario anche presentare una autocertificazione sottoscrivendo di non aver avuto contatti con malati Covid, impegnandosi a comunicare l’eventuale insorgenza di sintomi Covid. La capacità massima di riempimento è stata stabilita all’80%

Nelle stazioni separazione delle porte di ingresso e uscita, percorsi a senso unico, misure per evitare gli affollamenti sulle banchine, mascherina per chiunque si trovi all’interno della stazione ferroviaria

Funivie, seggiovie e cabinovie - Disposizioni chiare anche per funivie, seggiovie e cabinovie dei comprensori sciistici, per le quali non è obbligatorio il Green pass. Tuttavia, per le seggiovie, la cui capacità di riempimento sarà del 100% della capienza, è obbligatoria la mascherina, mentre la portata è ridotta al 50% se le seggiovie vengono utilizzate con la chiusura delle cupole paravento

Per le cabinovie, capacità di riempimento non superiore al 50% della capienza massima e uso obbligatorio di mascherina. Non sono previste limitazioni per le sciovie e i tappeti di risalita

Taxi - Regole precise anche per taxi e Ncc fino a 9 posti: raccomandato dotare le vetture di paratie divisorie tra le file di sedili, con il passeggero che non può occupare il posto vicino al conducente. Inoltre, nelle vetture omologate per il trasporto fino a cinque persone non potranno essere trasportati sul sedile posteriore più di due passeggeri, mentre in quelle omologate per il trasporto di sei o più persone non più di due passeggeri per ogni fila di sedili. Le limitazioni non si applicano nel caso di conviventi o congiunti