Secondo il ministro della Salute, le restrizioni saranno maggiormente legate alle ospedalizzazioni. Il 48,12% della popolazione over 12 risulta immunizzata con doppia dose. Nell'ultima settimana in Italia l'Rt è salito da 0,66 a 0,91, tornando quindi a sfiorare l'1, cresce peso della variante Delta. Nel bollettino 2.898 casi e 11 morti. Centinaia di ragazzi italiani in quarantena nelle località estere di vacanza, tra cui Dubai, Grecia e Malta
Abruzzo, +25 casi e nessuna nuova vittima
Sono 25 (di età compresa tra 2 e 54 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a 75308. Il numero complessivo risulta inferiore, in quanto sono stati eliminati 2 casi, comunicati nei giorni scorsi, risultati già in carico ad altra Regione. Il bilancio dei pazienti deceduti non registra alcun nuovo caso e resta fermo a 2.513. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 71871 dimessi/guariti (+27 rispetto a ieri). Lo comunica l'assessorato regionale alla Sanità.
Vaccini: De Luca, in Campania immunità entro ottobre
"Entro il 20 luglio arriviamo a 6 milioni di vaccinazioni e a 2 milioni 600mila seconde dosi nell'ambito dei 6 milioni. Entro il 31 luglio arriveremo a somministrare 3 milioni di doppie dosi". Cosi' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb. "L'obiettivo che abbiamo fra agosto e fine settembre è puntare ad avere 4 milioni di cittadini immunizzati con doppia dose - aggiunge - entro la prima decade di ottobre arriviamo a 4 milioni e 600mila che è l'obiettivo per arrivare all'immunità di gregge".
Covid: sono 1.150 gli italiani bloccati all'estero
Sono circa 1.150, secondo quanto apprende l'AGI, gli italiani bloccati all'estero, perché risultati positivi o entrati in stretto contatto con un contagiato da Covid-19. I numeri sono in continuo aggiornamento, ma per ora Malta e Dubai sono i due scenari su cui si lavora con piu' urgenza. A Malta, in quarantena nelle strutture Covid messe a disposizione dalle autorità locali, si trovano circa 280 ragazzi, di cui un centinaio positivi e per la maggior parte minorenni. Tutti si erano recati sull'isola per vacanze studio nelle scuole di inglese, chiuse dal governo dopo lo scoppio di alcuni focolai. A Dubai, invece, i casi di connazionali in quarantena sono saliti a 500, di cui oltre 230 positivi: sono studenti in vacanza studio, ma non solo.
Covid: Xi, abbattere barriere per ripresa post pandemia
La Cina ha chiesto di "rimuovere le barriere, aprire e cercare l'integrazione", promuovendo liberalizzazione e facilitazione di commercio e investimenti. "Dobbiamo rimuovere le barriere, non erigere muri. Dobbiamo aprire, non chiudere. Dobbiamo cercare l'integrazione", ha detto il presidente Xi Jinping in collegamento video al summit informale dell'Apec dedicato alla lotta al Covid-19 e alla ripresa economica. "Questo è il modo per rendere la globalizzazione economica piu' aperta, inclusiva, equilibrata e vantaggiosa per tutti", ha aggiunto Xi, nel resoconto fornito dai media ufficiali.
Cts a governo, varare misure per vaccini a prof e personale
Il CTS ritiene che tutto il personale scolastico debba essere vaccinato e fa una forte raccomandazione alla politica affinché ogni sforzo sia fatto per raggiungere un'elevata copertura vaccinale di docenti e non docenti, sia promuovendo delle campagne informative, sia individuando delle misure, anche legislative, appropriate, per garantire la piu' elevata soglia di persone vaccinate, in particolare in quelle Regioni nelle quali ci sono livelli inferiori di dosi somministrate rispetto ad altre Regioni. E' quanto emerge dal verbale del Cts che risponde ad alcuni quesiti posti dal ministero di viale Trastevere e che l'ANSA anticipa.
Covid: un giocatore Nba vuole comprare vaccini per intera Bosnia
Il cestista Jusuf Nurkic, titolare della squadra Nba dei Portland Trail Blazers, ha rivelato di aver provato a comprare le dosi necessarie per vaccinare contro il Covid tutti gli abitanti della Bosnia, il Paese balcanico che gli ha dato i natali. Nurkic, che nel 2018 ha firmato un contratto quadriennale per 48 milioni di dollari complessivi, ha rivelato alla Espn di aver perso diversi familiari a causa della pandemia. La Bosnia ed Erzegovina, dalla comparsa del coronavirus, ha registrato più di 200 mila casi confermati e quasi 10 mila morti ma, nonostante questo, ha un accesso ancora molto limitato ai vaccini.
Piemonte, 'Regioni d'accordo, via parametro contagi'
"Dobbiamo cominciare a distinguere tra il contagiato e il malato in ospedale: mercoledi', in Commissione Salute, uscirà un documento su cui siamo già d'accordo, in cui chiederemo al governo di togliere l'incidenza dei positivi dai parametri che muovono zone e colorazioni". Lo afferma l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, a margine dell'inaugurazione del nuovo pronto
soccorso dell'ospedale Martini. "Il rischio - spiega - è di decidere delle chiusure per gente positiva a casa, quando il sistema sanitario è pienamente efficiente dobbiamo superare il parametro dei 50 contagiati ogni 100 mila abitanti".
Vaccini: Argentina, Usa dona tre milioni di dosi di Moderna
La compagnia Aerolineas Argentinas ha inviato due aerei a Memphis per il trasporto in Patria di tre milioni di dosi del vaccino Moderna donate dagli Stati Uniti. A differenza di altre operazioni dello stesso genere riguardanti vaccini Sputnik V, Sinopharm e AstraZeneca, il governo argentino ha mantenuto una pressoché totale discrezione sull'operazione in corso. La partenza degli aerei è stata comunque rilevata dal portale specializzato Aviacionline.com, e confermata da fonti del governo di Buenos Aires. La ragione della prudenza nell'informare i media, si è appreso, sarebbe dovuta al fatto che ci sono pratiche amministrative e protocollari ancora da superare. I due velivoli torneranno, ha infine indicato il portale, fra la notte locale di oggi (l'alba italiana di domani) e domenica con le dosi di Moderna che saranno prevalentemente utilizzate per neonati con patologie di rischio.
Green Pass: Letta, chiediamo serietà, no a irresponsabili
"Il Green pass? La salute degli italiani viene prima di tutto. E la serietà nella gestione della vicenda è la cifra con cui chiediamo al governo di operare. Sappiamo che è la linea di Draghi, Speranza e Figliuolo . Noi abbiamo fatto uno straordinario sforzo durante il periodo del lockdown e delle vaccinazioni, uno sforzo vincente. Sarebbe
irresponsabile buttarlo via con atteggiamenti sconsiderati. L'ultimo miglio è complesso con le varianti, invito tutti a non avere atteggiamenti irresponsabili che puntano ad avere 3 voti in piu' e far si' che la gente se la prenda con le regole. Chiedo che il governo sia molto attento". Lo ha detto il segretario del PD Enrico Letta a Radio Immagina.
Cts, fondamentale presenza a scuola, uso mascherine in classe
Il Cts ritiene 'assolutamente necessario' dare priorità alla didattica in presenza per l'anno scolastico che partirà a settembre non solo per la formazione ma anche per lo sviluppo psicologico dei ragazzi; sostiene l'importanza di promuovere la vaccinazione nella scuola, tanto del personale scolastico quanto degli studenti; infine raccomanda il distanziamento, ma dove questo non sia possibile, resta fondamentale mantenere le altre misure, a partire dall'uso delle mascherine di tipo chirurgico nei luoghi chiusi. E' quanto emerge dal verbale del Cts che l'ANSA può anticipare in risposta ai quesiti del Ministero dell'Istruzione.
Vaccino Covid ai bambini, cosa sappiamo e cosa dicono gli esperti
Quasi tutta la comunità scientifica concorda sul fatto che anche nelle fasce più giovani della popolazione i vantaggi offerti dalla vaccinazione siano superiori ai rischi. Le autorità vaccinali stanno comunque continuando ad analizzare le segnalazioni di farmacovigilanza per intervenire in caso di necessità.
Parigi, dopo otto mesi e mezzo riapre la Tour Eiffel
Erano otto mesi e mezzo che Parigi aspettava questo momento: la Tour Eiffel, tra i monumenti piu' visitati al mondo, ha riaperto ufficialmente al pubblico questo venerdi'. Privata dei turisti a causa della crisi sanitaria da fine ottobre - la più lunga chiusura dai tempi della Seconda Guerra Mondiale - il monumento simbolo della Francia ha riaperto oggi, alle ore 13.00, con i primi turisti in fila per salire in cima nonostante le incertezze sanitarie legate, in particolare, alla variante Delta del coronavirus. "La Dama è pronta, ieri ha dato un grande spettacolo per prepararsi", aveva detto ieri all'agenzia France Presse il presidente della società che gestisce la Torre (Sete) Jean-Francois Martins, riferendosi ai fuochi artificiali per la Festa Nazionale del 14 luglio, che come da tradizione, vengono sparati da li'. La capienza è stata comunque ridotta di metà, per un massimo giornaliero di 13.000 visitatori. Un sospiro di sollievo anche per i 350 impiegati della Dama di Ferro, da 260 giorni in cassa integrazione.
Covid, a Barcellona torna il coprifuoco per frenare la nuova ondata
Le nuove restrizioni partiranno dal weekend. Lo hanno deciso le autorità spagnole per cercare di ostacolare la corsa dei contagi, alimentata dalla diffusione della variante Delta del virus.
Covid: da vaccino Pfizer 10 volte piu' anticorpi di Sinovac
Le persone che si immunizzano con il vaccino Pfizer/Biontech hanno dieci volte piu' anticorpi di quelle che usano quello cinese Sinovac, che è fra quelli raccomandati dall'Oms ed e' in fase di valutazione anche da parte dell'Ema. Lo afferma uno studio condotto ad Hong Kong e pubblicato da Lancet Microbe. I ricercatori dell'universita' di Hong Kong hanno confrontato i livelli di anticorpi di 1442 operatori sanitari, trovando che chi aveva ricevuto il vaccino Sinovac, che si basa sulla tecnologia del virus inattivato, aveva all'incirca gli stessi anticorpi di chi aveva avuto la malattia, mentre negli altri erano dieci volte maggiori. "Questo non è il solo metodo per misurare il successo di un vaccino - concludono - ma la differenza di concentrazione negli anticorpi neutralizzanti identificata nel nostro studio potrebbe tradursi in differenze sostanziali nell'efficacia vaccinale". Questo non è il primo studio che trova un deficit di efficacia del vaccino Sinovac rispetto agli altri, ma secondo gli autori dello studio non è una bocciatura. "Le persone dovrebbero comunque vaccinarsi con il Sinovac se non hanno un'altra opzione - afferma Ben Cowling, uno degli autori - perché una protezione parziale è meglio di una assenza di protezione".
Vaccino: Ue, dosi inutilizzate? Ogni Stato può trasferirle
In merito al rischio che le dosi di vaccino rimangano inutilizzate fino alla data di scadenza, la Commissione europea ha chiarito che "non appena gli ordini delle partite vengono effettuati, gli Stati membri sono responsabili delle dosi di cui diventano proprietari" quindi "è una responsabilità dei Paesi gestire i vaccini e somministrarli ai cittadini al piu' presto" e "gli Stati hanno la possibilità, se lo vogliono, di contattare altri Paesi membri per concordare trasferimenti" delle dosi. Lo ha detto Stefan de Keersmaecker, portavoce della Commissione, durante il briefing quotidiano con la stampa. Il portavoce dell'esecutivo Ue ha poi chiarito di non avere dati a disposizione in merito al numero di dosi inutilizzate nell'Unione europea.
Toscana, 169 nuovi casi e un decesso
Sono 169 in piu' rispetto a ieri i nuovi casi positivi in Toscana (164 confermati con tampone molecolare e 5 da test rapido antigenico), che portano a 245.511 i casi registrati dall'inizio della pandemia. I nuovi casi sono lo 0,1% in piu' rispetto al totale del giorno precedente. L'età media dei 169 nuovi positivi odierni è di 33 anni circa (27% ha meno di 20 anni, 39% tra 20 e 39 anni, 26% tra 40 e 59 anni, 6% tra 60 e 79 anni, 2% ha 80 anni o piu') I guariti crescono dello 0,03% e raggiungono quota 236.939 (96,5% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 5.629 tamponi molecolari e 5.791 tamponi antigenici rapidi, di questi l'1,5% è risultato positivo. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 76 (1 in meno rispetto a ieri, meno 1,3%), 16 in terapia intensiva (1 in piu' rispetto a ieri, piu' 6,7%). Oggi si registra 1 nuovo decesso: un uomo di 67 anni. Relativamente alla provincia di residenza, la persona deceduta è a Arezzo.
Altems, 'solo 65% popolazione over-12 ha prima dose'
Attualmente "solo il 65% della popolazione con età dai 12 anni in su ha effettuato la prima dose vaccinale a livello nazionale, con variabilità tra le varie fasce di età: 12-19 anni (24,69%), 20-49 anni (54,77%), 50-69 (75,10%), 70-79 (85,83%), over 80 anni (91,12%)". Lo rileva il report settimanale dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell'Università Cattolica, Facoltà di Economia, campus di Roma (Altems). Monitorando il target ECDC/UE che chiede ai Paesi membri di raggiungere l'obiettivo del 70% della popolazione adulta, ad oggi, evidenzia il report, "è stato vaccinato l'88,2% dell'obiettivo dei circa 29 milioni da raggiungere al 22 Settembre 2021, pari a 25.286.020 persone vaccinate".
Altems, a rischio zona gialla Sardegna, Sicilia, Veneto
E' in rialzo il numero di nuovi casi da Covid-19 in Italia e sussiste il rischio di entrare in zona 'gialla' per Sardegna, Sicilia e Veneto. Lo svela un indicatore che tiene conto di nuovi casi e vaccinati in ciascuna Regione. Lo evidenzia il report settimanale dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell'Università Cattolica, Facoltà di Economia, campus di Roma (Altems). Attualmente, rileva il report, la regione con il rischio maggiore di entrare in zona gialla è la Sardegna (0,32 su una scala da 0 a 1), seguita da Sicilia (0,31) e Veneto (0,24); al contrario la regione con il rischio inferiore di entrare in zona gialla è la Valle d'Aosta (0,04), seguita da Basilicata, PA Trento e Puglia a 0,08. Il rischio medio nazionale di divenire gialli è attualmente pari a 0,18. Le previsioni sono frutto di un nuovo indicatore che misura il rischio delle regioni di entrare in zona gialla considerando il numero di nuovi casi in un certo momento in una data Regione e allo stesso tempo il numero di persone vaccinate in quella Regione fino a quel momento.
Vaccini: 'a Mosca in 3,8 milioni hanno avuto almeno una dose'
"Oltre 3,8 milioni di persone a Mosca hanno ricevuto" almeno "una dose del vaccino" contro il Covid-19 e di loro "oltre due milioni sono state completamente vaccinate": lo sostiene l'assessorato alla Salute del Comune di Mosca, ripreso dall'agenzia Interfax. A Mosca vivono circa 12 milioni di persone.
Sostegni bis: Autonomi e P.Iva, serve esenzione totale tasse
"Il semplice rinvio delle scadenze fiscali di qualche settimane e' solo una goccia rispetto al mare di aiuti che invece lo Stato dovrebbe riversare sui lavoratori autonomi e sulle partite iva che sono le vere vittime economiche di questa emergenza sanitaria". Cosi' Eugenio Filograna, presidente del movimento Autonomi e Partite Iva, commenta il dl sostegni bis.