Covid, news. Bollettino del 30 marzo: 16.017 casi. Tasso positività al 5,3%. 529 morti
I tamponi risalgono a 301.451, abbassando notevolmente l'indice Rpt. Salgono di 68 unità i ricoveri nei reparti ordinari, tornano a calare (-5) quelli in terapia intensiva. Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà un'ordinanza che dispone, per arrivi e rientri da Paesi dell'Ue, test in partenza, quarantena di 5 giorni e ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. Draghi vaccinato insieme alla moglie
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Figliuolo: se Regione compra vaccini distribuirli a tutte
"Altre tipologie di vaccini, se serve perché no? Qualunque esso sia. Se li compra una Regione, ammesso che possa farlo, le deve distribuire in egual misura con tutte le altre. Sicuramente io li divido secondo le percentuali previste perché nessun cittadino da Pantelleria a Tarvisio deve avere chance diverse, lo dice anche la nostra Costituzione". Lo ha detto il commissario straordinario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, alle commissioni riunite Affari sociali di Camera e Senato.
Covid, Bassetti: sbagliato stop ristoranti anche all'aperto
"Ho già espresso il mio dissenso nei confronti di questa modalità, che ripercorre gli stessi errori commessi con la prevenzione durante il periodo natalizio. Sarebbe molto piu' efficace uno sguardo alle singole realta' provinciali, o addirittura comunali, non possiamo continuare a considerare l'Italia intera come un'unica zona". Lo spiega Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino (GE), commentando l'attuale situazione delle misure di prevenzione adottate in vista delle festività pasquali. "Non condivido queste modalità di approccio - continua l'esperto - sarebbe stato molto meglio dare indicazioni legate al buon senso, adattando le diverse situazioni alla condizione delle curve nelle singole zone regionali o comunali. Quest'anno, inoltre, abbiamo una Pasqua alta, quindi con temperature calde, vedersi all'aperto sarebbe stato possibile, con le dovute precauzioni, magari anche nei ristoranti che avrebbero potuto offrire la possibilità di mangiare fuori. In questo modo è inevitabile che crollino le adesioni alle indicazioni".
Covid Gb, la Scozia fa un passo in più su uscita da lockdown
La Scozia compie un passo ulteriore rispetto alla maggiore nazione del Regno Unito, l'Inghilterra, sulla strada verso l'uscita dalle restrizioni del lockdown anti Covid. Da venerdì l'indicazione generalizzata di restare a casa ("stay at home") - valida al momento ancora per gli inglesi nonostante l'alleggerimento parziale introdotto ieri dal governo di Boris Johnson sullo sport individuale all'aperto e sulla possibilità d'incontrarsi outdoor fino a 6 persone - sarà rimpiazzata per gli scozzesi da un più morbido 'stay local'. Lo ha annunciato oggi la first minister del governo locale di Edimburgo, Nicola Sturgeon, competente in materia di emergenza sanitaria in forza dei poteri della devolution. La raccomandazione 'stay local', estesa per almeno tre settimane, significa che le persone residenti in Scozia potranno uscire di casa più liberamente, ma dovranno restare entro i confini dell'area territoriali in cui abitano: una limitazione che solo il Galles fra le nazioni britanniche ha allentato a partire da questa settimana. Quanto alla riapertura di parrucchieri e d'alcuni altri esercizi commerciali non essenziali, il governo scozzese ha fissato la data del 5 aprile, se il calo dei contagi proseguirà, con una settimana di anticipo rispetto a quanto deciso dall'esecutivo centrale di Johnson per gli inglesi. Mentre per la generalità dei negozi, le palestre e un servizio limitato all'interno degli amati pub, la ripartenza scozzese è confermata per il 26 aprile contro il 17 maggio di Londra e dell'Inghilterra.
Covid Alto Adige, da 7 aprile prime riaperture, no ristorazione
In Alto Adige dal 7 aprile inizieranno le prime riaperture. Nelle scuole e sui posti di lavoro sono previsti tamponi. Dal 7 aprile gli studenti delle scuole superiori ritorneranno in presenza fino a al 75%, mentre bar e ristoranti dovranno ancora tenere le serrande abbassate ma sarà nuovamente possibile l'asporto. Dopo due mesi i cittadini residenti in Alto Adige potranno spostarsi liberamente tra i Comuni e gli alberghi potranno riaprire ma solo a clienti altoatesini. I negozi, riaperti da lunedì corso, potranno restare aperti anche nella giornata di sabato. Permane il coprifuoco dalle ore 22 alle 5.
Covid Austria, colloqui di Vienna con Mosca per 1 milione di dosi Sputnik
L'Austria ha avviato colloqui con la Russia per acquistare un milione di dosi del vaccino Sputnik. Lo ha annunciato il cancelliere austriaco Sebastian Kurz secondo quanto riportato dal Guardian. Kurz è attaccato dai partiti d'opposizione che accusano il suo governo di non aver acquistato tutti i vaccini anti-Covid che avrebbe potuto ottenere con il programma di acquisti collettivi dell'Ue. "Non ci devono essere paraocchi geopolitici riguardo ai vaccini", ha detto il cancelliere a proposito delle trattative con Mosca sottolineando che "l'unica cosa che conta è se il vaccino sia efficace e sicuro."
Vaccino, da giovedì prenotazioni e iniezioni in farmacie Veneto
L'assessore alla Sanita' della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, ha annunciato che è stato "chiuso un accordo per la prenotazione del vaccino presso le farmacie, cosa che sarà possibile da giovedì con l'avvio del nuovo portale. Le farmacie si impegnano anche a compilare l'eventuale documentazione necessaria - ha proseguito - poi alla luce dell'accordo chiuso ieri tra ministero, Regioni e sigle delle farmacie sarà possibile anche fare l'inoculazione del vaccino da parte del farmacista previo corso dell'Iss anche a distanza". Nelle farmacie si potranno vaccinare tutte le persone, tranne i superfragili.
Covid Sicilia, dati falsi a Iss. Cimo: da mesi denunciamo inascoltati
"L'inchiesta della magistratura ha messo in luce ciò che da mesi denunciamo inascoltati dalle istituzioni e dalla politica. L'apparato è marcio e non credibile. Ancora una volta bisogna, amaramente, constatare che la magistratura deve intervenire lì dove le istituzioni e la politica risultano sorde ai numerosi 'allarmi lanciati in tutela dell'interesse generale". Lo dice Angelo Collodoro, vice segretario regionale della Cimo, sindacato dei dirigenti medici. "Ci siamo trovati spesso ad intervenire occupando uno spazio magari inappropriato a causa del silenzio complessivo della politica e degli organi di controllo - aggiunge Collodoro - ma solo in nome di un interesse sociale e generale. Le uniche risposte istituzionali alle nostre denunce si sono rivelate solo insulti verso il sindacato che veniva accusato di alimentare pretestuose polemiche. Doverose le dimissioni di Razza, ma il governatore Musumeci ha il dovere di rimuovere tutti i fiancheggiatori del grande imbroglio al fine di restituire credibilità alla sanità in Sicilia", conclude il vice segretario regionale della Cimo.
Covid Campania, De Luca blinda Campania a Pasqua: no visite santuario
Per il secondo anno consecutivo, il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, firma misure più restrittive per blindare la regione in vista della Pasqua, evitando assembramenti. L'ordinanza numero 12/2021, con disposizioni di prevenzione sanitaria in vista delle festività, sarà pubblicata a breve, e, accanto a indicazioni stringenti, vi spicca il divieto di fermarsi nei pressi del santuario della Madonna dell'Arco, uno dei tre luoghi di culto del territorio più popolari e frequentati, con l'icona della Vergine che sanguinò nel 1450. Qui, nel lunedì in Albis, si tiene la processione dei fujenti. Nei giorni 3, 4 e 5 aprile prossimi, invece, per disposizione del 'governatore', è interdetto l'accesso alla frazione di Madonna dell'Arco del Comune di Sant'Anastasia, "salvo che per comprovate esigenze di lavoro o di urgente necessità, nei limiti strettamente indispensabili".
Figliuolo: anche biologi e ostetriche tra vaccinatori
Si pensa di allargare la platea dei somministratori di vaccini anti-Covid anche a biologi, ostetriche, tecnici di laboratorio. Lo ha detto il commissario straordinario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, alle commissioni riunite Affari sociali di Camera e Senato. "Le stiamo pensando tutte col ministro Speranza, se vogliamo esser pragmatici, si accettano piccoli rischi a beneficio do un bene supremo", ha aggiunto, spiegando che "è chiaro che i somministratori dovranno avere requisiti minimi, ma se cominciamo a dire 'virgola, punto e virgola, punto esclamativo allora lasciamo perdere".
Vaccini Lombardia, centinaia gli over 80 senza appuntamento
"Stanno arrivando centinaia e centinaia di segnalazioni con nome e cognome e codice fiscale" di ultraottantenni che non hanno ricevuto l'sms con l'appuntamento per fare il vaccino anticovid in Lombardia: lo ha spiegato Elisabetta Strada, consigliere regionale dei Lombardi Civici Europeisti dopo che ieri una nota della vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti annunciava la chiamata di tutti gli over 80 lombardi in attesa del vaccino e che entro l'11 aprile tutti avrebbero ricevuto la prima dose. I consiglieri di opposizione in Consiglio Regionale, hanno protestato esponendo dei cartelli con la scritta "volontari", mettendosi polemicamente a disposizione della macchina vaccinale regionale per effettuare le chiamate per prendere gli appuntamenti agli anziani 'dimenticati'.
Vaccino anti Covid, Ue: consegnate a Paesi dosi per 80% degli over-80
"Possiamo confermare l'obiettivo per il primo trimestre" di fornire dosi sufficienti a vaccinare almeno l'80% delle persone di età superiore agli 80 anni e l'80% degli operatori sanitari e sociali e "un sufficiente ammontare di dosi è stato consegnato a tutti Stati per coprire i bisogni di queste categorie", ma "dipende dagli Stati decidere a chi somministrare" i vaccini. Lo ha detto la portavoce della Commissione europea, Dana Spinant, nel corso della conferenza stampa quotidiana.
AstraZeneca: Ue, ci garantì di non avere impegni con altri
Il nostro accordo firmato con AstraZeneca è molto chiaro: ci ha confermato di non aver alcun obbligo con altri che possa impedirle di rispettare appieno gli impegni presi con noi". Lo ha dichiarato una portavoce della Commissione europea. "Questo è il nostro punto di partenza in questo dialogo" per la risoluzione del conflitto contrattuale, ha aggiunto. "Sta ad AstraZeneca usare tutti gli impianti e la catena di fornitura che sono previsti nel contratto per garantire la consegna delle dosi", ha aggiunto.
Covid Sardegna, casi in aumento a Olbia, Nizzi chiude tutte le scuole
Da domani, mercoledì 31 marzo, e fino al 10 aprile le attività didattiche in tutte le scuole di Olbia di ogni ordine e grado si svolgeranno a distanza. Lo stabilisce una nuova ordinanza firmata oggi dal sindaco Settimo Nizzi con due obiettivi: da una parte rafforzare le misure restrittive e limitare la diffusione del contagio da Covid-19, i cui casi risultano in aumento, dall'altra favorire la partecipazione dei docenti e di tutto il personale scolastico alla campagna vaccinale a loro dedicata, avviata in accordo con l'Assl gallurese venerdì scorso. Il provvedimento estende anche alle scuole medie, elementari e dell'infanzia il divieto di didattica in presenza già prescritto per gli istituti superiori cittadini con l'ordinanza entrata in vigore il 26 marzo scorso, che fissava l'obbligo della Dad sino al 6 aprile. L'atto firmato da Nizzi vieta anche "le attività ludico-sportive e ricreative, effettuate in presenza, anche se svolte all'aperto, in favore di bambini e adolescenti".
Covid, dimissioni Razza: Musumeci convoca Giunta straordinaria
Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ha convocato una riunione straordinaria della Giunta, dopo le dimissioni presentate dall'assessore alla Salute, Ruggero Razza, indagato per falso materiale e ideologico nell'ambito dell'inchiesta sui presunti dati Covid alterati alla Regione. L'esponente politico, fedelissimo del capo dell'esecutivo siciliano, aveva rimesso il suo mandato nelle mani governatore, chiedendogli di accettare le dimissioni.
Covid Spagna, legge impone mascherina in pubblico sempre
In Spagna da oggi è obbligatorio indossare la mascherina in tutti i luoghi pubblici anche all'aperto, per tutti in qualunque momento, senza più tenere conto della distanza minima di un metro e mezzo fra le persone. Lo prevede una legge pubblicata sulla Gazzetta ufficiale spagnola (Boe), che riguarderà tutte le persone di sei o più anni d'età - scrivono i media, incluso il quotidiano El Paìs - nelle strade, negli spazi all'aperto e in qualunque spazio chiuso aperto al pubblico". Si tratta di un'integrazione alle norme varate lo scorso giugno con un decreto dal governo di Madrid, che regolamentavano la graduale riapertura dopo la prima ondata di Covid-19. In quel regolamento, si prevedeva l'obbligo della mascherina solo quando non fosse possibile rispettare la distanza di almeno un metro e mezzo tra le persone nei luoghi pubblici: limite che ora la nuova norma abolisce.
Covid Basilicata, 135 positivi e due decessi
In Basilicata (zona arancione) ieri sono stati analizzati 1.296 tamponi molecolari: 135 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 113 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri due decessi con il totale delle vittime lucane quindi salito a 427. Sono 168 (12 meno di ieri) le persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali 13 (una in più di ieri) in terapia intensiva, quattro al San Carlo di Potenza e nove al Madonna delle Grazie di Matera. Con 193 guarigioni registrate nel fine settimana, il numero dei lucani attualmente positivi è di 4.469 (4.301 in isolamento domiciliare). In totale i guariti lucani sono 13.908. Dall'inizio dell'epidemia in Basilicata sono stati analizzati 279.405 tamponi molecolari, 257.604 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 167.543 persone.
Covid Sardegna, salgono a 11 i Comuni in lockdown
Anche Soleminis, nel sud Sardegna, entra in zona rossa e diventano così 11 i Comuni sardi in lockdown. La sindaca Rita Pireddu ha firmato un'ordinanza della durata di due settimane, "a causa - scrive su Facebook - del crescente numero di contagi, tanti dei quali caratterizzati da forme di variante del virus. Dispiace tutto questo, perché sarà motivo di forte disagio per le famiglie che dovranno confrontarsi con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale. Purtroppo è il risultato di atteggiamenti non adeguati alla situazione del momento", commenta la sindaca.
Vaccini anti Covid, Figliuolo: allargare categorie? Occhio a nepotismo
Se sulle categorie da vaccinare "adottiamo un criterio il più possibile rigoroso e scientifico facciamo poco nepotismo. Se allarghiamo alla grande e piccola distribuzione, ai postini, agli operatori ecologici allora che succede con i fragili, gli over 80?". Così il commissario Francesco Paolo Figliuolo, alle commissioni Affari sociali di Camera e Senato, sottolineando l'obiettivo di "mettere in sicurezza i più fragili e anziani; chi, una volta presa la malattia rischia di più. Io ascolto, ma non siamo in grado di soddisfare tutte le richieste, altrimenti dovremmo avere 20 mln di vaccini al giorno e 50mila posti di inoculazione".
Recovery plan, Patuanelli: meglio pochi progetti ma ad alto impatto
"Il pacchetto del ministero delle Politiche agricole per il Piano nazionale di ripresa e resilienza ha un focus molto forte, no alla distribuzione a pioggia dei contributi ma concentrarli su pochi progetti ad alto impatto. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, partecipando al webinar organizzato da Legambiente sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. "La cosa che da ministro mi fa più arrabbiare - ha sottolineato - è vedere un paese che ha tutte le potenzialità per raggiungere la neutralità climatiche ed essere fautore di politiche industriali che producono ricchezza, e che non lo fa".
Vaccino anti Covid, Giorgetti: Europa non sovrana su decisioni essenziali
"Quello che viviamo oggi dimostra come aver sguarnito il campo di molti presidi abbia messo di fatto in ginocchio l'Europa. La ricostruzione in chiave europea e lo sforzo che stiamo facendo per rimettere in piedi una filiera europea sotto il profilo vaccinale lo dimostra. L'Europa si è trovata completamente non sovrana e non autonoma in quelle
decisioni essenziali per la vita e la morte della propria popolazione". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla presentazione del Position Paper 'Sovranità Tecnologica: l'Europa è schiacciata dai player cinesi e angloamericani', organizzata dal Centro Economia Digitale.
decisioni essenziali per la vita e la morte della propria popolazione". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla presentazione del Position Paper 'Sovranità Tecnologica: l'Europa è schiacciata dai player cinesi e angloamericani', organizzata dal Centro Economia Digitale.
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