Il corpo del giovane francese, disperso da nove giorni, è stato ritrovato in un burrone nel Salernitano. Le ricerche erano iniziate dopo la chiamata al numero d'emergenza che aveva fatto il 9 agosto. "Non so dove sono, mi potete localizzare?, chiedeva il ragazzo
Dopo nove giorni il corpo di Simon Gautier, il turista francese disperso nel Cilento, è stato ritrovato il 18 agosto in un burrone in una zona di Belvedere di Ciolandrea, nel comune di San Giovanni a Piro in provincia di Salerno (FOTO). Le ricerche erano iniziate il 9 agosto dopo la telefonata che il ragazzo stesso aveva fatto al 118. "Sono caduto, ho due gambe rotte - aveva detto il giovane alla centralinista - mi potete localizzare?".
La telefonata al 118: "Non so dove sono"
Ecco la trascrizione integrale della telefonata effettuata da Gautier al 118 il 9 agosto:
Operatore 118: "Pronto 118 della Basilicata, con chi parlo e da dove ci chiama".
Simon: "Non so, mi potete aiutare. Sono caduto, ho due gambe rotte".
118: "Da quale città chiamate?".
Simon: "Non so dove mi trovo, mi potete localizzare".
118: "Non vi possiamo localizzare, siete in casa, per strada, da solo?".
Simon: "In realtà sono in campeggio, o meglio sto camminando da solo".
118: "Da dove è partito, lei come si chiama?".
Simon: "Sono Simon Gautier, sono francese".
118: "Lei è caduto in una scarpata o in pianura?".
Simon: "No, in scarpata, mi potete aiutare?".
118: "Mi sa dire la zona, Basilicata o in Campania".
Simon: "Sono partito questa mattina da Policastro verso Napoli".
118: "Quindi da Policastro verso Napoli, ma su che strada?".
Simon: "All'inizio c'era un sentiero poi l'ho perso".
118: "Ora provo con i carabinieri a localizzare il cellulare. Tenga libero il suo cellulare. Va bene".
Simon: "Si,si".
Da quel momento non c'è stato più alcun contatto con il turista francese fino al tragico ritrovamento del corpo.