Covid, ultime news. Sicilia verso la zona gialla. Boom di test in farmacia per Green Pass
Le terapie intensive sull'Isola toccano il tetto del 10%, i ricoveri in area non critica sono al 17%. Migliora la Sardegna, altra Regione a rischio. In vista delle vacanze, sono in netto aumento i test antigenici nelle farmacie per ottenere il certificato valido 48 ore. In Italia, intanto, si registrnao 7.162 contagi e 43 morti. Tasso di positività al 3,2%. Salgono le terapie intensive (+19) e i ricoveri ordinari (+87). Negli Stati Uniti, terza dose di vaccino per tutti dal 20 settembre
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Green pass, Molteni: indecoroso forze ps mangino in piedi
"Vedere poliziotti, Forze di Polizia e militari che pranzano in piedi o seduti su scalinate, dopo aver svolto servizi estenuanti nelle piazze a difesa dell'ordine pubblico, non è decoroso. Per le Forze di Polizia e i militari esiste il diritto alla mensa obbligatoria di servizio, in virtù della specificità della funzione e della professione che svolgono. La dignità dei nostri uomini e donne in divisa va garantita, sempre". Così il sottosegretario all'Interno, Nicola Molteni, sull'obbligo di Green pass nelle mense di servizio contestato dai sindacati che, spiega, "sollevano un problema reale". LA GALLERY
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Covid, Sebastiani (Cnr): Sicilia con dati da zona gialla
Sicilia, Sardegna e Calabria regioni in situazione critica per ospedalizzazioni, le Province autonome di Trento e Bolzano male per i contagi anche se non soffrono per i ricoveri. Esclusa la Sardegna, occupano gli ultimi quattro posti per copertura vaccinale. Questo il quadro delineato dal matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). "La Sicilia, assieme alla soglia dei ricoveri ordinari (15%), oltrepassa anche quella del 10% delle terapie intensive ieri, martedì, giorno a cui fa riferimento per le ospedalizzazioni il Cts nella riunione del venerdì. Quindi venerdì 20 agosto la Sicilia dovrebbe essere giudicata zona gialla, con entrata in vigore lunedì 23 agosto. I positivi hanno finito di frenare la crescita circa 15 giorni fa e ora crescono in modo lineare con un aumento tra la settimana scorsa e la precedente del 35% circa", riferisce Sebastiani.
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Covid, studio canadese: rischio infezione teenager è sottovalutato
I giovani adulti potrebbero essere a più alto rischio di contrarre il Covid rispetto a quanto finora stimato. Lo indica una ricerca condotta da un team nella provincia canadese dell'Ontario cui ha partecipato l'università di Toronto, pubblicata su Annals of Internal Medicine. Le infezioni da Coronavirus nei più giovani, spiegano gli studiosi, non vengono per lo più rilevate e i ragazzi potrebbero essere veicoli di trasmissione per i meno giovani. "Quando le persone leggono i numeri della pandemia - spiega David Fisman dell'università di Toronto - qualche volta dimentichiamo che il numero di casi che registriamo dipende dal numero di test che facciamo. E la quantità di test è diversa tra le varie fasce di età".
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"Abbiamo il timore concreto che le cure ordinarie, non Covid - continua Amato - siano nuovamente marginalizzate e che aumentino le difficoltà dei malati. Recentemente c'è stata un'ordinanza della direzione generale dell'assessorato - molto criticata, seppure se ne può comprendere la ragione - in cui si invitava a dimettere i pazienti quanto prima dagli ospedali. Anche per i soggetti con Covid l'indicazione era di mandarli presto a casa appena la saturazione arrivava ad un buon livello".