Galbani insieme alla Caritas Italiana per aiutare chi è in difficoltà

Cronaca

Il 25 dicembre l'azienda produttrice di latticini e salumi, con il supporto dell'organismo pastorale della Cei, donerà alle famiglie bisognose un pranzo di Natale speciale. L'iniziativa ha il duplice obiettivo di aiutare sia chi è in difficoltà, sia dare un concreto sostegno al settore della ristorazione, tra i più penalizzati dalle misure di contenimento adottate contro l'epidemia di Covid-19

Galbani e Caritas insieme per sostenere chi è meno fortunato o chi è stato particolarmente colpito da dalla crisi generata dall'emergenza sanitaria globale. Sono previsti, infatti, oltre 2.000 pranzi di Natale donati in 10 diverse città (Torino, Milano, Genova, Parma, Firenze, Perugia, Caserta, Bari, Cosenza e Ragusa).

Un pasto per chi ha bisogno

Il giorno di Natale, 30 ristoratori del territorio prepareranno e consegneranno i menù natalizi, che si chiuderanno con un dessert speciale: il tiramisù, dolce iconico che Galbani ha scelto per lanciare la campagna solidale #TiriamociSu. “Galbani è da sempre un’azienda attenta ai bisogni delle persone e dei territori in cui opera, e siamo particolarmente contenti di poter portare avanti questa iniziativa con l’appoggio di Caritas Italiana”, ha dichiarato Mauro Frantellizzi, Direttore Marketing di Galbani Cheese. Don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, sottolinea: “Aver rivolto l’attenzione ai più colpiti dalla pandemia in corso contribuisce ad alimentare la speranza, progetti sinergici come questo sono segno di solidarietà concreta, diffusa, che combatte l’indifferenza, nella consapevolezza che partecipiamo a un destino comune in cui nessuno deve essere lasciato indietro”.

#TiriamociSu

Anche i 5.000 dipendenti del gruppo Lactalis, che controlla Galbani, in Italia hanno preso parte all'iniziativa donando un'ora del proprio stipendio; l'azienda, da parte sua, ne raddoppierà il valore donandolo alle Caritas locali coinvolte. Un progetto corale nato sui social network, trasformato poi da Lactalis in una gara di solidarietà che vedrà anche il coinvolgimento degli utenti su Instagram. Sono stati infatti invitati a pubblicare sul sito Galbani e sui social la foto di una fetta di tiramisù fatto in casa, utilizzando l'hashtag #TiriamociSu. L’obiettivo è quello di raggiungere simbolicamente il tiramisù più lungo del web, per far in modo che l’iniziativa diventi un veicolo di solidarietà e vicinanza nei confronti delle persone che oggi, più di prima, rischiano di rimanere indietro.

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