Covid, le news. Bollettino del 22 marzo: 13.846 nuovi casi su 169.196 tamponi, 386 morti
Secondo il nuovo report, sono 62 in più i posti occupati in terapia intensiva, 565 in più invece i ricoveri ordinari. Il rapporto positivi-tamponi è all'8,2%. Il ministro Bonetti: valutare l'apertura delle scuole nelle zone rosse dopo Pasqua. Agenas: terapie intensive sopra soglia 30% in 12 regioni. I ricoveri ordinari tornano sopra la soglia d'allerta del 40%. Sperimentazione Usa su AstraZeneca: vaccino garantisce al 79% l'arresto della malattia da Covid sintomatica. Caos vaccini in Lombardia
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Lombardia: 2.105 casi e 77 morti, positività al 9,6%
Nelle ultime 24 ore in Lombardia sono stati registrati 2.105 casi di Covid-19, di cui 112 'debolmente positivi', e 77 morti. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi sono stati 29.876. I tamponi processati sono 21.732 (di cui 18.125 molecolari e 3.607 antigenici), con un tasso di positività del 9,6%. I guariti/dimessi sono 9.240 (complessivo: 571.586 (+9.240), di cui 5.478 dimessi e 566.108 guariti). I pazienti Covid in terapia intensiva salgono a 822 (+16), mentre i ricoverati a 6.952 (+26).
Spiegel: "Germania proroga lockdown fino al 18 aprile"
È deciso: la Germania proroga il lockdown anti-Covid fino al 18 aprile. È quanto è stato stabilito al vertice tra Angela Merkel e i governatori dei Laender. Lo apprende lo Spiegel da partecipanti alla riunione, che è ancora in corso. I Laender aggiorneranno i relativi regolamenti entro il 29 marzo. La decisione rappresenta un dietrofront rispetto al precedente vertice del 3 marzo, quando era stato varato un piano di progressive riaperture. Ma a causa del nuovo rialzo dei contagi, ulteriori allentamenti non sono più all'ordine del giorno. In pratica, il governo mette in atto il "freno d'emergenza", che prevede l'automatico ritorno alle chiusure in quei territori nei quali viene superata l'incidenza dei 100 contagi su 100 mila abitanti nei sette giorni.
Coronavirus Italia: 227 nuovi ingressi in terapia intensiva
Coronavirus Italia: +62 ricoverati in terapia intensiva
Coronavirus Italia: +565 ricoveri nei reparti ordinari
Coronavirus Italia: tasso di positività all'8,2%
Coronavirus Italia: 169.196 tamponi in 24 ore
Coronavirus Italia: 386 decessi nelle ultime 24 ore
Coronavirus Italia: 13.846 nuovi casi
Portogallo, netto miglioramento ma resta stato emergenza
Il Portogallo, che a fine gennaio aveva gli ospedali quasi al collasso e registrava circa 16 mila nuovi positivi al coronavirus al giorno, è gradualmente migliorato grazie ad un lockdown molto rigido: secondo i dati ufficiali, nelle ultime 24 ore il Paese ha registrato 248 nuovi casi, il dato più basso dal primo settembre del 2020. Sempre nelle ultime 24 ore, i decessi sono stati 16, in linea con i dati della settimana scorsa. A fine gennaio si contavano 300 morti al giorno sui circa 10 milioni di abitanti. Gli ospedali sono quindi tornati a respirare, in particolare grazie alla riduzione dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il Paese, pur rimanendo in stato di emergenza, pochi giorni fa ha potuto riaprire asili e scuole primarie, primo passo del governo per revocare le misure restrittive.
Campania, 1.313 casi su 10.671 tamponi e 43 decessi
Sono 1.313 i nuovi casi di Covid-19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 814 di asintomatici e 499 sintomatici, su 10.671 tamponi, 559 dei quali antigenici. I deceduti sono 43, 22 deceduti nelle ultime 48 ore e 21 in precedenza ma registrati ieri, e il totale dall'inizio della pandemia passa a 4.940. I guariti sono 2.617, e il totale sale a 216.036. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 171; dei 3.160 posti letto di degenza, compresi quelli dei privati, ne sono occupati 1.620.
Lagarde: "Con lockdown shock economico estremo"
"La rapida diffusione del coronavirus (Covid-19) e le misure di contenimento di vasta portata hanno costituito uno shock economico estremo, spegnendo di fatto gran parte dell'economia". Lo scrive il presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, in un post sul sito della Bce.
Usa, governatore Cuomo: "Da domani vaccino per i cinquantenni"
"Da domani mattina alle 8 tutti i newyorkesi che hanno almeno cinquant'anni potranno vaccinarsi". Lo ha annunciato il governatore dello Stato, Andrew Cuomo. Le dosi del vaccino Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson sono già disponibili nei vari centri vaccinali e in molte farmacie di tutto lo Stato. Bisognerà prenotare l'appuntamento online.
Gelmini a Palazzo Chigi, riunione con Draghi
Il ministro per gli Affari Regionali Maria Stella Gelmini è a Palazzo Chigi per un incontro con il premier Mario Draghi. Sul tavolo, tra i punti, la gestione della campagna vaccinale nel rapporto tra Stato e Regioni.
Piemonte; 1.521 positivi, +84 ricoverati
Sono 1.521 i casi di contagio Covid in Piemonte riportati oggi dall'Unità di crisi della Regione, con un tasso del 10% rispetto ai 15.285 tamponi diagnostici processati (7.223 antigenici); la quota di asintomatici e' del 38,8%. Continua l'aumento nel numero dei ricoverati: +3 in terapia intensiva (in totale sono 349), +81 negli altri reparti (totale a 3.536). Quaranta i decessi, di cui 4 registrati oggi, il totale da inizio pandemia è 9.948. Le persone in isolamento domiciliare sono 30.998, i guariti +1.129.
Vaccini: Lazio, da oggi si torna a 20mila dosi al giorno
Nel Lazio oggi si va verso le 820 mila vaccinazioni somministrate. Superata la quota delle 300 mila vaccinazioni over 80 che rappresentano oltre 87% delle persone prenotate over 80 e circa il 30% ha già ricevuto anche la seconda dose. "Da oggi torniamo a 20 mila somministrazioni al giorno", dice l'assessore alla sanità D'Amato.
Svizzera approva il vaccino di Johnson&Johnson
La Svizzera ha approvato oggi il vaccino anti-Covid Johnson&Johnson. Swissmedic, l'autorità centrale elvetica di omologazione e controllo per gli agenti terapeutici, ha infatti annunciato di aver omologato temporaneamente il vaccino di Janssen "per le persone a partire dai 18 anni di età". Si tratta del terzo vaccino anti-Covid omologato in Svizzera, dopo i preparati Pfizer/BioNTech e Moderna. La domanda di AstraZeneca è ancora sotto esame. La Confederazione non ha per ora ordinato nessuna dose di vaccino Johnson&Johnson.
Vaccini: Uk supera 30 milioni di dosi somministrate
Il Regno Unito sfonda quota 30 milioni di dosi di vaccino anti Covid, secondo i dati aggiornati a ieri e resi noti oggi dal governo Johnson: con 28 milioni di persone raggiunte dalla prima dose e 2,3 milioni di richiami. Questi progressi, uniti agli effetti di un terzo lockdown nazionale destinato a essere allentato solo a tappe solo fra metà aprile e il 21 giugno, incidono anche sui nuovi contagi, calati a 5.342 nelle ultime 24 ore su ben 1,9 milioni di tamponi, in controtendenza rispetto alla terza ondata in ascesa in vari Paesi Ue. In calo pure i morti giornalieri (17) e il totale di ricoveri negli ospedali scesi a meno di 6.200.
Lombardia, ad Ats più di un milione per gli 'Hotel'
Regione Lombardia ha approvato una delibera che assegna alle Ats 1.160.628 euro come sostegno ai costi sostenuti lo scorso anni per i 'Covid Hotel', gli alberghi temporaneamente convertiti in strutture Covid nella fase piu' emergenziale della pandemia. "Si tratta di un importante riconoscimento - spiega la vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti - per lo sforzo fatto dalle Ats e per la disponibilità mostrata dagli operatori delle strutture in un momento in cui era fondamentale trovare soluzioni immediate per affrontare una fase emergenziale e anche drammatica di questa battaglia contro il Covid".
Cei: "Con pandemia è allarme 'welfare criminale' dell'usura"
"La crisi economica, conseguente alla crisi sanitaria, ha messo in ginocchio molti piccoli imprenditori e altrettante famiglie, rivelandosi terreno fertile per l'espandersi dei tentacoli dell'usura, della criminalità, delle mafie". È quanto sottolinea il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, nella Introduzione ai lavori della sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente. "La crepa in cui s'insinua il grimaldello dell'illegalità è la povertà, e gli elementi che giungono dai nostri osservatori - Caritas e Consulta nazionale antiusura, nello specifico - non lasciano margini di dubbio sulla temibile frattura che ci troviamo di fronte", ha continuato Bassetti che ha lanciato un allarme sul cosiddetto "welfare criminale".
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