Maltempo, allerta rossa nel Levante ligure, esonda il Petronio. Arancione in 6 regioni

Cronaca
Foto: Ansa

Forti piogge in gran parte d'Italia. La Protezione civile ha alzato il livello di criticità in Liguria. Situazione difficile anche nel Lazio. In Campania - dove cento famiglie sono state evacuate - Basilicata, Molise e Sardegna la criticità è per rischio idrogeologico

Prosegue l’ondata di maltempo che sta colpendo l’Italia. La Protezione civile ha diramato allerte meteo nella maggior parte delle regioni del Paese (GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE). In particolare, per la giornata di oggi 3 novembre, è allerta rossa nel Levante Ligure fino alle ore 23. Allerta arancione invece in altre zone della Liguria e in LazioBasilicataCampaniaMolise e Sardegna, mentre il codice giallo è stato esteso a molte altre zone del Paese. Disagi in Liguria, dove è esondato il torrente Petronio, e in Campania, dove 100 famiglie nel Salernitano sono state evacuate in via precauzionale. (LE PREVISIONI)

Situazione critica in Liguria

Tra le regioni più colpite dal maltempo, e di conseguenza più monitorate dalla Protezione Civile, c’è la Liguria. Qui è stato aumentato il livello di allerta a rosso nel Levante Ligure, da Portofino a Sarzana, che permarrà fino alle 23 di stasera. In altre zone, sono state diramate due diverse allerte arancioni: una per "moderata criticità per rischio temporali", la seconda per "moderata criticità per rischio idrogeologico". Il sindaco di Sestri Levante ha invitato la popolazione con un post su Fb a restare in casa. Allerta gialla invece nei Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Padani di Ponente e Bacini Liguri Marittimi di Centro. Già in mattinata nella regione si sono registrati allagamenti, cedimenti stradali e schianti di alberi nel Ponente Ligure. E' esondato il torrente Petronio nel tratto tra Casarza Ligure e Riva Trigoso, senza causare danni a persone. Chiuse alcune strade e la galleria per Moneglia. Anche il livello del Vara, nello Spezzino, si è alzato oltre il secondo livello di guardia e viene costantemente monitorato. In precedenza, una persona è stata sfollata dal proprio appartamento a Sanremo a causa delle numerose infiltrazioni dovute alla pioggia. Sempre a Sanremo, due giovani sono rimasti bloccati in auto in un sottopasso allagato, mentre nell'entroterra sanremese si è aperto un cratere sulla strada dei Due Valloni e diversi alberi si sono schiantati sulle auto parcheggiate a Ventimiglia. Nel levante ligure una tromba d'aria ha investito Lavagna facendo volare via il tetto di alcune abitazioni.

Evacuate cento famiglie nel Salernitano

Situazione complicata anche in Campania. In particolare, il Comune di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, ha disposto in via precauzionale l'evacuazione di circa cento famiglie residenti nelle fasce pedemontane. L'ordinanza è arrivata dopo la comunicazione della sala operativa regionale che segnalava il rischio di possibili alluvioni e di colate di fango in seguito all'ondata di maltempo. Sempre nel comune dell'agro nocerino sarnese è stato disposto l'obbligo di tenersi lontano dai corsi d'acqua e di non lasciare le auto in prossimità di sottopassi e corsi d'acqua. Allagamenti e smottamenti hanno interessato anche la Valle dell'Irno con i vigili del fuoco impegnati in diversi interventi soprattutto a Mercato San Severino e Castel San Giorgio. Un piccolo smottamento si è verificato anche in Costiera amalfitana sulla strada provinciale che collega Ravello con Tramonti. A Salerno, invece, sono caduti alcuni alberi sul lungomare Trieste ma non si registrano criticità allarmanti.

Allagamenti in Toscana

Vigili del fuoco impegnati anche in Toscana, dove la Protezione civile ha diramato l'allerta gialla. Nel Pisano, in particolare, diversi i disagi causati dalle forti precipitazioni che hanno colpito la provincia. Nessun danno particolare ma sono state circa 60 le richieste di soccorso giunte principalmente per allagamenti e qualche smottamento in varie zone della provincia e nell'area di Empoli. Nessuna persona risulta coinvolta. Le principali criticità, già tutte risolte, hanno riguardato Montopoli Valdarno, San Miniato, Calcinaia e Pontedera. La situazione è comunque già tornata alla normalità. Intanto, oltre al codice giallo che sarà valido fino alle 22, la sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un codice arancione per mareggiate che scatta dalla mezzanotte di stasera fino alle ore 13 di domani (lunedì 4 novembre) e riguarda l'Arcipelago settentrionale (isole di Capraia e Gorgona) e la costa centrale. 

Le allerte nelle altre regioni

Situazione preoccupante ma sotto controllo anche in altre regioni: allerta arancione anche nel Lazio (Roma, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri e Aniene) così come in Basilicata, in Molise e in Sardegna nel Logudoro. Per quanto riguarda le altre regioni, segnalata l’allerta gialla in diverse zone di LombardiaUmbriaToscana, Emilia Romagna, Friuli, Marche, Abruzzo, Puglia, Sicilia e Calabria.

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