
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato di aver firmato l'ordinanza che ufficializza il passaggio di tutto il Paese nella fascia più bassa di rischio a partire da lunedì prossimo, giorno in cui verrà meno anche l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in fascia bianca. Ad oggi, l’unico territorio ancora in zona gialla è la Valle d’Aosta

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza che porta tutta l'Italia in zona bianca da lunedì 28 giugno. All'inizio della prossima settimana, quindi, ci sarà il passaggio della Valle d’Aosta - l'ultima rimasta gialla - nella fascia a minor rischio. "Questo non toglie che dobbiamo mantenere attenzione e prudenza. Il quadro è oggettivamente molto migliorato nelle ultime settimane, ma non possiamo considerare chiusa la battaglia", ha sottolineato Speranza
Covid, niente più mascherine all'aperto in zona bianca dal 28 giugnoVALLE D’AOSTA – La Regione a Statuto speciale è l’unica a essere ancora in zona gialla, ma da lunedì passerà a sua volta in zona bianca. Per anticipare l’eliminazione di alcune restrizioni, il presidente della Regione Erik Lavevaz aveva firmato, negli scorsi giorni, un’ordinanza che prevedeva la fine del coprifuoco notturno e la riapertura di tutte le attività a partire da venerdì 25 giugno
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La situazione in Italia: grafici e mappeLE REGOLE PER LA ZONA BIANCA – In fascia bianca vengono meno quasi tutte le restrizioni. Nessun coprifuoco e spostamenti liberi. L’unica regola per bar e ristoranti con tavoli all’aperto è il rispetto di un metro di distanza tra i tavoli. Al chiuso, il numero massimo di persone che possono sedere allo stesso tavolo è fissato a sei, con deroghe per conviventi e familiari. Aperti centri benessere, parchi a tema, centri sociali e culturali. Ammesse anche le celebrazioni di nozze, battesimi e riti civili, a patto che si sia in possesso di certificazione verde
DISTANZIAMENTO E IGIENIZZAZIONE – Restano valide le indicazioni sul mantenimento della distanza interpersonale, di almeno un metro, per evitare assembramenti e la regola di sanificare e igienizzare spesso mani e l’interno di negozi e locali