Scontri e botte tra decine di giovani. Uno di loro, riverso a terra, attacca i militari intervenuti sul posto. Il 22enne, portato in caserma e medicato da alcune escoriazioni, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di strumento atto a offendere
Una rissa tra adolescenti è degenerata in aggressione ai carabinieri la sera di sabato 23 gennaio a Modena. I fatti sono avvenuti intorno alle 21, in una traversa di via Emilia Centro. I carabinieri sono intervenuti dopo una segnalazione arrivata alle 21:20, che riportava lo scontro tra gruppi di decine di giovani, ma quando il capo servizio si è avvicinato a un giovane di origini senegalesi riverso a terra per chiedergli cosa fosse successo e se avesse bisogno di aiuto, quest’ultimo ha reagito colpendo lui e altri militari giunti in suo soccorso con pugni, calci e schiaffi.
Pugni e testate al vetro dell'auto dei carabinieri
Fermato, il giovane ha infranto poi con pugni e testate il vetro dell’auto del corpo armato sulla quale era stato fatto salire e successivamente anche il vetro posteriore di una volante della polizia giunta in supporto. I militari sono riusciti a bloccare il giovane, in stato di alterazione psicofisica per abuso di alcol, e una volta raggiunta la sede del Comando, il ragazzo ha permesso al personale sanitario del 118 di avvicinarsi a lui per aiutarlo.
Escoriazioni per il giovane, contusioni per i militari
Il 22enne ha riportato alcune escoriazioni mentre i carabinieri colpiti alcune contusioni al volto e alle spalle. Il giovane, domiciliato a Modena, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di strumento atto a offendere. Era infatti in possesso di un cutter che gli è stato sequestrato.