
Coronavirus, dal Trentino alla Sicilia: ecco quali sono i nuovi focolai attivi in Italia
Altri 24 contagi accertati tra i lavoratori della Bartolini di Rovereto, preoccupano anche i 21 positivi riscontrati all'interno di una Rsa di Bologna. Tra i casi anche quello di tre turisti romani tornati da Capri. Ma l'Ausl di Napoli e il sindaco dell'isola precisano che "non esistono al momento ragioni d'allarme"

Dal Trentino alla Sicilia sono ormai diversi i focolai attivi in molte regioni d'Italia, con 306 nuovi contagiati accertati nel bollettino del ministero della Salute di giovedì 23 luglio, a fronte di oltre 60mila tamponi effettuati
I contagi in Italia, grafici e mappe
Altri 30 positivi, in Trentino, dopo i 20 di mercoledì 22 luglio.. A destare maggiore preoccupazione è la situazione a Rovereto, dopo il focolaio alla Bartolini
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Secondo quanto riferito dalla Provincia di Trento, per ciò che riguarda la Bartolini di Rovereto ci sono altri 24 casi positivi che si aggiungono ai 16 precedentemente comunicati, mentre sono in corso accertamenti per stabilire se ulteriori 4 positivi riscontrati nella stessa zona sono da ricondurre al medesimo focolaio. Ci sono inoltre altri 2 soggetti positivi a Rovereto che, secondo i primi accertamenti, non riguarderebbero invece il caso in questione
Coronavirus, dal primo caso ai contagi: le tappe
Un nuovo focolaio da Covid-19 è stato individuato all'interno di una casa residenza per anziani a Bologna. In tutto sono 21 le persone positive, 17 ospiti e 4 operatori sanitari, come spiega l'Ausl del capoluogo emiliano
Coronavirus in Italia, il bollettino del 23 luglio
In particolare, secondo i dati diffusi dalla Regione Emilia Romagna, nella Rsa sono 15 i nuovi casi riscontrati nelle ultime 24 ore di cui 3 operatori sanitari e 12 ospiti, in maggioranza asintomatici e tutti già in isolamento

Tra i casi di rientro invece si registrano due badanti tornate in pullman a Roma dalla Romania - tra i Paesi più colpiti nelle ultime settimane -, che portano a 12 sui 26 odierni nel Lazio gli infetti di 'importazione'

Nuovo cluster anche in Molise: contagiati 7 venezuelani, 5 dei quali arrivati dalla Serbia

Sono 5 i nuovi positivi in Sicilia nelle ultime 24 ore. Si tratta di 4 persone in provincia di Catania legati ai due cluster del capoluogo etneo e di Misterbianco

Tre turisti romani, che già da qualche giorno hanno lasciato Capri, sono risultati positivi al coronavirus. Tanto è bastato per far scattare preoccupazione ma dall'Asl Napoli 1 mettono in chiaro: "Non esistono al momento ragioni d'allarme"

Anche il primo cittadino di Capri ha precisato: "Non vi è riscontro di alcuna criticità sul territorio caprese" e sull'isola "non vi sono né casi positivi né focolai". I tre turisti positivi facevano parte di una comitiva di 8 giovani romani (quattro ragazzi e quattro ragazze) che hanno soggiornato in una casa vacanza. I tamponi sono stati effettuati a Roma, al rientro dei ragazzi poiché uno dei turisti aveva la febbre

Per il tracciamento degli infetti è stata sviluppata la App Immuni. Il ministro per l'Innovazione tecnologica e digitalizzazione Paola Pisano ha spiegato che è stata scaricata dal 12% dei possessori di smartphone (4,3 milioni di persone)

La soglia per rendere efficace la app Immuni era stata fissata al 60%. "C'è stata una controinformazione molto pesante contro questa applicazione. Noi, ad oggi, attraverso questa applicazione, abbiamo individuato 43 casi positivi. Attraverso i quali sono state avvisate altre persone e in questo modo evitati altri focolai inaspettati. Ora, per noi anche una vita salvata, anche un focolaio che non parte, è importante", ha detto la ministra Pisano

I focolai attivi e spenti nel Nord Italia

I focolai attivi e spenti nel Centro Italia

I focolai attivi e spenti nel Sud Italia