Secondo le previsioni del Centro maree per oggi sono previsti altri picchi di acqua alta. Il peggiore intorno alle 12.30 quando l'acqua potrebbe raggiungere i 160 centimetri. Piove su tutta Italia, sulle coste toscane e laziali allagamenti di strade e auto in panne
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Friuli, allagamenti anche in zona pedemontana e montana
Allagamenti nella pianura friulana, nella pedemontana e nella zona montana si sono registrati ieri sera a causa di un nuovo fronte di maltempo. In provincia di Trieste, a Trebiciano e località Bottazzo, ci sono stati allagamenti e cadute di alberi e un nuovo picco di marea ha causato disagi al Villaggio del Pescatore, a Trieste e Grado, in quest'ultima località per l'effetto combinato di marea e precipitazioni. Le chiamate al NUE112 legate al maltempo ieri sera sono state una sessantina.
Sindaco di Venezia accoglie presidente del Senato Casellati e ministra degli Interni Lamorgese
Maltempo, le immagini della neve che sta creando disagi in Alto Adige
Vigili del Fuoco, il resoconto degli ultimi interventi per il maltempo
Boccia sul Mose: "Incrociamo le dita perché funzioni"
"Incrociamo le dita affinchè il Mose funzioni". Lo ha detto il presidente degli industriali italiani, Vincenzo Boccia ad Asti partecipando all'assemblea dell'Unione industriale locale. "Siamo all'ultimo miglio - ha aggiunto - sarebbe un peccato non proseguire, al di là di quello che è accaduto in passato. Ci auguriamo che questa opera possa essere significativa e importante per il nostro Paese".
Brennero-Bolzano, riaperto collegamento ferroviario
Alle 11 è stata riaperta la linea ferroviaria del Brennero, interrotta da ieri sera per una frana a Bolzano. Gia' alle ore 9.30 i treni avevano iniziato a circolare su un binario unico, poi e' entrato nuovamente in funzione anche il secondo binario.
La situazione in piazza San Marco
Striscione su Rialto: "Basta passerelle elettorali"
(foto gettyimages)
Pericolo valanghe in aumento in Trentino Alto Adige
Sulle montagne dell'Alto Adige, sopra i 2.000 metri, sono caduti tra 120 e 150 cm di neve. Il pericolo valanghe in ampie zone della provincia è elevato (grado 4 di 5). In queste ore si sta esaurendo la perturbazione, ma già questa notte è attesa un'altra ondata di precipitazioni intense, informa il meteorologo provinciale Dieter Peterlin. In Trentino sono caduti, oltre i mille metri, tra i 20 e 50 cm di neve. Il pericolo di valanghe è in aumento con possibili distacchi spontanei, anche di grandi dimensioni, informa 'Valanghe.report'.
Casellati: grave emergenza, pericolo costante
"Oggi siamo in una grave emergenza, i cui danni alle persone e all'economia li abbiamo visti". Lo ha detto la presidente del Senato Elisabetta Casellati, arrivata nella città lagunare questa mattina, accolta dal Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, dal Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, dal Sindaco Luigi Brugnaro e dal Prefetto della citta' Vittorio Zappalorto. Venezia è "un patrimonio dell'umanità, abbiamo il dovere di preservarlo . Ma fino a oggi è stato in pericolo costante. Adesso - sottolinea Casellati - bisogna mettere in atto tutte quelle misure che possono servire perchè non succeda più quello che è accaduto".
Venezia, patrimonio artistico ferito. LE FOTO
Valli altoatesine isolate
A Lasa, paese altoatesino della Val Venosta, l'acqua potabile alla popolazione viene portata con le autobotti. Il motivo è legato ai danni del maltempo che ha investito nella giornata di ieri con copiose nevicate e forti piogge a fondovalle l'intera provincia di Bolzano. Protezione civile e vigili del fuoco sconsigliano di mettersi in viaggio se non per motivi urgenti. La Val Badia, Val Senales e Val Martello restano isolate da ieri causa le interruzioni di strade per neve ed alberi schiantati sulla carreggiata
Saturna, cascate di fango. VIDEO
Brugnaro: danni per un miliardo di euro
Per i danni "siamo attorno al miliardo di euro. Quando tutto si asciugherà, si potranno capire con precisione i danni arrecati dall'acqua alle abitazioni, alle imprese, ai negozi, al patrimonio culturale e artistico". Così il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che poi ha aggiunto: "dal governo ci sarà un primo stanziamento di 20 milioni di euro per gestire l'emergenza e far ripartire la funzionalità della città". Sul Mose il primo cittadino veneziano ha detto: "Vogliamo che sia completato e vogliamo partecipare, sapere, essere informati. Voglio, non dico una data precisa della fine dei lavori, ma almeno un cronoprogramma. E va rifinanziata la Legge speciale, per finanziare l'acquisto di beni strumentali per chi lavora in centro storico".
Saturnia, torna normalità alle cascatelle del Gorello
Sta tornando alla normalità la situazione alle cascatelle del Gorello, dove ieri a causa dell'esondazione del fiume Elsa un'onda di fango ha invaso le terme libere di Saturnia, nel comune di Manciano. Questa mattina l'acqua è tornata a defluire regolarmente e qualcuno ne ha approfittato per fare un bagno nelle acque termali sulfuree a 37 gradi che caratterizzano le cascatelle del Gorello. Nessun problema invece per il Resort, le Terme, il Club e la Spa delle Terme di Saturnia che sono sempre state perfettamente agibili e non hanno subito danni dovuti al maltempo delle ultime ore.
Danneggiati stabilimenti balneari a Capalbio
Non solo la pioggia, ma anche le mareggiate hanno provocato danni e disagi sul litorale grossetano. A causa dell'avanzamento del mare provocato dalle onde, si sono verificati problemi ad alcuni stabilimenti balneari di Capalbio, celebre località turistica della Maremma. Qui il mare è avanzato di molti metri erodendo la spiaggia e in alcuni casi arrivando fino alle strutture balneari che hanno così subito danni e allagamenti. Preoccupazione anche per il livelli di fiumi e torrenti della zona che fanno fatica a smaltire la pioggia copiosa caduta nelle ultime 36 ore.
Veneto, allerta declassata da rossa ad arancione
La regione Veneto ha declassato per oggi, sabato 16 novembre, il livello di allerta per rischio idraulico da rossa ad arancione. Permane l'allerta arancione sulla Provincia Autonoma di Bolzano, sul settore occidentale del Friuli Venezia Giulia, sul Lazio centro-meridionale, sul versante occidentale dell'Abruzzo, sull'Umbria, su parte del Molise. Valutata, inoltre, allerta gialla sulla Provincia Autonoma di Trento, sui restanti settori del Veneto, sul versante orientale del Friuli Venezia Giulia, su Emilia-Romagna, Toscana, Marche, sui restanti territori di Lazio, Abruzzo e Molise, sulla Campania nord-occidentale, sul settore sud-orientale della Calabria e sulla Sicilia nord-orientale.
Blackout in Alto Adige, ancora 13mila utenze senza corrente elettrica
Sul litorale laziale alberi caduti e rischio alta marea
Alberi caduti, allagamenti di strade e auto in panne. Ma non solo: gli occhi sono puntati anche sul pericolo alta marea. È emergenza sul litorale del Lazio a causa del maltempo che da ieri si è abbattuto in diversi Comuni tra cui Fiumicino e Civitavecchia, a nord della Capitale. Problematiche relative al maltempo si registrano anche a Ostia e Torvaianica. Diversi gli interventi di poliziotti, carabinieri, vigili urbani e vigili del fuoco su tutto il territorio. Tante le richieste di aiuto nel Comune di Fiumicino: in totale sono stati 19 gli interventi della polizia locale di cui 9 per alberi o rami abbattuti dal forte vento. A Torvaianica una piccola tromba d'aria ha danneggiato il tetto di due scuole elementari.