I nuovi colori delle regioni: Sardegna resta rossa, tante diventano gialle dal 26 aprile
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, ha firmato le nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da lunedì prossimo. L'unica regione che rimane in area rossa è la Sardegna. In area arancione solo 5 zone: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla
Torna la zona gialla. Da lunedì 26 aprile molte Regioni potranno contare su più libertà e meno restrizioni per cittadini ed esercizi commerciali. Aperture serali di bar e ristoranti con tavoli all’aperto, ripartenza di cinema e teatri e possibilità di spostarsi liberamente tra regioni in fascia a basso rischio
Covid, Galli: "Rischioso riaprire senza alto numero di vaccinati"L'Italia quindi torna tingersi di giallo. Saranno, infatti, in area arancione solo 5 regioni: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta (la Sardegna unica regione rossa). Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla, secondo quanto prevedono le nuove ordinanze firmate dal ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia. Le nuove ordinanze andranno in vigore a partire dal 26 aprile
Covid, torna la zona gialla: cosa cambia dal 26 aprileABRUZZO – Le statistiche sul contagio da coronavirus hanno fatto passare la regione dalla zona arancione a quella gialla
Covid, road map delle riaperture da aprile a luglioBASILICATA – La regione resta ancora in fascia arancione
Covid, direttore Spallanzani: "Riaprire con prudenza e gradualità"BOLZANO – La provincia autonoma da lunedì passa in zona gialla
Covid, Ue: "AstraZeneca si prepari a causa legale per tagli alle forniture"CALABRIA – Confermata la zona arancione in questa regione
Tutti gli aggiornamenti sul coronavirusLAZIO – La regione rientra in fascia gialla, come confermato anche dal governatore Nicola Zingaretti
LIGURIA – Da lunedì 26 aprile la Liguria tornerà in zona gialla. Lo conferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: "La zona gialla sarà confermata dall'ultimo report del Cts. La Liguria si conferma in zona gialla con un indice Rt abbondantemente sotto 1 e parametri di rischio da zona gialla. In base al nuovo decreto legge di cui non conosciamo ancora il testo - ha concluso -, la Liguria dal 26 aprile potrà riaprire"
LOMBARDIA – Anche uno dei territori più colpiti dall’inizio della pandemia passerà in fascia gialla. "È ufficiale, da lunedì la Lombardia è in fascia gialla", ha confermato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Me lo ha appena comunicato il ministro della Salute Roberto Speranza. Conferma che aspettavamo visto che i dati, grazie all'impegno di tutti, sono in miglioramento da giorni. Sono convinto - ha concluso Fontana - che sapremo non disperdere questa opportunità"
MARCHE – Rientro in zona gialla per le Marche. Lo annuncia il presidente della Regione Acquaroli con un post su Facebook. "Il ministro Speranza - scrive - mi ha confermato che da lunedì la nostra regione tornerà gialla"
PIEMONTE – Giallo anche per questa regione dal 26 aprile. Lo conferma la Regione, precisando che per la provincia di Cuneo - passata in arancione qualche giorno dopo rispetto al resto del Piemonte - la misura sarà valida a partire da giovedì 29 aprile, per completare il periodo di permanenza in arancione di 14 giorni previsto dalle indicazioni nazionali
PUGLIA – Una delle tre regioni attualmente in zona rossa passa all'arancione da lunedì 26
SARDEGNA – La regione Sardegna resterà di colore rosso. Nel corso della cabina di regia, a quanto si apprende, dapprima l'indicazione emersa era quella della "promozione" in arancione visti i numeri buoni dell'ultima settimana (con un Rt sceso sotto 1) ma pesano comunque i dati della settimana scorsa, quando l'indice di contagio era ben sopra la soglia critica di 1,25: alla fine la valutazione dei tecnici ha confermato il rosso
VALLE D’AOSTA - La regione passa dalla zona rossa a quella arancione. Inoltre da lunedì prossimo sarà permesso l'ingresso anche a coloro che non risiedono nel territorio regionale per recarsi nelle proprie abitazioni diverse da quella principale (seconde case), secondo quanto previsto - a quanto appreso dall'ANSA - in un'ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz firmerà nelle prossime ore
VENETO – Dalla fascia arancione entra in quella gialla