Brasile, primo caso di variante indiana a San Paolo
Primo caso di variante indiana accertato dalle autorità sanitarie di San Paolo del Brasile. Un passeggero brasiliano proveniente dall'India è stato riscontrato positivo al ceppo B.1.617.2, la cosiddetta variante indiana. Il passeggero, un uomo di 32 anni, residente a Campos dos Goytacazes, vicino Rio de Janeiro, è sbarcato sabato scorso all'aeroporto di Guarulhos ed ha circolato per cinque giorni tra San Paolo, Rio de Janeiro e la cittadina dove risiede. L'Agenzia nazionale di vigilanza sanitaria (Anvisa) ha rivelato che il passeggero si era imbarcato sul volo dopo essere risultato negativo ad un tampone molecolare effettuato in India. All'arrivo, come previsto dalle procedure brasiliane, si è sottoposto ad un nuovo esame nell'aeroporto di Guarulhos ma, prima di ottenere la risposta, si è imbarcato su un volo interno per Rio de Janeiro, violando così i protocolli di sicurezza. "Anvisa ha informato le autorità di Rio de Janeiro della positività del passeggero, risultato portatore della variante indiana", ha rivelato l'Agenzia di vigilanza sanitaria. Le autorità sanitarie carioca stanno ora contattando tutti i passeggeri del volo San Paolo-Rio de Janeiro e tutte le persone che sono venute a contatto con il passeggero positivo.