La 52enne è stata travolta dalle acque del Bormida mentre andava in auto al lavoro. Il livello del Po ha raggiunto il suo picco. Lago di Como al limite, acqua nelle strade della città. In Campania esonda il Sarno. Allagamenti e frane a Matera e in Calabria
Crollo viadotto, Vigili del fuoco con cinofili cercano eventuale dispersi
"I vigili del fuoco con le unità cinofile stanno ispezionando la massa della frana alta due metri perché c'e' indicazione di un'auto che stava transitando nel momento in cui è venuta giù la frana. Non è una segnalazione certa. Poi bisognerà controllare la stabilità dell'altra carreggiata dell'autostrada".
Torino, Murazzi allagati, preoccupa il livello del Po
Maltempo a Roma, ingrossato il Tevere
A Torino attesa nel pomeriggio piena del Po
E' attesa nel pomeriggio la piena del Po a Torino. Un'ordinanza comunale ha disposto la chiusura di attività produttive, commerciali, di ristorazione e sportive a rischio allagamento. Le zone più rischio sono tra via Agudio, corso Casale al confine con San Mauro e l'asta del Po e l'area del Fioccardo (tra corso Moncalieri, corso Monterotondo e l'asta del Po fino al confine con Moncalieri)
Maltempo in Piemonte, disagi anche nel Biellese, frane e strade chiuse
Disagi anche in provincia di Biella per il maltempo che ha fatto scattare l'allerta rossa sul Piemonte. Chiusa per uno smottamento la provinciale Piatto-Valdengo, problemi alla viabilità vengono segnalati anche alla rotonda del Maghettone di Mongrando, per l'allagamento di tutta la carreggiata. Pioggia e vento continuano a sferzare il Biellese e nelle zone collinari e montane permangono criticità di carattere idrogeologico. Pericolo valanghe in montagna. L'osservatorio di Oropa ha registrato nelle ultime 24 ore 190 millimetri di pioggia. Una frana, a Biella ha interessato, la strada vecchia del Favaro, che sale a Oropa. Allerta massima per il torrente Cervo, che ha raggiunto il livello di guardia. Sono chiuse: sp 230/A tra Casapinta e Masseranosp, 120 di Ailoche, sp 115 'Panoramica Zegna' da Piaro al Bocchetto Tessera, sp 338 Var Galleria San Maurizio direzione Mongrando, sp 208 Valdengo-Piatto in Comune di Valdengo, sp 142 Var (Superstrada) carreggiata direzione da Lessona a Masserano, sp 102 di Vaglio Colma, sp 419 'della Serra' al km 5+500 tra Mongrando e Donato, sp 511 'del Santuario di Graglia'. E ancora sp 200 all'altezza dell'ex Cottolengo di Bioglio per un albero che minaccia la caduta ed è appoggiato ai cavi dell'elettricità. Paese diviso in due: dalla frazione di Portula non si puo' raggiungere il centro. La Provincia di Biella consiglia la massima attenzione e prudenza
In Valle d'Aosta allerta arancione fino a domani
Rimane l'allerta arancione fino alla mezzanotte di domani in Valle d'Aosta dove le abbondati nevicate in quota hanno innalzato il pericolo valanghe fino a 'molto forte' (grado 4 su una scala di 5) nella parte Sud orientale della regione. Una situazione che ha pesanti riflessi sulla viabilità: rimangono chiusi alcuni tratti delle strade regionali di Valsavarenche, Valle del Lys e Champorcher. Problemi vengono segnalati anche su alcune strade comunali: a Valnontey (Cogne), a Saint-Christophe e a Niel nel comune di Gaby. Oltre alla chiusura del tratto di autostrada A5,al confine con il Piemonte, per una frana che minaccia di cadere nel comune di Quincinetto (Torino).
Maltempo: convogli per evacuazione turisti da Gressoney
Il comune di Gressoney-La-Trinité, in provincia di Aosta, sta organizzando una serie di convogli presidiati per consentire ai turisti e ai residenti che ne hanno la necessità di raggiungere il fondo valle. La località è isolata dopo la chiusura della strada regionale 44 della Valle del Lys per pericolo valanghe. L'amministrazione ha anche messo a disposizione una linea telefonica (0165 36 61 37) per informazioni e segnalazioni.
Maltempo, immagini del crollo del viadotto TO-SV
Crollo viadotto, prefetto: no evidenza auto coinvolte
"Al momento non c'è evidenza di mezzi coinvolti nel crollo del viadotto". Lo ha detto il prefetto di Savona
Crollo viadotto, l'impalcato trascinato al suolo
La frana che ha causato il crollo di una porzione del viadotto sulla A6 è stata ripresa da un elicottero dei vigili del fuoco, impegnati nella ricerca di eventuali auto coinvolte. Nel video si vedono alcuni mezzi - oltre a quelli dei vigili del fuoco - fermi a pochissimi metri dalla zona del crollo: tra questi anche un mezzo pesante. Il guard rail autostradale ha tenuto da una parte rimanendo sospeso nel vuoto - anche se in alcuni punti si è "accartocciato" - mentre ha ceduto completamente dall'altra. L'impalcato nel tratto tra i due piloni è caduto di una trentina di metri trascinato via dal cedimento di un costone della collina, franato a causa delle forti piogge di questi giorni. Nel fosso che si è prodotto - profondo non più di una decina di metri - si intravedono alcuni cartelli autostradali rimasti in piedi infissi nell'asfalto, quasi intatti, e degli alberi sradicati. E' come se l'impalcato fosse rimasto integro, solo girato su se stesso di 90 gradi. L'altra corsia dell'autostrada, che poggia su altri pilasti posizionati ad alcuni metri dal tratto crollato, è rimasta integra, tanto che nel video si notano delle auto che transitano regolarmente prima che il traffico venisse interrotto per precauzione
Crollo viadotto: Vigili impegnati nella ricerca di eventuali persone coinvolte
Maltempo in Liguria, Toti: ancora non c'è certezza assenza vittime o feriti
"Non posso né smentire né confermare al momento la presenza di automobilisti coinvolti". Lo ha detto il governatore della Liguria, Giovanni Toti, dopo l'incontro in Prefettura a Savona e prima di recarsi sul luogo del cedimento di un porzione di circa 30 metri di viadotto, una
carreggiata, a circa un km di Savona, sulla A6 verso Torino. "Dalle prime immagini parrebbe essere stata una imponente frana, staccatasi dal monte che sovrasta l'area, ad aver travolto una trentina di metri della campata e andando a fermarsi sotto i piloni, trascinando con sè parte del ponte distrutto verso l'altra carreggiata. A prima vista non ci sono auto in superficie - ha detto Toti - ma la frana è molto profonda e non si può assolutamente escludere che qualche auto sia stata trascinata dal mare di fango che ha spazzato via parte del viadotto
carreggiata, a circa un km di Savona, sulla A6 verso Torino. "Dalle prime immagini parrebbe essere stata una imponente frana, staccatasi dal monte che sovrasta l'area, ad aver travolto una trentina di metri della campata e andando a fermarsi sotto i piloni, trascinando con sè parte del ponte distrutto verso l'altra carreggiata. A prima vista non ci sono auto in superficie - ha detto Toti - ma la frana è molto profonda e non si può assolutamente escludere che qualche auto sia stata trascinata dal mare di fango che ha spazzato via parte del viadotto
Il Po cresce, paura anche a Cremona
Fa paura anche a Cremona, il Po che cresce al ritmo di oltre trenta centimetri all'ora e che alle 14, alla stazione di rilevamento Aipo sotto il ponte in ferro aveva raggiunto il livello di un metro e 80 centimetri sopra lo zero idrometrico. Così, a fronte di un aumento tanto rapido quanto significativo, considerando anche la situazione di emergenza a monte, si riunisce il tavolo tecnico in prefettura.
Davanti al prefetto, Vito Danilo Gagliardi, i referenti delle forze di polizia, i sindaci dei comuni rivieraschi e i rappresentanti dei gruppi di protezione civile. Il colmo di piena è previsto fra domani sera e martedì mattina e stando alla proiezione Aipo dovrebbe raggiungere la soglia di criticità due. E' massima allerta nel cremonese con servizi di sorveglianza continua fra Cremona San Daniele Po e Casalmaggiore
Davanti al prefetto, Vito Danilo Gagliardi, i referenti delle forze di polizia, i sindaci dei comuni rivieraschi e i rappresentanti dei gruppi di protezione civile. Il colmo di piena è previsto fra domani sera e martedì mattina e stando alla proiezione Aipo dovrebbe raggiungere la soglia di criticità due. E' massima allerta nel cremonese con servizi di sorveglianza continua fra Cremona San Daniele Po e Casalmaggiore
Frana isola agriturismo nell'entroterra del Cusio, recuperati 15 ospiti
Sono stati recuperati in mattinata i 15 ospiti dell'agriturismo 'Rododendro' in Valle Strona, nell'entroterra del Cusio. Erano rimasti bloccati ieri a causa della frana che aveva ostruito la strada a Campello Monti, collegamento tra Omegna (VCO) e l'alta valle Strona. Gli ospiti dell'agriturismo hanno potuto lasciare la struttura e fare rientro a casa grazie all'intervento del soccorso alpino. Durante le operazioni è stato soccorso un volontario, colpito da un malore. La strada per la valle rimane chiusa