Lo stop di bus, tram e treni avrà carattere nazionale ma avverrà secondo modalità diverse in ciascuna delle città coinvolte
Ribattezzato come il mese delle riaperture, maggio sarà anche il mese della ripresa degli scioperi dei mezzi di trasporto. Si comincia domani con lo stop nazionale di 4 ore indetto dalle associazioni Usb (Asstra, Anav e Agens) che potrebbe causare interruzioni e disagi alla circolazione di bus, metro e treni in tutta Italia. Sulle ragioni dello sciopero, in una nota il sindacato spiega: "La piattaforma di USB Lavoro Privato vuole rimettere al centro la qualità della mobilità cittadina e la qualità del lavoro; rendere possibile un servizio pubblico sicuro e dignitoso che risponda in modo efficiente alle esigenze reali dei territori in un contesto di lavoro sano e rispettoso degli operatori del settore.
Lo stop nelle principali città
- Roma - Il trasporto pubblico e privato è a rischio dalle 8.30 alle 12.30. L'agitazione interesserà i bus periferici gestiti dalla Roma Tpl e la rete Atac. Fino alle 12:30, quindi, bus, tram, metropolitane e ferrovie della Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo sono a rischio. L'agitazione coinvolgerà anche i lavoratori di Cotral Spa, le consorziate della Regione Lazio ei lavoratori iscritti al sindacato del servizio di Trenitalia (le linee FL).
- Bologna - Domani chi dovrà spostarsi in autobus dovrà anche considerare il passaggio del Giro D'Italia. La gara infatti porterà una chiusure a singhiozzo per tutta la durata del passaggio della carovana. Le chiusure stradali comporteranno - informa Tper in una nota- per oltre sessanta linee del servizio di trasporto pubblico, deviazioni e segnalazioni dei percorsi di alcune linee o soppressioni di corse in un arco di circa tre ore. La parte ovest del bacino bolognese (da Castelfranco ad Anzola, con ripercussioni anche su Valsamoggia), e il territorio dei comuni di Bologna e San Lazzaro di Savena saranno interessati da variazioni di servizio dalle ore 12.15 alle ore 14.20; i provvedimenti di deviazione e i servizi extraurbani in funzione sulla via Emilia tra Ozzano e Imola e delle linee del bacino imolese saranno attivi dalle ore 12. 15 alle ore 15.10 circa. Tper informa che adotterà ogni misura tecnico-organizzativa utile a contenere i disagi che prevedibilmente potrebbero verificarsi in considerazione della concomitanza dell'importante manifestazione ciclistica.
- Milano - La manifestazione dei lavoratori del trasporto pubblico locale del 12 maggio non coinvolgerà il personale Atm di Milano. Come confermato dalla stessa Azienda trasporti milanesi, la protesta non riguarderà i loro dipendenti. All'ombra della Madonnina, quindi, i mezzi dovrebbero funzionare regolarmente. Discorso diverso, invece, per i treni regionali e del Passante, che saranno a rischio per tutta la mattinata.
- Torino - Anche l'Organizzazione territoriale di USB aderirà allo sciopero di domani. L'azienda per la mobilità GTT comunica che lo sciopero si svolgerà con le seguenti modalità:
- servizio urbano-suburbano, metropolitana, assistenti alla clientela: dalle 18 alle 22
- servizio extraurbano, servizio ferroviario (sfma aeroporto-ceres): dalle 8 alle 12
- servizio ferroviario (sfm1 rivarolo - chieri): dalle 14 alle 18
- personale addetto ai centri di servizi al cliente: dalle 12.18 alle 16.18
Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l'inizio dello sciopero e l'operatività dei Centri di Servizi al Cliente nella fascia oraria di garanzia: 12-15.
- Palermo - Aderiranno allo sciopero di quattro ore i lavoratori dell'Amat. Lo confermano i sindacati aziendali "dopo aver atteso invano la convocazione del Comune". Ad incrociare le braccia, dalle 9 alle 13, saranno in particolare autisti e verificatori; mentre addetti agli impianti fissi, uffici e restante personale sciopereranno nelle ultime 4 ore di lavoro.