Via libera al richiamo con farmaco diverso per chi ha già ricevuto la prima dose di AstraZeneca. Oggi tasso di positività all'1,1%. Calano ancora ricoveri ordinari (-77) e terapie intensive (-29). Approvato il regolamento del Green pass che istituisce il certificato digitale per facilitare gli spostamenti dentro l'Ue. In zona bianca 40,5 milioni di italiani
Johnson rinvia le ultime riaperture nel Regno Unito
La situazione epidemiologica legata all'aumento dei contagi da coronavirus nel Regno Unito preoccupa le autorità sanitarie, tanto che il primo ministro Boris Johnson chiederà a tutti i cittadini britannici un "un ultimo sforzo". E' quello che sottolineerà proprio oggi, nel corso di una conferenza stampa, lo stesso Johnson, formalizzando il rinvio delle più importanti misure di restrizione dal regime di lockdown, introdotto nel Paese a causa della pandemia. LEGGI DI PIU'
Vaccino: nel Lazio 20mila dosi a 12-16enni, al via fascia 17-24
Nel fine settimana oltre 20mila adolescenti dai 12 ai 16 anni sono stati vaccinati nel Lazio. E' il bilancio - positivo - del primo weekend di vaccinazioni Junior promosse dalla Regione che, con il prossimo appuntamento del 19 e 10 giugno, punta a immunizzare 40mila ragazzi di quella fascia di età. Da stanotte, inoltre, è possibile effettuare le prenotazioni delle vaccinazioni anti Covid-19 anche per la fascia d'età 17-24 anni. Dai dati del governo, inoltre, emerge che circa 45mila ragazzi dai 17 ai 19 anni hanno già ricevuto la prima dose. Si tratta quasi esclusivamente di maturandi ai quali la Regione Lazio ha destinato una serie di Open Day con siero Pfizer.
Covid, Emiliano: "Seguiamo evolversi variante indiana"
Calano i contagi Covid in Puglia ma si teme la quarta ondata con la variante delta/indiana. A dirlo il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Stiamo seguendo molto attentamente la variante Delta, che è la variante indiana - spiega -. La variante ha ricominciato a fare contagiati in Inghilterra, c'è un focolaio a Brindisi che è
monitorato, speriamo di aver individuato tutti i contagiati". "La variante indiana ci preoccupa molto perché potrebbe essere meno sensibile ai vaccini e, quindi, - ha concluso - potremmo non avere ad ottobre l'immunità di gregge".
monitorato, speriamo di aver individuato tutti i contagiati". "La variante indiana ci preoccupa molto perché potrebbe essere meno sensibile ai vaccini e, quindi, - ha concluso - potremmo non avere ad ottobre l'immunità di gregge".
Speranza: "Variante indiana contenibile con 2 dosi di vaccino"
"Gli studi sulla variante indiana sono ancora in corso e non abbiamo nell'immediatezza una risposta a tutte le domande. Ma le prime ricerche ci dicono che con due dosi di vaccino la variante indiana è contenibile con una percentuale importante". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo alle domande del direttore del La Stampa Massimo Giannini a "30 minuti al Massimo". "In questo momento chi viene dal Regno Unito deve fare il tampone, è chiaro che ci riserviamo di monitorare la situazione e se l'andamento della curva dovesse peggiorare in Gran Bretagna ci riserviamo di pensare ad altre misure, come la quarantena", ha spiegato. E ha aggiunto: "E' giusto monitorare con grande attenzione. Nella riunione che faremo oggi con gli altri ministri europei della Salute discuteremo anche di questo".
Vaccini: scorte finite, chiudono centri Asl Napoli 2 Nord
I centri vaccinali della Asl Napoli 2 Nord, il cui territorio comprende meà della provincia partenopea, resteranno chiusi da oggi fino a mercoledì 16 giugno per mancanza di scorte di vaccino. "A fronte di una grande adesione della popolazione residente sul territorio dell'Asl Napoli 2 Nord alla campagna vaccinale, infatti, le dosi di vaccino non sono sufficienti a soddisfare la grande richiesta", si legge in una nota. La scorsa settimana da questa Asl sono state somministrate 82.359 dosi di vaccino cui circa il 15% erano Astrazeneca o Johnson & Johnson. "Il divieto di utilizzo di questa tipologia di vaccini determinerà certi rallentamenti alla campagna vaccinale, a meno di sostituzione con altrettante dosi di Pfizer o Moderna. La chiusura fino a mercoledì permetterà anche di riorganizzare la campagna vaccinale alla luce delle nuove indicazioni normative". Quattro centri vaccinali rimarranno aperti fino a mercoledì per garantire i richiami, a Bacoli, Mugnano, Casavatore e Casalnuovo.
Vaccino: Amazon allestisce 2 hub in Emilia-Romagna
Amazon avvia la campagna vaccinale anti-Covid in Emilia-Romagna rivolta ai propri dipendenti e a quelli dei fornitori. L'azienda ha deciso di aderire all'iniziativa della regione, allestendo due hub nei centri distribuzione di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, e a Santarcangelo di Romagna, nel Riminese. "Amazon - recita una nota - è tra le prime aziende in Emilia-Romagna ad aprire due centri vaccinali dedicati ai propri dipendenti. Nelle prossime settimane, tutti i dipendenti Amazon e il personale dei fornitori potranno registrarsi per la vaccinazione presentando
la propria richiesta tramite un portale dedicato".
la propria richiesta tramite un portale dedicato".
Vaccino: oggi vaccinazione eterologa per 300 a Cagliari
Nell'hub rosso della Fiera di Cagliari sono quasi trecento, in particolare insegnanti e
rappresentanti delle forze dell'ordine, le persone under 60 che riceveranno oggi la vaccinazione eterologa dopo lo stop imposto dal Cts ai richiami con AstraZeneca per persone di quelle fasce d'età. In mattinata già 80 docenti hanno ricevuto la seconda dose con Pfizer. Oltre 200 sono, invece, i richiami programmati per il pomeriggio. Sono stati confermati in automatico - precisa l'Ats, l'Azienda per la tutela della salute - tutti gli appuntamenti già presi per i richiami con il vaccino Pfizer. Chi ha già l'appuntamento per la seconda dose fissato neri prossimi giorni non avrà bisogno di richiamare o riprenotare - assicura l'Ats - e potrà presentarsi all'hub nel giorno e nell'orario
già prestabilito.
rappresentanti delle forze dell'ordine, le persone under 60 che riceveranno oggi la vaccinazione eterologa dopo lo stop imposto dal Cts ai richiami con AstraZeneca per persone di quelle fasce d'età. In mattinata già 80 docenti hanno ricevuto la seconda dose con Pfizer. Oltre 200 sono, invece, i richiami programmati per il pomeriggio. Sono stati confermati in automatico - precisa l'Ats, l'Azienda per la tutela della salute - tutti gli appuntamenti già presi per i richiami con il vaccino Pfizer. Chi ha già l'appuntamento per la seconda dose fissato neri prossimi giorni non avrà bisogno di richiamare o riprenotare - assicura l'Ats - e potrà presentarsi all'hub nel giorno e nell'orario
già prestabilito.
Vaccini: nel Lazio richiamo Pfizer torna a 21 giorni
Nel Lazio da ieri per chi prenota il vaccino Pfizer il richiamo sarà nuovamente fissato a 21 giorni e non a 35. Lo slittamento del richiamo fu raccomandato il 5 maggio con una circolare del Ministero della salute. La nuova disposizione, che sceglie il lasso di tempo originario per la seconda dose, arriva dopo lo stop di AstraZeneca anche per la
seconda dose per gli under 60.
Vaccino Emilia Romagna: boom prenotazioni per 25-29enni, 28mila in poche ore
Boom di prenotazioni in Emilia Romagna, per la fascia d'età 25-29 anni, quindi i nati dal 1992 al 1996 compresi: oggi l'apertura delle agende, con oltre 28mila cittadini che in poche ore, alle 13, avevano già ricevuto data, ora e luogo della somministrazione del vaccino anti-Covid. Moderna o Pfizer, il tipo di dosi che verranno somministrate, dopo le nuove indicazioni nazionali che stabiliscono l'utilizzo di AstraZeneca e Johnson & Johnson solo per gli over 60. Si tratta del penultimo scaglione anagrafico fissato dai 40 anni in giù: mercoledì 16 giugno, infatti, partiranno le prenotazioni per i 20-24enni, con la possibilità di fissare l'appuntamento che resta sempre aperta, per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino.
Covid, anche in Abruzzo stop vaccino AstraZeneca agli under 60
Anche in Abruzzo è stata sospesa la somministrazione dei vaccini AstraZeneca agli under 60. Lo ha detto in verità nei giorni scorsi l'assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì che confermato di perseguire la linea tracciata dal commissario straordinario all'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo, dopo le indicazioni fornite dal ministero della Salute a seguito del decesso di una 18enne ligure a causa di una trombosi. Fonti sempre della Regione hanno confermato che tali indicazioni sono state già comunicate a Poste Italiane per adeguare la piattaforma per le prenotazioni.
Gli abruzzesi con meno di 60 anni che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca e sono in attesa del richiamo, stimati in circa 75mila persone, riceveranno la seconda con uno Pfizer o Moderna. Chi si è già prenotato non dovrà ri-prenotarsi mentre, qualora dovesse verificarsi una carenza delle dosi, scatterà la programmazione degli appuntamenti.
Gli abruzzesi con meno di 60 anni che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca e sono in attesa del richiamo, stimati in circa 75mila persone, riceveranno la seconda con uno Pfizer o Moderna. Chi si è già prenotato non dovrà ri-prenotarsi mentre, qualora dovesse verificarsi una carenza delle dosi, scatterà la programmazione degli appuntamenti.
Green pass europeo, firmato il regolamento: ecco come funziona
Oggi è arrivata la firma finale delle istituzioni sul regolamento per il certificato digitale Covid Ue per facilitare gli spostamenti all'interno dell'Unione e contribuire alla ripresa economica. Il documento, che entrerà in vigore dal 1° luglio, sarà rilasciato gratuitamente dalle autorità nazionali e sarà disponibile in formato digitale o cartaceo con un codice QR.
Vaccino: in Sicilia ricevuto da 350 mila fascia 12-19 anni
In Sicilia sono circa 3 milioni 175 mila le dosi di vaccino anti-Covid somministrate su 3 milioni 542 mila consegnate, l'89,6%. Il 7,5% fa riferimento alla fascia d'eta' tra i 12 e i 19 anni, vale a dire quasi 350 mila giovani che hanno ricevuto la prima dose; 76 mila hanno ricevuto la seconda dose o dose unica, l'1,6%.
Covid, in Toscana 82 nuovi casi; 3 i decessi
Sono 82 in piu' rispetto a ieri i nuovi casi positivi in Toscana, che portano a 243.457 i casi registrati dall'inizio della pandemia. Di questi 80 sono confermati con tampone molecolare e 2 da test rapido antigenico. I nuovi casi sono lo 0,03% in piu' rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 232.432 (95,5% dei casi totali. Oggi sono stati eseguiti 4.054 tamponi molecolari e 1.014 tamponi antigenici rapidi, di questi l'1,6% e' risultato positivo. Sono invece 2.021 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 4,1% e' risultato positivo.
Vaccino, Toscana: prenotazione 12-15enni a luglio e dosi da 16/8
"Sul tema dosi agli adolescenti voglio aspettare un po'perche' vedo ancora troppe opinioni diverse nella comunita' scientifica. Intendiamoci: il Cts ha dato il via libera con l'obiettivo di avere i ragazzi di 12-15 anni vaccinati per l'inizio della scuola. Noi lo faremo, ma via via che ci sia avvicina all'anno scolastico, pensiamo di fare le somministrazioni dal 16 agosto a meta' settembre". Ad annunciarlo e' il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa in Giunta a Firenze.
Vaccino, De Luca: AstraZeneca e J&J sospesi per under 60
"Non creiamo psicosi sbagliate. Poi, dopo alcuni episodi preoccupanti, e' ragionevole avere oggi una posizione di prudenza, ed e' quello che sta facendo la Regione Campania. C'e' stato un mancato coordinamento nazionale, o se volete di fretta eccessiva. Noi siamo la Regione che ha avuto piu' di ogni altra dotazioni di Astrazeneca, non abbiamo avuto problemi. Bisogna stare tranquilli. Non abbiamo avuto problemi in generale, ma per le fasce d'eta' sotto i 18 anni e per la popolazione femminile bisogna essere prudenti". Cosi' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Vaccino, Razza (Sicilia): non seguiamo De Luca ma la scienza
"Dissento dal presidente De Luca, sempre prodigo di buone azioni, ma in questo caso, sulla comunicazione deve prevalere la scienza. La politica non ha competenza per dire se e quali utilizzare". Cosi' l'assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza. "Il vaccino AstraZeneca - ha aggiunto- e' stato utilizzato in maniera massiva nel Regno Unito e sapere tutti quale impatto ha avuto per l'abbassamento dell'epidemia e sui livelli di ospedalizzazione". Per Razza bisogna "affidarsi alla scienza. Nelle prossime ore invece chiedero' personalmente a tutti i professionisti che operano nel territorio delle nostre province di scendere in campo con il loro volto e il loro camice perche' quando si trattano temi di salute, la politica deve fare un piccolo passo indietro e la scienza ha il dovere di fare un grande passo avanti".
Vaccino, De Luca: su AstraZeneca chiesti chiarimenti
"Noi abbiamo mandato ieri sera una nota tecnica dell'Unita' di crisi al ministero della Salute, perche' ci dia chiarimenti motivati, dato che a giudizio dei nostri virologi la platea di cittadini che hanno in Europa sperimentato la doppia somministrazione, cioe' la somministrazione di vaccini diversi, non e' molto ampia". Lo spiega il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha detto no al mix di vaccini per sostituire la seconda dose di AstraZeneca agli under 60.
Vaccino, De Luca: confermo no a dosi 'eterologhe'
"Noi proseguiremo con la campagna di somministrazione di vaccino Pfizer e Moderna. Abbiamo sospeso le somministrazioni di altri vaccini che hanno determinato eventi preoccupanti, e abbiamo sospeso anche la somministrazione di vaccini eterologhi, cioe' abbiamo deciso di non fare la seconda dose con vaccini Pfizer a chi ha fatto come prima dose Astrazeneca. A chi ha fatto Astrazeneca sopra i 60 anni, non c'e' problema, faremo il richiamo con lo stesso vaccino..dotto i 60 anni avremo una linea di maggiore prudenza, perche' la somministrazione di vaccini diversi non ha avuto sul piano internazionale una sperimentazione ampia". Cosi' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ai giornalisti a margine di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia.
Covid, questore Bari: concentriamo controlli su movida
"I servizi erano gia' impostati piu' a governare la movida piuttosto che alle restrizioni, poche, che erano rimaste. Adesso si tratta di rivedere l'assetto per quanto riguarda i controlli dopo la mezzanotte", quelli cioe' relativi al coprifuoco, e "concentrarci in particolare ad evitare gli assembramenti" Lo ha detto il questore di Bari, Giuseppe Bisogno, rispondendo ai giornalisti su come cambia l'organizzazione dei controlli con il passaggio in 'zona bianca'.
Vaccino, Appendino: spero Regioni procedano stessa direzione
"Il mio auspicio è che tutte le regioni possono procedere il piu' possibile nella stessa direzione, perche' se no confondiamo i cittadini". Ad affermarlo, la sindaca di Torino Chiara Appendino, intervenendo a L'aria che tira su LA7, a proposito del ruolo delle Regioni nella campagna vaccinale. "Il tema dell'autonomia delle Regioni l'abbiamo vissuto molto in questo anno e mezzo di pandemia - ha aggiunto - oggi parliamo della questione dei vaccini, ma se torniamo a qualche mese fa si discuteva della correttezza o meno che le Regioni potessero decidere anche autonomamente su chiusure o aperture.