In calo le terapie intensive (-45) e i ricoveri ordinari (-439). Speranza: "Quadro epidemiologico incoraggiante". Figliuolo: "In arrivo 8,5 milioni di dosi". Regioni e governo hanno condiviso le regole da applicare in zona bianca: niente coprifuoco. L'Ema valuterà, sulla base dei dati dati scientifici ad oggi disponibili, l'utilizzo di vaccini diversi tra prima e seconda dose. La Ue chiede un maxi risarcimento ad AstraZeneca per i ritardi nella consegna dei vaccini
Covid: in Campania 483 casi su 14.070 tamponi e 8 decessi
Sono 483 i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 336 asintomatici e 147 sintomatici, su 14.070 tamponi. I tamponi antigenici sono 4.519. I deceduti sono 8, 7 nelle ultime 48 ore e uno in precedenza ma registrato ieri, e il totale dall'inizio della pandemia sale a 7.147. I guariti sono 1.301, per un totale di 340.515.
Ema valuterà i dati attuali su ipotesi uso mix di vaccini
L'Agenzia europea dei medicinali (Ema) procederà secondo quanto si apprende, ad una valutazione dei dati scientifici ad oggi disponibili sull'ipotesi di utilizzo di un mix di vaccini tra prima e seconda dose, e verificherà se tali dati sono sufficienti a formulare una raccomandazione in merito. Ieri, nel corso della sessione del Consiglio europeo dedicata al Covid, il presidente del Consiglio Mario Draghi avrebbe proposto di chiedere all'Ema di pronunciarsi sulla questione il più presto possibile, perché questo aumenterebbe la flessibilità per gli Stati membri nell'approvvigionamento dei vaccini anti-Covid.
Vaccino: aggiornamento Italia, oltre 32 mln somministrazioni
Sono 32.038.006 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, l'89,8% del totale di quelle consegnate, che sono finora 35.695.017. Nel dettaglio, 24.217.830 Pfizer-BioNTech, 3.371.357 Moderna, 7.382.080 Vaxzevria (AstraZeneca) e 723.750 Janssen (J&J). E' quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 17:09 di oggi. Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 10.748.746, il 18,14% della popolazione.
Covid: in Sicilia 375 nuovi casi e 20 morti, 1.244 guariti
In Sicilia 375 nuovi positivi e 20 morti. I casi totali salgono a 224.017, quello dei deceduti a 5.778. Gli attuali positivi sono 11.715, -889; i guariti 206.524, +1.244. Gran parte dei nuovi positivi sono della provincia di Catania, 162. In calo i ricoverati con sintomi, 553; 86 in terapia intensiva, 2 del giorno; 20.628 i tamponi effettuati.
Addio fasce età, in Alto Adige da domani vaccino per tutti
L'Alto Adige dice addio alle fasce d'età per le vaccinazioni anti-Covid. Domani a mezzogiorno tutti i cittadini e le cittadine della Provincia di Bolzano che hanno compiuto i 18 anni potranno prenotarsi per la vaccinazione. La decisione è stata presa perché ormai più della meta degli altoatesini tra i 40 e 49 anni hanno ricevuto la prima dose, sono prenotati per la vaccinazione o sono guariti dall'infezione. Sempre da domani sarà possibili effettuare il download del CoronaPass altoatesino per coloro che si sono vaccinati anche solo con la prima dose.
Covid, ipotesi zona bianca rafforzata: coprifuoco alle 24 e misure anti-assembramento
Il primo giugno tre regioni - Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna - potrebbero passare nella fascia più bassa di rischio. Ma i territori vogliono scongiurare la possibilità di un rialzo dei contagi come già avvenuto nell’isola a marzo: fra le ipotesi il mantenimento della chiusura notturna e l’obbligo di consumare solo seduti ai tavolini di bar e ristoranti all'aperto senza sostare in piedi davanti ai locali. LEGGI TUTTO
Covid, dal Vietnam all’Argentina: i Paesi dove aumentano i contagi
Dal sudest asiatico, in particolare Thailandia, Malesia, Indonesia e Cambogia, al Sudamerica: sono diverse le nazioni dove le infezioni da Coronavirus sono in aumento. Ecco gli Stati in cui la situazione è particolarmente preoccupante sia per il numero di nuovi casi sia per la mancanza di vaccini
Torino, al Museo Egizio oltre 25 mila visitatori in un mese
"È un risultato positivo e soprattutto molto incoraggiante - dichiara Evelina Christillin, presidente della Fondazione Museo Egizio di Torino -, il pubblico ha voglia di tornare e lo sta dimostrando con entusiasmo". LA NOTIZIA
Sicilia: 375 nuovi positivi, 20 morti
Sono 375 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia, su 20.628 tamponi processati, con una incidenza di circa 1,8%. La Regione anche oggi è al terzo posto in Italia per numero di contagi giornalieri. I morti sono stati 20 e portano il totale a 5.778. Il numero degli attuali positivi è di 11.715 con una diminuzione di 889 casi. I guariti sono 1244. Negli ospedali i ricoverati sono 639, 29 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 86, 7 in meno rispetto al bollettino precedente. La distribuzione tra le province vede ancora Catania in testa con 162 nuovi casi seguita da Palermo 70, Messina con 33, Siracusa 24, Agrigento 23 casi, Ragusa 21, Trapani 18, Enna 16, Caltanissetta 8.
Toti: "Ripartire subito con piscine, discoteche, matrimoni"
"Piscine al chiuso, spogliatoi delle palestre, matrimoni e fiere, parchi tematici, casinò e sale bingo: nelle Regioni che entrano in zona bianca devono ripartire subito! E anche le discoteche da luglio devono poter riaprire, con il green pass. Questa è la proposta che abbiamo fatto come Conferenza delle Regioni al Governo e mi auguro venga accolta. I numeri del Covid continuano a scendere, la campagna vaccinale procede a pieno ritmo, usciamo dall'estetica dell'emergenza e permettiamo al Paese di ripartire". Lo scrive il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti su Twitter.
Vaccino, D'Amato: "Domani farò Johnson & Johnson"
"Mi vaccinerò domani all'hub di Valmontone con Johnson & Johnson". Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, in occasione dell'inaugurazione oggi all'ospedale Pertini di Roma del "Bosco del Respiro", dedicato alle vittime del Covid.
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
La diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del ministero della Salute e della Protezione civile. A partire dal 15 gennaio, insieme ai tamponi molecolari, vengono conteggiati anche i test rapidi antigenici. LE MAPPE
175 pazienti in ospedali Marche, 34 nelle intensive
Continua a calare la pressione sugli ospedali marchigiani che assistono pazienti 'Covid-19': le persone ricoverate sono complessivamente 175, 15 in meno rispetto a ieri, dei quali 174 (-13) nei reparti e 1 (-2), nei pronto soccorso. Lo si apprende dal secondo bollettino del Servizio sanitario regionale. Nelle terapie intensive sono ricoverati 34 pazienti, 2 in meno rispetto a ieri: 13 a Pesaro, 6 (-1) a Torrette, 1 in pediatria ad Ancona, 1 a Jesi, 3 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 3 (-1) a Fermo e 7 a San Benedetto del Tronto. Nelle aree di semi-intensiva sono assistiti in 54, 7 meno di ieri: 24 (-4) a Pesaro, 16 (-2) al Covid Hospital di Civitanova Marche, 4 a Fermo, 7 (-1) a San Benedetto del Tronto e 3 ad Ascoli Piceno. Gli altri 86 (-4) pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi: 2 al covid e 1 in ostetricia a Pesaro, 20 (+1) a malattie infettive e 1 in pediatria a Torrette, 4 all'Inrca di Ancona, 14 (+1) all'Inrca di Fermo, 9 (-3) a malattie infettive a Macerata, 1 (-1) al Covid Hospital di Civitanova Marche, 14 (+1) a malattie infettive di Fermo, 8 (-1) a malattie infettive di Ascoli Piceno e 12 (+1) presso la casa di cura Villa Serena di Jesi.
Coronavirus Italia: -439 ricoverati nei reparti ordinari
Coronavirus Italia: -45 ricoverati in terapia intensiva
Coronavirus Italia: tasso di positività all'1,5%
Coronavirus Italia: 121 morti nelle ultime 24 ore
Il bollettino di oggi: 3.937 nuovi casi su 260.962 tamponi effettuati
Regioni: "Vaccini ai turisti fuori regione da 3 settimane"
"Garantire il vaccino a chi va in vacanza fuori regione per periodi lunghi, almeno dalle tre settimane in su". È questa l'ipotesi su cui convergono le Regioni al dopo il vertice di oggi.
Garlatti: "Insediata commissione su dispersione scolastica"
"L'Autorità Garante dell'infanzia e dell'adolescenza ha da poco insediato una commissione sulla dispersione scolastica e sta avviando uno studio sulla sanità mentale e sulle conseguenze del Covid con un focus sull'eventuale aumento dell'uso delle sostanze stupefacenti e alcoliche da parte dei minori in questo periodo di pandemia". Lo ha detto la titolare dell'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, Carla Garlatti, nel 30esimo anniversario della Ratifica da parte dell'Italia della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. L'obiettivo, ha affermato Garlatti, è "monitorare e rendere concreto il diritto dei minori di crescere, di essere liberi di crescere insieme agli adulti che hanno la precisa responsabilità di accompagnarli a diventare adulti".