Naufragio nel Mediterraneo, le urla strazianti della mamma del neonato morto. Il video

Cronaca

L’Ong Open Arms ha diffuso le immagini dei soccorsi al gommone naufragato mercoledì: “Abbiamo deciso di rendere pubblico quello che accade in quel tratto di mare perché i nostri occhi non siano i soli a vedere e perché si ponga fine a tutto questo subito”

“Ho perso il mio bambino, ho perso il mio bambino”. È il grido di dolore della mamma del piccolo Joseph, il bimbo di 6 mesi (non una bambina come detto in un primo momento) morto, insieme ad altre 5 persone, nel naufragio di un gommone nel Mediterraneo. I momenti dei soccorsi sono stati documentati da Open Arms, che ha poi deciso di diffondere il video. “Abbiamo riflettuto se fosse il caso di mostrare il grido del naufragio, il dolore e la disperazione. Abbiamo deciso di rendere pubblico quello che accade in quel tratto di mare perché i nostri occhi non siano i soli a vedere e perché si ponga fine a tutto questo subito”, ha scritto l’Ong sui social accompagnando le immagini

 

Il corpo di Joseph portato a Lampedusa

Intanto giovedì 12 novembre la salma del piccolo Joseph, che era partito dalla Guinea, è stata portata a Lampedusa e si trova, adesso, all'obitorio dell'isola. Durante la notte, un mezzo aereo della Guardia costiera ha effettuato un'evacuazione medica urgente per due donne, una delle quali in gravidanza, e per il neonato già morto. I tre si trovavano a bordo della nave della Ong Open Arms e sono stati portati a Lampedusa. Altri tre migranti del gruppo di naufraghi salvati dalla stessa Ong che avevano urgente bisogno di ricovero, dopo uno scalo tecnico dell'aereo che ha dovuto effettuare rifornimento di carburante, sono stati trasferiti a Malta. 

open_arms_palma

approfondimento

Migranti, naufragio in Mediterraneo: neonato morto portato a Lampedusa

Cronaca: i più letti