Secondo l'ultimo report sono 722 le vittime, mentre le terapie intensive aumentano di 32 unità, ancora in calo i ricoverati: 264 in meno. Calano gli attuali positivi: -6.689. L'annuncio del ministro della Salute, che poi dice: "Indice Rt può scendere ancora". Intanto il governo è al lavoro sul nuovo Dpcm in vista del Natale. Sul tavolo anche l'ipotesi di riaprire le scuole a dicembre. La chiusura delle piste da sci diventa una questione europea. Macron riapre in parte la Francia.
Boccia: "Distribuzione vaccino sarà capillare"
La distribuzione del vaccino contro il Covid-19 e' "una priorita'" e "sara' capillare e sara' garantita a tutti". Lo ha detto Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali. "La distribuzione dei vaccini normalmente la fanno le rergioni, per il Covid sara' invece a
cura del commissario all'ermergenza, Domenico Arcuri, in raccordo con le Regioni".
cura del commissario all'ermergenza, Domenico Arcuri, in raccordo con le Regioni".
Von der Leyen: "Evitare revoca misure troppo presto"
"So che chi ha negozi, bar, ristoranti, vuole la fine delle restrizioni, ma dobbiamo trarre insegnamenti dall'estate evitando di ripetere gli stessi errori. Un rilassamento troppo celere ed eccessivo delle misure diventa un rischio per una terza ondata dopo Natale". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen al Parlamento europeo.
Cina esclude ritorno epidemia, "ci saranno misure mirate"
La Cina esclude il ritorno dell'epidemia di Covid-19 con l'avvicinarsi delle festività del capodanno lunare, periodo dell'anno in cui si assiste ai viaggi di centinaia di milioni di persone che si spostano in tutto il Paese. "Non penso che ci sarà un ritorno dell'epidemia", ha affermato il capo epidemiologo del Centro per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie cinese, Wu Zunyou. "In base alla nostra esperienza negli ultimi undici mesi", ha proseguito, "penso che potremo prevenirlo. Le nostre misure saranno molto mirate"
Pechino difende gestione, mercato Wuhan chiuso in 12 ore
La Cina difende la tempestività del proprio operato nella prima fase dell'epidemia di polmonite anomala, poi identificata come Covid-19, quando colpì la città di Wuhan, nella Cina interna, alla fine del 2019. La decisione di chiudere il mercato Huanan, primo focolaio riconosciuto dell'epidemia, e' stata presa dopo "circa 12 ore di accese discussioni tra un gruppo di esperti di Pechino e Wuhan e funzionari governativi", ha detto Wu Zunyou, capo epidemiologo della Centro per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie cinese.
Boccia: "Ristori certi per sci ma priorità è la salute"
Sull'apertura degli impianti sciistici il governo farà "una valutazione che sara' prima di tutto di sicurezza sanitaria". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, ricordando che anche molte altre attivita', dai bari ai ristoranti alle palestre, sono ancora chiuse. "Non le abbiamo dimenticate" e "meritano la massima attenzione. Per tutte - ha assicurato - ci saranno ristori certi". Boccia ha ribadito che "prima di tutto vengono la sicurezza sanitaria e la protezione della vita e della salute. Nei prossimi giorni lavoreremo al nuovo Dpcm e sono sicuro che troveremo una soluzione condivisa".
Macron: "Ad aziende 10 mila euro o 20% fatturato in aiuti"
Le imprese francesi che sono state costrette a chiudere per arginare il contagio da coronavirus potranno scegliere tra due diverse forme d'aiuto: un contributo fino a 10 mila euro dal fondo di solidarieta' o il pagamento di una somma pari al 20% del fatturato. Lo ha spiegato in un tweet il presidente francese Emmanuel Macron.
Sequestrati 17 mila dispositivi protezione irregolari
La guardia di Finanza ha sequestrato 17mila mascherine protettive, 152 termometri infrarossi e 80 visiere protettive in diversi empori a Palermo tra la zona di corso Tukory e in provincia Partinico e Carini. In particolare gli investigatori del Gruppo Tutela Mercato Beni e Servizi del Nucleo di polizia economico finanziaria hanno accertato in 4 negozi che le mascherine protettive, le visiere e i termometri erano stati posti in commercio senza documenti di conformita', titoli autorizzativi e certificazione CE. Sono state fatte multe per circa 320.000 euro.
Germania, Ifo: "Cala export a causa seconda ondata Covid"
Calano le stime di crescita sull'export tedesco, che risentira' degli effetti delle misure restrittive prese durante la seconda ondata di Covid 19. Secondo l'istituto Ifo, l'indice delle esportazioni salira' solo del 7%, il 2,1% in meno rispetto alle previsioni. Ieri sempre l'Ifo aveva rilevato come l'indice mensile sulla fiducia delle imprese tedesche
peggiora leggermente calando da 92,5 punti di ottobre a 90,7 punti di novembre.
peggiora leggermente calando da 92,5 punti di ottobre a 90,7 punti di novembre.
Calabria, Boccia: "Su commissario in corso ulteriori valutazioni"
La nomina del commissario straordinario per la salute in Calabria "non era all'ordine del giorno del consiglio dei Ministri" di ieri. "I ministri proponenti, quello dell'Economia e quello della Salute stanno facendo ulteriori valutazioni". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia. "La sanita' in Calabria - ha sottolineato - non si e' comunque fermata: in queste ore sta funzionando in emergenza e ha attivato una serie di misure straordinarie con una collaborazione con la Protezione civile, dall'organizzazione degli ospedali, al loro potenziamento, alla nascita degli ospedali da campo che sono una soluzione per l'emergenza acuta".
Il documento sulle cure a casa: i farmaci da assumere prima dell'esito del tampone
Giuseppe Remuzzi - direttore scientifico dell'Istituto Mario Negri di Bergamo - e altri tre medici hanno firmato delle linee guida che prevedono la somministrazione di antinfiammatori ancora prima di ricevere l'esito del test, per prevenire la reazione infiammatoria e per diminuire i ricoveri. Il tutto, viene sottolineato, sempre sotto la supervisione del medico di base.
Villani: "Scuola posto sicuro, riapertura a dicembre possibile"
Il membro del Cts, presidente della Società italiana di pediatria, apre al ritorno tra i banchi ma è perplesso sul riavvio degli impianti sciistici: "Non è possibile se si creano assembramenti". E sulla situazione epidemiologica: "C'è una riduzione dei casi, frutto delle misure prese, mentre paghiamo lo scotto dei decessi perché l'effetto morte non è immediato". QUI I DETTAGLI
Bonaccini: "Su Natale evitare tana liberi tutti"
"Da un lato occorre evitare che diventi anche pandemia economica e sociale ma certamente dobbiamo evitare il tana liberi tutti perche' siamo ancora dentro la curva pandemica". Cosi' il presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini risponde a Unomattina su Raiuno a una domanda sulle ipotesi di allentamento misure in vista del Natale.
Toti: "Svizzera apre domani suoi ski resort"
"Una classe dirigente che guadagna migliaia di euro, dal salotto di casa decide qual è il lavoro che vale e quale no. Quello che piace a loro è lavoro, quello che non piace non lo è. La Svizzera apre domani i suoi Ski Resort". Cosi' il presidente della Regione Liguria e vice presidente della Conferenza delle Regioni Giovanni Toti commenta via Facebook l'ipotesi di un Natale senza sci e ristoranti a causa dell'emergenza covid. "Francia, Austria e Slovenia decideranno nelle prossime ore. - continua - Se la scienza deve guidare allora guardiamo i numeri dei decessi, dei ricoverati, di coloro che hanno perso la loro attività e che oggi vivono a stento di sussidi. Tutti a puntare il dito sull'estate ma quell'estate ha garantito stipendi certi, mentre ancora non è per niente chiaro quanto abbia alimentato la seconda ondata".
Tajani: "Su impianti sci serve coordinamento europeo"
Sull'apertura degli impianti per lo sci "serve un coordinamento europeo, decisioni e regole comuni in tutta la Ue per non danneggiare le imprese italiane ed evitare concorrenza sleale con la fuga di turisti. Si rischia la perdita di migliaia di posti di lavoro". Lo scrive su Twitter Antonio Tajani vicepresidente di Forza Italia.
I 10 Paesi con più casi in 24 ore: Italia dietro Usa, India e Russia
Secondo i dati dell'Oms aggiornati al 24 novembre, sono 463.730 i contagi a livello globale registrati in 24 ore. La nazione che ha fatto segnare il maggior incremento giornaliero sono ancora gli Stati Uniti (oltre 147mila casi), seguiti da India (quasi 38mila) e Russia (oltre 24mila). Nella lista c'è poi il nostro Paese (quasi 23mila). LEGGI DI PIU'
Bonaccini: "Ci vaccini quando sarà possibile"
"Ci si vaccini quando sarà disponibile perché questa è la migliore opportunità che ci viene offerta per uccidere definitivamente il virus". Così il presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini a Unomattina su Raiuno, nella prima intervista televisiva da quando circa 20 giorni fa è risultato positivo al coronavirus. "Sto bene - ha rassicurato - sto curando la polmonite bilaterale, ma sto bene".
Covid: immunologa Viola, rischioso aprire impianti sci a gennaio
"Sappiamo bene che le misure più efficaci sono quelle che riducono la diffusione del virus. Per cui io starei attenta a dire che a gennaio si possono riaprire gli impianti sciistici. Potrebbero crearsi molte situazioni di super-diffusione come è accaduto in estate con l'apertura delle discoteche. Chiunque sia andato a sciare sa bene che è difficile riuscire a mantenere la situazione sotto controllo". Così 'immunologa Antonella Viola dell'Università di Padova, ospite di Agorà su Rai3, sull'ipotesi ventilata in riaprire gli impianti sciistici dopo Capodanno.
Nel mondo quasi 60 milioni di contagi e 1.409.301 morti
Nel mondo sono 59.762.055 le persone trovate positive al test per il Covid-19. Secondo il bilancio della Johns Hopkins University, i morti sono 1.409.301 dall'inizio della pandemia in gennaio.
Vaccino anti-Covid, dalla possibile obbligatorietà all'app di monitoraggio: cosa sappiamo
Due sono gli elementi della strategia vaccinale contro il coronavirus che sono stati anticipati dal direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Nicola Magrini: un'applicazione per controllare chi si sottoporrà alla vaccinazione e un eventuale obbligo di fare il vaccino solo per i "casi estremi". LEGGI DI PIU'
Covid: India, 44.376 nuovi contagiati e 481 morti
L'India ha registrato 44.376 nuovi contagiati e 481 morti nelle ultime 24 ore, secondo i dati forniti dal ministero della Sanità. In totale, dall'inizio della pandemia di Covid-19, l'India ha accertato 9.222.216 positivi e 134.699 morti. Dopo gli Usa è il secondo Paese al mondo per diffusione dell'epidemia.