Il governatore ha sottolineato che il virus "colpisce le persone più deboli". Nella Regione, ha riferito, sono stati eseguiti finora 83.025 tamponi, di cui 27.436 al personale sanitario
Il nuovo coronavirus "purtroppo verrà ricordato come il virus delle case di riposo, perché colpisce le persone più deboli". Lo ha sottolineato il presidente del Veneto, Luca Zaia (LIVEBLOG - SPECIALE). "Per la case di riposo - ha puntualizzato Zaia - inviamo i dispositivi alle Ulss, so che gli operatori sono in difficoltà, riescono a cambiare una mascherina al giorno, quando bisognerebbe farlo ogni quattro ore". "Abbiano 13,5 milioni di materiali in arrivo a giorni, stiamo rivedendo le quote di invio e siamo preoccupati per le case di riposo. Nel giro di qualche giorno 100 mila test rapidi saranno per il personale; è un punto nevralgico e delicatissimo, perché il virus trova un substrato favorevole al virus", ha concluso.
Da Aifa ok per cure domiciiari con antimalarico
Zaia ha anche reso noto che "l'Aifa ha dato l'ok per le cure domiciliari con il farmaco antimalarico che, somministrato in casa, potrebbe aiutarci ancora di più nell'evitare che i pazienti vadano in terapia intensiva". "L'Aifa ha anche chiuso il protocollo per il test dell'Avigan e noi siamo pronti - ha continuato - anche qui dovrebbe essere una questione di ore per partire".
In Veneto 83mila tamponi
In Veneto, ha riferito poi il governatore, sono stati eseguiti finora 83.025 tamponi per il Coronavirus, di cui 27.436 al personale sanitario. "Stiamo andando avanti - ha aggiunto - con i tamponi ai sanitari. La situazione è sempre più in salita perché mancano i reagenti, mancano i kit. Anche stamattina con gli assessori e i direttori delle Ulss ho urlato contro un sistema che non posso più accettare. Manca tutto, dobbiamo farci in casa tutto. Adesso abbiamo comprato finalmente una macchina dall'Olanda che dovrebbe fare 7.000 tamponi al giorno, speriamo di poter portarne a casa un'altra che installeremo a Verona, per arrivare a 20 mila tamponi al giorno. E continuiamo a perseguire questo target, anche se scontiamo la scarsità di tutto sul mercato". La percentuale dei contagiati all'interno della popolazione sanitaria testata è del 7%, ha riferito Zaia.