Ragazzi morti a Terni, custodia cautelare in carcere per Romboli

Cronaca

Federica Tofani

©Ansa

Dalle indagini emerge che i due adolescenti avevano già acquistato droga dall’indagato. Forse il metadone scambiato per codeina

Secondo il gip Barbara Di Giovannantonio che indaga su Flavio e Gianluca, morti a 16 e 15 anni nel sonno a Terni nella notte tra il 6 e il 7 luglio, i due ragazzi conoscevano Aldo Maria Romboli e avevano già acquistato droga da lui nel mese di giugno. È quanto si legge nell'ordinanza di nove pagine che ricostruisce l’ultima serata dei due adolescenti.

Romboli frequentava spesso il parco

Grazie alle testimonianze dei ragazzini del quartiere, raccolte dagli inquirenti, è emerso che Romboli frequentava spesso quel parco, dove sono avvenuti gli incontri per la cessione delle sostanze stupefacenti. Tossicodipendente, seguito dal Sert che gli forniva la dose di metadone per la settimana, il pusher aveva deciso di venderne un po’ per ricavare i soldi necessari per acquistare cocaina. "Concreta e attuale pericolosità nel commettere delitti della stessa specie, a causa della dipendenza da cocaina". Con questa motivazione il gip di Terni ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere del 41enne indagato, per lui l’accusa è di morte come conseguenza di altro delitto.

Sostanza forse scambiata per codeina

Adesso rimane da chiarire se Flavio e Gianluca fossero a conoscenza che quella sostanza fosse metadone oppure pensassero di aver acquistato codeina. Il gip evidenzia nel provvedimento questa incongruenza: nella sua confessione Romboli dichiara di aver venduto un flacone metadone a 15 euro mentre, secondo le dichiarazioni dei testimoni, i ragazzi sentendosi male avevano detto che “era colpa della codeina comprata da Aldo”.

Video sul web su come assumere droga

Certamente lo scenario emerso con l’indagine sui due minorenni ha allarmato tutta la comunità: sembra fosse consuetudine tra i ragazzi assumere metadone o codeina diluita con acqua o con altre bevande per ottenere un effetto rilassante. A guidare i giovani in questa pratica alcuni video che circolano sul web e alcune canzoni di cantanti trap. Si attendono ora i risultati delle autopsie disposte dalla procura di Terni che si svolgeranno domani, si cercano elementi utili, soprattutto tossicologici, per le indagini condotte dai Carabinieri.

Il procuratore della Repubblica di Terni Alberto Liguori durante la conferenza stampa per illustrare le indagini che hanno portato al fermo di quarantunenne per i due ragazzi trovati ieri morti in casa a Terni, 8 luglio 2020.
ANSA/Federica Liberotti

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