Funivia Stresa-Mottarone era stata chiusa per manutenzione nel 2014

Cronaca

L'impianto dove si è verificato il grave incidente costato la vita a 9 persone era stato sottoposto a una revisione generale durata due anni. I lavori sono costati un milione e 400mila euro

La Funivia del Mottarone, l'impianto dove oggi si è verificato un grave incidente in cui sono morte 9 persone, era stata chiusa nel 2014 per garantirne una revisione generale ed era stata riaperta due anni dopo, il 13 agosto 2016.

Lavori per 4 milioni e 400mila euro

La manutenzione straordinaria aveva previsto una serie di interventi tra cui la sostituzione dei motori, dei quadri elettrici, dell'apparato elettronico, dei trasformatori. Era stata eseguita anche una magnetoscopia sulle funi, una sorta di esame ai raggi x per verificarne la tenuta. Le cabine erano state smontate, ricondizionate e rimontate con impianto acustico e videocamera di sorveglianza a bordo. I lavori di revisione tecnica dell'impianto sono costati 4 milioni e 400 mila euro, finanziati dalla Regione Piemonte, dal Comune di Stresa, e dalla società di gestione. 

L'inaugurazione nel 1970

Inaugurato nel 1970, dopo una progettazione durata quasi un decennio, l'impianto venne pensato per sostituire la vecchia ferrovia a cremagliera realizzata nel 1911, che da Stresa saliva sulla vetta. La funivia dal Piazzale Lido, della frazione Carciano di Stresa, in riva al lago di fronte all'Isola Bella, con un tragitto della durata di 20 minuti, raggiunge quota 1491 metri. 

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