In ospedale per il mal di testa, viene dimesso: Davide Bistrot muore nel sonno a 18 anni

Cronaca

La Procura di Belluno ha aperto un'inchiesta e disposto l'autopsia. La Regione Veneto ha avviato la procedura di ispezione all’Ospedale di Belluno. Intanto un medico è stato già iscritto nel registro degli indagati: l'ipotesi di accusa è omicidio colposo

La città di Sedico, in provincia di Belluno, è in lutto per la morte del 18enne Davide Bistrot, figlio di Paolo, ex palleggiatore di Serie A1 e della nazionale di volley. Stando a quanto ricostruito dalla stampa locale, il giovane avrebbe accusato nei giorni scorsi forti mal di testa. In ospedale, dopo un'ora e dopo una flebo è stato dimesso. Tornato a casa è andato a dormire e nel giro di poche ore la madre lo ha trovato senza vita nel suo letto. 

 

Inchiesta aperta

La Procura di Belluno ha aperto un'inchiesta e disposto l'autopsia con il perito Cirnelli, che assumerà l'incarico all'inizio della prossima settimana, per scoprire le cause del decesso di Davide. Su richiesta del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, l’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin ha attivato il servizio ispettivo regionale, che avrà il compito di effettuare una verifica sulle modalità di assistenza ricevute dal ragazzo al pronto soccorso dell'ospedale bellunese.

Medico indagato

Un medico dell'ospedale di Belluno è stato iscritto nel registro degli indagati in relazione alla morte del 18enne. L'ipotesi di accusa è di omicidio colposo. Il pm Alberto Primavera, titolare del fascicolo, avrebbe già disposto l'esame autoptico per l'inizio della prossima settimana. Nel frattempo, rilevano i quotidiani locali, i carabinieri di Belluno hanno acquisito dalla struttura sanitaria la documentazione inerente alla degenza del ragazzo, dopo che era stato preso in cura per 'cervicalgia e vomito' e quindi dimesso dopo le gli accertamenti del caso. 

Cronaca: i più letti