Arriva la maxi manovra per il "Rilancio" dell'economia: 155 miliardi, di cui 55 di nuovo indebitamento. Conte: "Spero nel contributo dell'opposizione in Parlamento". Nel decreto ci sono 25,6 miliardi per i lavoratori, con la proroga di nove settimane della cassa integrazione e il bonus da 600 euro agli autonomi che arriverà in modo automatico ma potrà salire fino a 1000 euro
Pompeo: Alcuni Paesi non danno informazioni su Covid
"Israele si' che condivide le informazioni sul Covid, diversamente da alcuni altri Paesi che le nascondono". Lo ha detto il segretario di stato Usa Mike Pompeo nell'incontro con il premier Benyamin Netanyahu.
Negli Stati Uniti quasi 1.900 morti in 24 ore
Oltre 1.894 vittime del Covid-19 portano a un bilancio di 82.340 decessi negli Usa dall'inizio della pandemia. I casi totali di contagio, invece, sono di 1,36 milioni. LEGGI L'ARTICOLO
Uk, a Londra muore bigliettaia aggredita a sputi da un positivo al Covid-19
Belly Mujinga, 47 anni, lavorava nella grande stazione ferroviaria di Victoria. A fine marzo era stata vittima dell’attacco insieme a una collega. Dopo il ricovero in terpia intensiva a inizio aprile e l’intubazione, la donna, che già soffriva di patologie respiratorie, è deceduta. LEGGI L'ARTICOLO E GUARDA IL VIDEO QUI
Test a campione su migranti a Lesbo, primi 2 casi Covid
Le autorità sanitarie greche hanno fatto test a campione per il Covid-19 tra i migranti e rifugiati che sono arrivati sull'isola di Lesbo, la settimana scorsa, dalle coste della Turchia e hanno trovato i primi due casi di contagio. Secondo i media locali, le due persone si trovano nel campo provvisorio di Megala Therma, affittato dal Ministero delle Migrazioni come centro per mettere in quarantena le persone che arrivano a Lesbo. Erano state testate nove delle 70 persone arrivate nell'ultima settimana; entrambi sono asintomatici e rimarranno nella struttura, ma separate dal resto.
Gb, col lockdown crolla del 5,8% Pil a marzo
L'economia del Regno Unito ha subito una contrazione senza precedenti, con un calo del Pil pari al 5,8% a marzo, quando il Paese si e' messo in lockdown. Nei primi tre mesi il Prodotto interno lordo e' cosi' sceso del 2% rispetto agli ultimi tre mesi del 2019, secondo l'Ufficio nazionale di statistica.
Polonia, 595 nuovi casi in 24 ore
In Polonia sono stati registrati nella giornata di ieri 595 nuovi casi di coronavirus, un record giornaliero dall'inizio della pandemia. Il dato, ha reso noto il ministero della Sanità, porta il totale di contagi a quota 16.921, inclusi 839 decessi. I ricoverati in ospedale sono 2.571, mentre i guariti sono 6.131. Le persone in quarantena sono 96.211 persone. L'80% dei nuovi casi riguarda la regione della Silesia, nel sud del Paese, dove a causa del coronavirus sono state chiuse quattro miniere di carbone.
Sud Corea, 119 contagi nel focolaio dei night club
Sale a quota 119 il numero di contagi legati a un focolaio sviluppato tra i bar e club del quartiere di Itaewon a Seul, e circa ventimila persone sono state sottoposte al test per il coronavirus in relazione al picco dei contagi nell'area dei locali notturni della capitale sud-coreana. Lo ha dichiarato il vice ministro della Sanità, Kim Ganglip, che ha sottolineato l'importanza per tutti gli avventori dei bar di Itaewon tra il 24 aprile e il 6 maggio scorso di sottoporsi al test per potere fermare eventuali casi di contagio secondari o terziari. Un appello simile e' arrivato anche dal sindaco di Seul Park Won-soon.
Vienna frena su riapertura confine Italia
Vienna frena sulla riapertura del confine con l'Italia. "In alcuni Paesi, come l'Italia e la Spagna, sono ancora in vigore limitazioni agli spostamenti interni. Per questo motivo la chiusura dei confini per i viaggiatori potra' durare un po' di piu'". Lo ha detto la ministra del Turismo austriaco Elisabeth Koestinger. "Tutto dipendera' dai tassi d'infezione", ha aggiunto l'esponente del partito popolare in un'intervista alla radio Orf, prospettando invece la riapertura tempestiva dei confini verso la Repubblica Ceca, Slovacchia e Germania.
Gratteri: Il brand Italia nel mirino delle mafie
Nell'emergenza coronavirus "la 'ndrangheta e' gia' arrivata prima dello Stato, nel mirino c'è il brand Italia". A dirlo in un'intervista a 'La Stampa' e' il procuratore di Catanzaro di Catanzaro Nicola Gratteri, convinto che "la 'ndrangheta e' una delle aziende italiane più solvibili". Secondo il magistrato "c'e' un welfare mafioso, che approfitta della mancanza dello Stato, e c'e' il doping economico di cui hanno bisogno imprese e attività commerciali per non fallire" e le mafie che "hanno una liquidità sterminata dunque investono". Dove? Nel "narcotraffico internazionale, settore - ricorda Gratteri - in cui la 'ndrangheta e' leader nel mondo", e anzi "quasi monopolista".
Nardella: Fase 2 c'è solo a parole
La fase 2 si è aperta "a parole. Perchè se il premier non ci aiuta ad arrivare in fondo a questo 2020 dovro' fare tagli drammatici". Lo afferma in un'intervista al 'Corriere della Sera' il sindaco di Firenze, il sindaco Dario Nardella. Se lo Stato "non ci da' una prima tranche di liquidità", Nardella dice di essere "pronto a staccare l'illuminazione pubblica" e lo dovrà fare per forza "perche' faro' questo - aggiunge - prima di dover tagliare servizi essenziali come l'assistenza ad anziani e disabili o i contributi alle famiglie in difficoltà".
Borsa Tokyo, apertura in calo (-1,11%)
La Borsa di Tokyo avvia gli scambi col segno meno, appesantita dalla chiusura negativa degli indici azionari Usa e dai timori degli investitori di una seconda ondata di contagi della pandemia del coronavirus. Il Nikkei cede l'1,11% a quota 20.139,56, lasciando sul terreno 226 punti. Sul mercato valutario lo yen si apprezza sul dollaro a 107,10 ed è stabile con l'euro a 116,20.
La pandemia avanza in America Latina: oltre 400mila contagiati e 23mila morti
Secondo una statistica elaborata dall’Ansa prendendo in considerazione 34 nazioni e territori latinoamericani, in meno di 24 ore si sono registrati 20mila contagiati in più. Il Paese più colpito è il Brasile: 881 morti nell’ultimo giorno, cifra più alta dall'inizio della pandemia. LEGGI TUTTI I DETTAGLI QUI
Gentiloni: Subito Recovery fund da 1.000 miliardi
Serve un recovery fund "da almeno mille miliardi" con fondi gia' dai "prossimi mesi". Lo afferma il commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni alla Stampa, che poi sollecita un nuovo strumento per consentire, attraverso l'uso dei fondi Ue, investimenti privati per sostenere le aziende in difficoltà. LEGGI L'ARTICOLO
Papa: Prego per studenti e insegnanti per coraggio e bel successo
"Preghiamo oggi per gli studenti, i ragazzi che studiano e gli insegnanti che devono trovare nuove modalita' per andare avanti nell'insegnamento. Il Signore li aiuti in questo cammino, dia loro coraggio e anche un bel successo". Cosi' Papa Francesco nell'introdurre la messa a Casa Santa Marta.
Poste: impatto Covid da marzo, -30% utile trimestre
Poste Italiane vede la "performance finanziaria del 2020 impattata a marzo dal lockdown" ma conferma "i principali trend di lungo termine", e la "traiettoria strategica" del piano 'Deliver 2020' che e' anzi "accelerata dai trend emergenti". L'impatto sui conti, da marzo, dell'emergenza Covid-19 pesa sul primo trimestre che si chiude con un utile netto pari a 306 milioni, in calo del 30,2% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Frena la redditività con un risultato operativo (Ebit) in calo del 28,6% a 441 milioni. Tiene il fatturato: -3% a 2,755 miliardi con una crescita dei ricavi da pagamenti e mobile e dai servizi assicurativi che ha mitigato i minori ricavi da servizi finanziari e corrispondenza.
Unicef, rischio morte 6mila bambini al giorno
La lotta contro il coronavirus potrebbe avere effetti indiretti devastanti nei paesi poveri, quali la morte di 6.000 bambini ogni giorno nei prossimi sei mesi. E' l'allarme lanciato ieri dal Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef). Nel peggiore di tre scenari in uno studio della Johns Hopkins University, fino a 1,2 milioni di bambini sotto i cinque anni che vivono in 118 paesi potrebbero morire in sei mesi, vittime di una copertura sanitaria - spiega l'Unicef - interrotta dagli sforzi per combattere la diffusione del Covid-19. Queste morti si aggiungerebbero ai 2,5 milioni di bambini in questa fascia d'eta' che muoiono gia' ogni sei mesi in questi paesi. Nello stesso periodo, fino a 56.700 donne potrebbero anche soccombere a causa di un calo delle cure pre e post parto, oltre alle 144.000 che muoiono gia' oggi.
Tunisia, terzo giorno senza nessun nuovo contagio
La Tunisia per il terzo giorno consecutivo non registra alcun nuovo contagio da coronavirus, rimanendo stabile a 1.032 casi confermati nel Paese. Lo rende noto in un comunicato il ministero della Sanita' di Tunisi precisando che mentre i decessi rimangono stabili a 45, i guariti continuano a salire, passando da 727 a 740. Attualmente i positivi sono 247, di cui 5 ricoverati in ospedale. La Tunisia, che ha allentato da una settimana le misure di lockdown con una prima fase di riaperture graduali nei settori vitali dell'economia, ridurra' molto probabilmente l'orario del coprifuoco notturno nei prossimi giorni, con un slittamento della sua entrata in vigore dalle ore 20 alle 22 (fino alle 6 del mattino).
Pakistan, altri 31 morti e 2.250 casi
Il bilancio delle vittime di Covid-19 in Pakistan e' salito a 737, mentre il numero di casi di positivita' e' di 34.336. Lo rende noto oggi il Ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 31 decessi e 2.255 nuove positivita'. E' il piu' alto aumento giornaliero di casi da quando la malattia e' stata segnalata in Pakistan il 26 febbraio. I guariti nelle ultime 24 ore sono stati 257, a quota 8.812. Almeno 195 pazienti versano in condizioni critiche, sette in piu' rispetto al giorno precedente.
Petrolio, prezzi in calo per timori sul coronavirus
I timori per l'impatto economico del coronavirus battono i tagli sauditi e spingono il prezzo del petrolio verso il basso. Sui mercati asiatici i future sul Light crude Wti cedono dello 0,5% a 25,66 dollari e quelli sul Brent calano dell'1,43% a 29,55 dollari al barile.
Cina, sette nuovi contagi Covid-19, restrizioni nel Nord-Est
La Cina conta sette nuovi casi di contagio da coronavirus, in aumento rispetto a un solo caso registrato ieri. Sei nuovi casi si sono sviluppati localmente nella provincia nord-orientale del Jilin, al confine con la Russia, mentre il settimo, proveniente dall'estero, e' stato registrato Shanghai. Nel Jilin si era gia' verificato un focolaio nello scorso fine settimana Shulan, che aveva portato le autorita' locali a imporre il lockdown sulla città.