I nuovi dati del ministero della Salute segnano un calo dei contagi a fronte di un incremento dei test effettuati. Le terapie intesive salgono di sette unità. I decessi registrati sono 24. Il governo ha dato il via libera dal 20 settembre agli stadi aperti per tutte le partite di serie A per un massimo di ingressi di mille persone sugli spalti. In Francia oltre 13mila contagi in 24 ore
Covid, torna a scendere percentuale di tamponi positivi su nuovi casi testati: 2,6%. DATI
Secondo il bollettino del ministero della Salute del 19 settembre, sono in calo i contagi registrati nelle ultime 24 ore: 1.638 contro i 1.907 di ieri. In aumento i test fatti (oltre 103mila). Le regioni con il maggior incremento giornaliero sono Lombardia e Lazio. Le persone in terapia intensiva sono 215 (+7). In totale, i casi dall’inizio della pandemia sono 296.569 e le vittime 35.692 (+24). LE GRAFICHE
Coronavirus Sicilia, 36 casi in 2 comuni Palermitano: scuole chiuse
A San Giuseppe Jato e a Belmonte Mezzagno, due comuni del Palermitamo non confinanti, hanno deciso di chiusere le scuole a causa dei contagi che si sono verificati nei loro territori. Una decisione analoga era stata presa due giorni fa dal sindaco di Corleone. A San Giuseppe Jato sono venti i positivi al Covid19: Il contagio sarebbe partito da una festa di compleanno. Sedici i casi accertati a Belmonte Mezzagno. I sindaco di San Giuseppe Jato, Rosario Agostaro, ha disposto la chiusura fino al 14 ottobre; il suo collega Salvatore Pizzo non ne ha determinato ancora la durata. Le lezioni si svolgeranno a distanza. I primi cittadini hanno deciso anche la chiusura alle 22 di bar, pub, pizzerie, (che dopo l'orario stabilito possono effettuare servizio a domicilio), sale giochi, sale scommesse, spazi verdi (IL BOLLETTINO).
Coronavirus Piemonte, primi positivi in scuole del Vercellese
Primi casi di positività nelle scuole della provincia di Vercelli a cinque giorni dalla prima campanella. A Borgo Vercelli un'alunna della scuola primaria Alfieri e' stata trovata positiva al coronavirus, anche se l'infezione è stata individuata prima che la bimba iniziasse, lunedì scorso, l'attività scolastica. Un altro caso riguarda un istituto tecnico di Vercelli: in questo caso l'Asl di Vercelli ha comunicato alla dirigenza la positivita' dell'alunno a seguito dell'attività di "contact tracing". Lo studente, precisano dall'istituto di corso Italia, "ha frequentato un solo giorno di scuola", lunedì, dopodiché è stato messo in quarantena. "Non si tratta - proseguono - di un caso di alunno trovato con febbre a scuola: non c'entra nulla il contesto scolastico" (IL BOLLETTINO).
Coronavirus Piemonte, 74 contagi e un decesso
Sono 74 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 in Piemonte, 48 delle quali asintomatiche. Il totale dei contagiati sale quindi a 34.241, cosi' suddivisi su base provinciale: 17.079 Torino, 4.285 Alessandria, 3.288 Cuneo, 3.194 Novara, 1.939 Asti, 1.635 Vercelli, 1.207 Verbano Cusio.Ossola, 1.116 Biella, oltre a 290 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 208 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Un nuovo decesso e' stato comunicato dall'Unità di crisi, con il totale delle vittime ora pari a 4.154. I pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.450(+ 50 rispetto a ieri), cosi' suddivisi su base provinciale: 13.970 (+20) Torino, 3.412 (+2) Alessandria, 2.661 (+6) Cuneo, 2.483 (+13) Novara, 1.627 (+1) Asti, 1246 (+7) Vercelli, 1.006 Verbano Cusio Ossola, 857 (+1) Biella, oltre a 188 provenienti da altre regioni. Altri 333 sono "in via di guarigione", ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell'esito del secondo. I ricoverati in terapia intensiva sono 6, i ricoverati non in terapia intensiva sono 140. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.158, mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 663.091, di cui 369.272 risultati negativi (IL BOLLETTINO).
Coronavirus, in 3 giorni raddoppiati positivi a Fiumicino: da 11 a 22
Nuovo aumento dei positivi al Covid 19 tra i residenti del comune di Fiumicino, saliti a 22, due più di ieri. In tre giorni, secondo gli ultimi due rilevamenti, i contagiati sono raddoppiati, passando da 11 a 22. "La Asl RM3 ha mandato un nuovo aggiornamento sul numero delle persone che hanno contratto il coronavius e vivono a Fiumicino - dichiara il sindaco Esterino Montino - Purtroppo registriamo un nuovo aumento. Sono infatti 22 le persone positive e altrettante quelle in sorveglianza attiva"."Non e' una buona notizia, evidentemente, e ci richiama ancora una volta tutte e tutti alla massima attenzione - conclude Montino -. Per questo è necessario evitare assembramenti, anche davanti agli istituti scolastici all'ingresso e alla fine delle lezioni. Per precauzione, vi chiedo di indossare la mascherina anche quando accompagnate e andate a riprendere i vostri figli a scuola. È davvero molto importante rispettare le regole del distanziamento, dell'igiene delle mani e dell'uso della mascherina" (IL BOLLETTINO).
Misure anti-Covid allo stadio, protestano gli ultrà dell'Atalanta: "Tutti o nessuno"
Gli ultras dell'Atalanta, nel fine settimana di inizio della serie A, ha protestato contro l'ipotesi di posti ridotti allo stadio per il post-Covid. "Capienza ridotta posto assegnato, un'altra caz... di un calcio malato: o tutti o nessuno", queste le parole usate sullo striscione che la Curva Nord Bergamo ha esposto all'esterno del Gewiss Stadium. "Verrà determinato un ingresso parziale del pubblico per le partite? - hanno scritto sulla pagina social dei tifosi -. A gran voce diciamo no grazie: o tutti o nessuno! Verrebbe a mancare totalmente quello spirito aggregativo e passionale che rappresenta la nostra curva, il nostro stadio, la nostra città. Non saremo parte di uno spettacolo desolante e di una gestione che tende a dividere invece di unire. All'Atalanta ci torneremo, ma tutti insieme" (IL BOLLETTINO).
Coronavirus Algeria, 210 casi e 6 morti in 24 ore
Ancora in leggera discesa il numero di contagi giornalieri per l'Algeria che registra altri 219 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore (ieri erano 219), che portano il bilancio totale a 49.623 contagiati dall'inizio dell'epidemia. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Algeri in un comunicato della Commissione speciale per il monitoraggio della diffusione della malattia, precisando che i decessi sono saliti a 1.665. I nuovi guariti sono 105, per un totale di 34.885 di persone che si sono riprese. L'Algeria "ha saputo vincere la battaglia" contro il Covid-19, ha detto il ministro della Sanità, Abderrahmane Benbouzid, citato dal sito tsa.com, in riferimento al lento declino dell'epidemia di coronavirus da fine agosto. Gli ultimi dati sulle contaminazioni da coronavirus sono "incoraggianti", ha sottolineato il ministro, che giudica "stabile" la situazione epidemiologica in Algeria rispetto ad altri Paesi che "stanno vivendo una seconda ondata".
Croazia, a Zagabria il Gay Pride con misure anti-Covid
Alcune centinaia di persone hanno preso parte nel pomeriggio alla 19/ma edizione del Gay Pride di Zagabria, tenutosi nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza per l'epidemia di coronavirus. All'insegna dello slogan "Libertà all'interno e all'esterno delle proprie quattro mura", i dimostranti - riferiscono i media regionali - hanno percorso in corteo il centro della città mostrando cartelli e striscioni contro ogni discriminazione della popolazione Lgbt e per emendamenti alla costituzione che prevedano la legittimazione dei matrimoni omosessuali e l'equiparazione di ogni tipo di famiglia. "Love Knows No Gender", "Persone diverse con gli stessi diritti" sono alcune degli slogan sugli striscioni al corteo, al quale hanno partecipato anche alcuni deputati e esponenti politici.
Coronavirus Libia, 796 casi e 18 morti in 24 ore
Prosegue la forte crescita di casi giornalieri per la Libia che registra nelle ultime 24 ore altri 796 nuovi contagi da coronavirus, che portano a 27.234 il totale dei casi confermati nel Paese. Lo ha reso noto il Centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina ufficiale Facebook, precisando che i morti salgono a 436, i guariti a 14.679, e le persone attualmente positive a 12.129, con casi distribuiti ormai in tutto il Paese. Il Centro nazionale per il controllo della malattie ha rinnovato gli appelli a tutta la popolazione a rispettare le misure barriera.
Nuovo record di contagi in Gb, oltre 4.400 in 24 ore
Secondo picco di nuovi contagi da coronavirus in due giorni nel Regno Unito. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 4.422 nuovi casi, 100 in più rispetto al giorno precedente. Si tratta del record dall'8 maggio, come riporta il Guardian. Il bilancio complessivo è di oltre 390 mila casi. Le nuove vittime sono 27, 41.759 in totale.
Coronavirus, positivo operaio aeroporto Lampedusa
Si frattura un dito mentre è al lavoro, all'aeroporto di Lampedusa (Ag). Accompagnato da un familiare, viene portato (utilizzando il traghetto di linea) all'ospedale di Agrigento dove sottoposto al tampone risulta essere positivo al Coronavirus. Il giovane e' stato trasferito, per stare in isolamento obbligatorio, in una struttura di Palermo. Dell'esito del test sono stati già informati i familiari del giovane e l'aeroporto di Lampedusa (IL BOLLETTINO).
Calcio, seduti e mascherina, tifosi a S.Siro dopo 220 giorni per Inter-Pisa
San Siro riapre ai tifosi, tra cori e applausi per l'ingresso in campo dell'Inter prima dell'amichevole contro il Pisa. Dopo 220 giorni, torna infatti il pubblico al Meazza per la sfida tra i nerazzurri e i toscani, con circa 1.000 spettatori presenti al primo anello rosso. Mascherine, distanziamento e controlli sono stati i protagonisti nel piazzale dello stadio Meazza davanti agli ingressi 13 e 14, i due dedicati all'accesso. Già dalle 16 in molti si sono messi in fila, a distanza ed evitando gli assembramenti: tutti sono stati poi sottoposti al controllo della temperatura e al saturimetro, consegnando inoltre una autocertificazione sulle proprie condizioni di salute. Tra le procedure di sicurezza, ai tifosi è stato inoltre chiesto di rimanere seduti per tutta la durata della partita, indicazioni ripetute anche dallo speaker all'interno dello stadio (IL BOLLETTINO).
Elezioni 20 e 21 settembre, le misure anti Covid e come si svolgerà il voto
Percorsi separati d’ingresso e uscita, mascherina abbassata per farsi identificare, gel e disinfettanti a disposizione di scrutatori ed elettori: come funziona la chiamata alle urne durante l’epidemia di coronavirus. LA SCHEDA
Coronavirus Veneto, due studenti positivi a scuola, 65 in quarantena nel Trevigiano
Sono 65 le persone messe in quarantena dopo che due studenti, in due istituti diversi nel Trevigiano, sono risultati positivi al Covid 19. Una bambina di una Scuola dell'Infanzia del Distretto Conegliano, familiare di positivo già noto, ha portato all'attivazione della quarantena per due classi (totale di 34 bimbi), oltre che per tre maestre e un insegnante di sostegno. In un Istituto Superiore del Distretto Asolo, invece, è risultato positivo al Covid 19 uno studente e pertanto è stata disposta la quarantena dei compagni di classe (25), che proseguiranno l'attività didattica da casa. Nessun provvedimento per i docenti e per i genitori dei ragazzi messi in quarantena (IL BOLLETTINO).
Coronavirus Veneto, positivo a scuola per un giorno, 23 in quarantena nel Bellunese
Una classe di 17 alunni di una scuola elementare Bellunese, due insegnati e una famiglia di tre persone sono tutti in quarantena dopo che il figlio di quest'ultima è risultato positivo al Covid al secondo giorno di inizio delle lezioni. Dall'indagine epidemiologica è emerso che il minore ha, infatti, frequentato per un solo giorno la scuola. Successivamente, da martedì, in relazione alla pervenuta notizia della positività di un familiare, tutta la famiglia è stata posta in isolamento domiciliare. Si tratta del primo caso di positività in ambito scolastico nel bellunese con conseguente attivazione del protocollo previsto. Il referente Covid per la scuola dell'Ulss Dolomiti ha informato il collega dell'istituto coinvolto che ha fornito al Dipartimento di Prevenzione la lista degli alunni della classe del bambino (17), dei suoi insegnanti (2) e di altri dipendenti della scuola (2). Il Dipartimento di Prevenzione ha quindi disposto la quarantena per tutti i 23, con esecuzione dei tamponi di controllo (IL BOLLETTINO).
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
Lo stato della diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del Ministero della Salute e della Protezione Civile. Aggiornamento quotidiano
Coronavirus, studente di liceo positivo nel Modenese
Uno studente che frequenta un liceo a Carpi, non residente in provincia di Modena, è risultato positivo al Covid-19. A comunicarlo è l'Ausl modenese, dopo che nella giornata di ieri erano risultati positivi altri cinque studenti della stessa provincia. Il giovane, fa sapere ancora l'Ausl, è andato a scuola solo il giorno 14 settembre, prima di essere posto in isolamento in quanto contatto di caso familiare. "È già stata avvertita la dirigente scolastica - spiega sempre l'Ausl - per le opportune comunicazioni. La scuola sarà chiusa fino a martedì compreso in quanto sede di seggio elettorale. Il referente scolastico Covid ha puntualmente fornito l'elenco degli studenti e degli operatori della classe interessata e il Dipartimento di Sanità Pubblica sta contattando tutte le famiglie: gli studenti della classe frequentata dal caso positivo sono stati posti precauzionalmente in isolamento ed è stato disposto il tampone di controllo, mentre agli operatori scolastici è stata offerta la possibilità di effettuare il tampone senza però necessità di isolamento, in ragione della bassa probabilità di contagio tra gli studenti di queste fasce d'età e - conclude l'Ausl - personale scolastico" (IL BOLLETTINO).
Calcio, in Lombardia riaperti stadi: fino a 1000 spettatori all'aperto
Dovrà essere misurata la temperatura sia al personale che al pubblico, impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37,5. Inoltre l'uso della mascherina sarà obbligatorio sia all'aperto che al chiuso. LA NOTIZIA
Descalzi: dopo pandemia cambiare modello sviluppo
Dopo la pandemia da Covid 19 bisognerà cambiare il modello di sviluppo. Lo ha detto, a margine della tavola rotonda 'La trasformazione dei mercati', nell'ambito della manifestazione il Cortile di Francesco, l'ad di Eni, Claudio Descalzi. "Questo e' il luogo adatto, più giusto per parlare di questi argomenti, della necessita' di non lavorare solo per se stessi ma per un reale altruismo, una reale generosità", ha osservato. "Questo cammino, questo cambiamento dei mercati io lo interpreto come un cambiamento del modello di sviluppo che punti molto di più sul rispetto degli altri, sulla generosità, per costruire una civiltà più equilibrata dove vengono ridotti i gap tra chi ha e chi non ha", ha sottolineato l'ad di Eni.
Gli attualmente positivi in Italia, regione per regione
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, le persone attualmente positive sono: 8.935 in Lombardia, 2.304 in Piemonte, 4.438 in Emilia-Romagna, 3.045 in Veneto, 5.538 nel Lazio, 2.827 in Toscana, 1.433 in Liguria, 4.573 in Campania, 621 nelle Marche, 2.088 in Puglia, 534 nella Provincia autonoma di Trento, 2.232 in Sicilia, 681 in Friuli Venezia Giulia, 679 in Abruzzo, 405 nella Provincia autonoma di Bolzano, 1.595 in Sardegna, 471 in Umbria, 445 in Calabria, 48 in Valle d’Aosta, 165 in Basilicata, 104 in Molise (IL BOLLETTINO).